Tu sei più bella del sole
Quando nasce al mattino
Mi sei sorta nel cuore
E non avrai tramonto.
I versi che ti tendo
Sono reti che avvolgono il tuo seno
A letto vicini il respiro è una brezza di mare
Che ti scalda il cuore e soffia sulla terra delle tue spalle
L’Amore
Cosa giusta non fu più detta
Sei la sua definizione mentre ti tengo stretta
Attorno è mattino e i battiti del cuore sono raggi di sole.
Dolce gatta che dorme
Le coperte conoscono i tuoi sogni e le loro orme
Ti svegli con la purezza
Della neve sui cortili
Baciarti e parlarti è una melodia
È toccare la mollica dei pani.
Risplendi come tavoli di biblioteche
Dalla finestra di un meriggio
Attiri alberi e nubi e ti rifletti nel vetro.
Hai una voce limpida che mi infonde pace
Sei bella e mortale come un tramonto
Sorta tra le mie braccia avremo sempre e solo il nostro momento.
Le mie labbra sui tuoi capelli
Colore del caffè e freschi di risveglio
Le mie mani sulle tue guance
Sono carezze forti e sfiorate.
Hai una pelle pulita e benedetta
Come quella santa e cara della Madonna
Sei una sorpresa che non si cerca
Ma se fai bene, in fondo si aspetta.
Donna mia,
Il mattino è diventato maturo,
Il sole è in alto, sovrano della città
E noi siamo pronti per la festa del lavoro.
Proteste e canzoni
Od una giornata leggera,
Noi neanche così borghesi preferiamo dire poche opinioni
E goderci tra compere cultura e gondole la nostra Venezia.