Non andare via

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Non andare via,
Avrei delle cose da dirti,
Non andare via,
Non è facile nel silenzio capirti.

Siamo stati noi,
Gli ultimi due eroi,
Che si son presi per mano,
E hanno portato i loro cuori in salvo.

Non andare via,
Tu non sei come l’autunno,
Non andare via,
Non sei la velocità del tempo.

Resta ancora un attimo,
Devo ancora salutarti a pennello,
Hai lasciato la malinconia,
Dei tuoi teneri piedi sul pavimento in casa mia.

Come farò d’ora in poi,
Ad innamorarmi di una come te,
E portarla nei posti dove insieme,
Abbiamo costruito i nostri momenti.

E stasera tu non ci sei,
A completare questo letto immenso,
Amore mio le stelle sono i tuoi nei
Ti ho detto “noi per sempre” ed il cielo come nostro lucchetto ha senso.

Non andare via,
Da questo mistico legame,
Non andare via,
L’odore dei pop corn che ti piacciono sono nel non lavabile tegame.

Ed il thè la mattina appena alzata,
Che ti servivo mentre eri sotto le coperte,
E quel bacio al collo per cambiare un po’ punto,
È il brivido piú sordo quando dico il tuo nome ad un numero inattivo.

Non andare via,
Almeno da questa spiaggia,
A pancia in giù su una nuvola con i tuoi auricolari,
So che vedrai un ti amo gigante che accoglie sulle guance i tuoi rossori.

Sono molto giovane,
Dovrei avere nuove relazioni,
Ma sento che il nostro amore,
Non può essere dimenticato come fan gli anziani.

Il pomeriggio alla finestra,
O con la schiena su una quercia,
Prendi la forma di una ginestra,
O negli alti e bassi di una farfalla.

La mia vita la faccio,
Solite azioni per mantenermi,
Quando mi dicono se sono fidanzato,
Mostro una tua foto per non piangermi tra i dettagli.

Loro mi dicono ,
“e lei dove si trova”
“È andata a lavorar lontano,
Ora fa la luce dell’alba”.

C’è chi mi prende in giro,
Chi mi sorride commosso e mi abbraccia,
Quando chiudo gli occhi sulla spalla vedo quell’auto,
E dal vetro rotto sanguinanti le tue morte braccia.

Eri andata a ballare,
Poi la stanchezza si è inscenata,
Il clacson profondo di un camion,
La sfocatura dei suoi fari

L’amica ha frenato di colpo,
La scatola dell’airbag si è aperta,
Ma col tuo vestito da sera non hai potuto che spaccare,
Quello specchio del tuo destino davanti.

Senza via di uscita,
Sembra irrecuperabile questo amore,
Ma tu ogni giorno tra sassi a cuore e piume,
Mi hai fatto liberare e lavare l’aria con una nuova ragazza.

Anche per te non va bene,
Che ti parli e pensi sempre,
La tua voce un fiore ma anche un dolore in croce,
Dove sei la saggezza che mi dice di andare via.

Mi ricordo infatti,
Cosa ci siamo detti,
Al nostro incontro decisivo,

“Se sei felice dei tuoi traguardi anima mia,
Avrai un applauso di vittoria che ti arriverà sempre prima”,
Come in questo caso, con questo testo che lo porto ad un concorso.

Lo so che non andrai più via,
Il mio angelo preferito,
Ti ho pensato abbastanza,
E tu mi hai dato questa svolta dove il mio fuoco vivo.

Possiamo stupirci di una scoperta,
Solo se non ci tiriamo indietro su una scelta,
Non siamo nei secoli mai un sogno
Se non i simboli di un corpo eterno.

Con la mia lei dirò quello che con te provai e ora ho scritto,
“Una persona ti migliora,
Se nella sua bocca sei l’aurora
A cui non serve un piatto soffitto”.

Basta che stia in silenzio,
E tu dentro mi tessi le parole,
O ti confidi con l’altro angelo,
E nell’ombra, seppur di una torcia, pare a me ed a lei il sole.





Cenerentola ama la notteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora