Micheal ti conoscevo fin da quando eri piccolo
Giocavi a calcio nel piazzale con tuo padre
Che in realtà non era davvero tuo padre
Se l'era preso tua madre ma tu lo chiamavi babbo.
Lui era felice perché non lo era mai stato
E sembrarlo con te è la cosa piu bella che gli sia capitata
Ma quei giochi d'estate alle due del pomeriggio
Col tempo son diventate bugie a cui tu hai sofferto.
Eri quasi maggiorenne e non lo guardavi nemmeno in faccia
Volevi conoscere tuo padre ma lui non ti ha mai voluto
È difficile crescere senza una vera guida
Per dolore e solitudine sei finito in mano alla droga.
Emilio io non ti conoscevo quando ero piccolo
Conoscevo tuo padre, un drogato ed irresponsabile
Mi han detto che lavoravi e che eri un bravo ragazzo
Poi dopo la morte del tuo babbo e per colpa di una ragazza sei diventato un delinquente.
La polizia l'aveva già messo sotto
E per obbligo doveva stare ai domiciliari
Per fortuna suo fratello lavorava ed era diligente
Ma si disinteressava perché non voleva cambiare sé stesso.
Criticavate i vostri padri
E poi siete diventati uguali a loro
Voi due purtroppo avete stretto amicizia
Per dolore e solitudine alle due del pomeriggio vi drogavate insieme.
Si drogavano per non guardare in faccia la realtà
Che sembrava averli voltato per sempre le spalle
Quelle tossi grasse il danno di un vizio
Quel volto sciupato un infinito labirinto.
Le vostre azioni ed atteggiamenti erano pericolosi
Tanto da far impaurire e lamentarsi gli altri del condominio
Abbiam detto questi due li fermiamo
O diciamo alle loro madri cosa fanno.
Ma le loro madri non hanno detto niente
Erano piu affossate e perse del loro cuore
Due vite disperate che meritavano un finale diverso
Loro due sono morti per un grave eccesso.
Quando uscivo dal condominio
In salone c'era un odore tremendo
Volevo solo andarmene da quel posto
E pensavo quanto è brutto non svegliarsi da un incubo.
Forse la loro morte
È la sola soluzione per vivere in pace
Forse ora sono davvero liberi
Di vivere senza soffrire per qualcuno.
