Canzonetta

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Tutti i giorni della mia vita
Non sono i tuoi
Tutti i giorni della mia vita
Che tu hai accolto invece sì.

Sei la precisione dell'universo
In quei climi vari, movimenti ed ipotesi,
Sei la salvezza che aspettavo,
Una meritata lode di una sudata tesi.

Sei i piatti che scelgo nel menù
I sogni leggeri di un elefante
La mia libertà nel dormire in mutande
La certezza di essere grande anche quando non ci sei tu.

Quando piangi
Sei la mia gatta sul tetto
Quando danzi,
Il sorriso che possiede il silenzio.

Prendiamoci un momento per noi
E andiamo in centro ed in spiaggia,
Non attendiamo nulla
Godiamoci la sera e parliamo dei fatti nostri.

Se stai a piedi nudi
Sei sincera con il mare
Cogliamo tante conchiglie
Conserviamole e mettiamole negli scaffali.

Con quest'aria i tuoi capelli
Sono rondini di primavera
I tuoi occhi han visto tutto ma restan belli
Un perfetto colpo di tennis, una stropicciata ma decisa bandiera.

Sei l'angelus del papa
La mia purificazione
Uno scoiattolo quando atterra
Il significato pratico di amore.

Sei nata nella speranza
Creata con la pazienza
Ho fatto quello che dovevo
Poi un giorno ti ho presa per mano.

Non sapevo come fossi
Ma sapevo che saresti stata mia
"Pensiamo al futuro" dicono gli innamorati
Viviamo tra quiete e sballi, solo così si apre la via.

Sei il sole fuori quando rimango solo
La "p" sulla mia macchina
Un aereo di carta che vola bene

L'asciugamano che mi pulisce
Una sigaretta, un pensiero sul terrazzo
Una spada che si leva dalla roccia.

Sei due euro vinti alla tombola
Il poliglottismo in una persona
I versi che ti canto li possono capire tutti
Ma solo noi conosciamo i loro contorni.

Sei il colpo di culo che serve qualche volta
Ogni regalo che fai mi emoziona tanto
Tra tante guerre che ci sono, tu sei la mia pietà,
Sei il mio naturale sbadiglio quando sono stanco.

Sei l'incoronazione di una dinastia
Un libro che entra nella leggenda
Una riattacca quando chiama una telefonia
Con te gli impegni, codici e password me li segno su una agenda.

Sei una sedia comoda con le rotelle
Con lo sguardo ci siamo gia capiti
Come la musica e le cuffie senza fili

Che figata veder nascere le prime stelle
Sei il dietro le quinte che vivo,
Una metafora ad esempio coi mirtilli.

E quando pioverà e le gocce saranno sulle balaustre dei ponti
Ci saranno luce calde in questa stanza
So che ti piacciono le mie attenzioni
Unendo la mia e la tua, impariamo la vita.

Sei un canto tribale che infonde pace interiore
Sei lo sgranocchiare stupendo delle patatine
Quanto mi eccita il braccialetto alla tua caviglia,
Sei come il primo tatuaggio fatto quando l'Udinese si è salvata.

Sei la luce che contrasta il buio
Un mormorio, un borbottio che ruggisce
Un tocco di mano che fa il miracolo
A letto energica e senza pensieri, come un calciatore che esordisce.

Mi dai agio e morbidezza
Sulla sedia un cuscino dietro le spalle
Sto ai comandi su ogni tua scelta
Come la parola finale di un martelletto del giudice.

Sei la leggerezza della pubblicità del caffè a Forum
Alle volte un copione ben recitato
Nelle nostre e tue feste ti elogio e inalzo come un totem,
Hai il significato vitale di una decorazione in un piatto.

Sei un massaggio rilassante
L'acqua che ribolle alle terme
Lo strappo ed il risultato di una ceretta,
Ma questa barba anche se vuoi non me la taglierò tutta.

Sei un uccello sui fili elettrici
Che posandosi non prende la scossa,
Sei bandierine di festa appese sui campanili
Sei barattolo di cioccolata che sui denti affossa.

Sei esagerata e romantica
Un passeggiata sui cavalli in riva al mare
Una bestemmia che può capitare
Il primo colloquio di lavoro in una fabbrica.

Talvolta nervosa
Come lo strido di un gesso,
Talvolta intenzionata
Come la tua voglia di schiacciare un brufolo.

Scollata ed esibizionista
E non sono geloso se mostri una scollatura
Una chitarra e un po' di vino in una osteria
Se mi ami, è una nostra serata in questa via.

Nella vita credo che alle volte
Non serve imparare perché si sbaglia
Credo che si possa fare subito la scelta giusta
Come il lasciar parlare o far scrosciare l'applauso senza interrompere.

Sei due calzini che indossi diversi,
Tifi una squadra e per un'altra simpatizzi,
Pronti a darci un consiglio sui vestiti,
Non ti aspetto giù ma in salotto
Mentre abbiamo l'appuntamento alle otto
E tu sei lì gia da tre ore a prepararti.

Facciamo karaoke
E divertiamoci senza avere età
Andiamo in disco o alle sagre
E se non andiamo a casa, dormiremo in un hotel della città.

Nei momenti di difficoltà
Facciamoci forza come nel tiro alla fune
Alla domenica messa e poi in barca
Riflette noi e il cielo i versi delle foglie che lambiscono l'acqua.

Non siamo politicamente scorretti
Nati sotto la bandiera della destra,
Non siamo adepti ad una particolare vita
Ma se vogliamo diciamoci ribelli
Basta che la tv ad internet sia collegata
E con i nostri pesciolini nella boccia.

La nostra storia è una giornata di sole
Che si unisce bene al flusso giusto di vento
Sei quando dicono "ora comincia la stagione"
E ti voglio con me all'introduzione di ogni periodo.

Va pensiero va
Forte ed esposto
Come il pomo d'adamo
Nel suo cuore e sulle sue labbra.

Distesi sull'erba
Piu verde di quando è al sole
Più fresca con la brezza d'estate
Ci abbracciamo e sul mio petto la tua testa.

Ci saran le stelle
A dirci noi chi siamo
Ed io accarezzandoti le guance
Penso già a chi saremo

Perché in una notte
Non so se l'amore è vero
Ma se parliamo di noi e ti scendono le lacrime
Vuol dire che c'è un nesso tra le tue mani che mi cercano e quello che nel cuore io sento.

Qualcosa di piu grande
Sta nascendo dentro le nostre anime
Guardiamo da lontano le montagne carniche
Giochiamo tra le viti e mangiamo un chicco dal filare.

La nostra storia è una giornata di sole dove piove,
Che si unisce bene al flusso giusto del nostro senso,
Sei quando dicono "che strana questa stagione"
E ti voglio con me sopra il tappeto rosso.

Cenerentola ama la notteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora