Yara tu danza con la tua musica,
all'ingiustizia fuori dal tuo mondo ci pensiamo noi,
tu cosi tenera, corpo in sviluppo, e gambe agili,
hai ballato, si è chiuso il sipario, e quel giorno nel teatro sono rimaste spente le luci.Nella sala dove ti allenavi,
ho trovato e raccolto un nastro rosa,
mi ha portato in una terra di sterpaglie e capannoni,
non è lì che con traumi, ferite e lesioni il tuo corpo voglio che riposa.Il pubblico nel buio sta mormorando,
una persona si è alzata e sta scappando,
lui forse può dirti come tu non stai piu ballando,
e quelle scarpette sono piu bianche anno dopo anno.Tu yara danza non ti preoccupare,
elastica farfalla che vola sul mare,
all'ingiustizia ci pensa chi ti vuole bene,
perchè una cosi tenera deve subire un aggressione.Hai un sorriso cosi grande ed etereo,
ma sembra quasi fatto apposta,
che quel sorriso splenda con un apparecchio,
noi pensiamo a questo dolore, tu continua a credere nella tua candida grandezza.Cosi lontana ti hanno ucciso,
Non era una recita, ma un omicidio,
Non farmi piu queste domande,
I tuoi occhi hanno un tutù per la tua anima importante.Balla e alza questa musica,
non puoi sentire che il freddo significa buio,
divertiti e fai la tua spaccata,
immergi i piedi dentro la sabbia,
noi pensiamo a farci togliere la faccia a qualcuno.Esci con le amiche e colorati il viso,
Con questi shorts ci pensiamo a noi a farla pagare a chi ti ha violentato,
Il palco si riapre e c'è in aria il tuo nastro,
con tutta la nazionale che ti celebra in tempo indeterminato.Forse eri tu quel nastro,
Lo so che non vuoi vivere tutto questo,
Ma ci pensano i tuoi passi a distrarti,
Nella giustizia e nei giorni ci pensiamo noi ad abbracciarti.