O Maria di sol vestita
Delle stelle incoronata
Della luna sei calzata
Specchio sei di nostra vita.
O Maria quel tuo bel manto
Che tu porti al santo coro,
Campo azzurro e stelle d’oro
È fiorito tutto quanto.
O Maria quel tuo bel viso
Con quegli occhi onesti e santi,
Per te gli angioli tutti quanti
Sempre stanno in canto e in riso.
O Maria tua bionda testa
Coi capelli di fin oro,
Riguardando un tal tesoro
Tutti i santi fanno festa.
Nacque Maria quando
Il cielo baciò la terra,
Il suo derma color gelsomino,
I suoi fianchi di giada.
La Regina di tutti i tempi
Lei il varco della poesia
L’ambrosia delle genti
Lei fede e misericordia.
AI lati sui tronchi maestri
Le foglie fan da ombra,
Sui rami i colombi benedetti
Tubano e creano un’aura.
Per il bosco i bimbi in fila
Davanti alla tua casetta,
Stanno cogliendo dei fiori dall'erba,
Da portare alla tua bellezza.
Grazie Dio per averci dato
La Vergine Maria,
L'unica donna che ti toglie dal peccato
E ti riapre alla via.
Grazie Dio per averci dato
La Madonna Maria,
Unica donna nata senza peccato
Fortuna del Messia.
Loro credono al tuo potere
Per loro sei la mamma del mondo,
Sono dediti a darti e farti del bene
In te trovano sicurezza ed ascolto profondo.
Dovunque il guardo giro,
Onnipotente io ti vedo
Nelle opere tue t’ammiro
Astro fisso, splendore, credo.
L’organza della primavera
È la danza del vento
Che rende leggera la sera
Il sole sul grano e il bucato.
La primavera che regala libertà,
E viaggi per le pianure
Marzo è il mese della beltà,
Per la religione e le sue creature.
