L'assistente di Mister Bernaldi

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Benedetta's pov:

Posso dire che questa giornata sia iniziata meglio delle altre:il mio cagnolone Leo è venuto a darmi il buongiorno. Oddio...Più che a darmi il buongiorno credo sia venuto a farmi una doccia.

Ci voleva,visto il freddo..

'Andiamo a fare colazione,mh?'- gli chiedo accarezzandogli le orecchie.Si abbandona al mio tocco,accucciandosi accanto al mio corpo ancora addormentato.Il suo pelo bianco si districa perfettamente tra le mie dita.

Dopo qualche minuto,tra coccole e chiacchiere - perchè si,io parlo con il mio cane..Alle volte gli animali sono meglio delle persone - alza la testa di getto ed io mi preoccupo.Chi avrà fatto questo rumore?

Leo zampetta velocemente in salone,con me alle calcagna. Quando arrivo nel salone sento solo un silenzio tranquillo.Mi giro appena sento un rumore sordo,come se fosse caduto qualcosa.

Quando arrivo in cucina inizio a ridere perchè c'è papà con un grembiulino della mamma rosa con le margherita  e il cappello da chef bianco mentre prepara le ciambelline con lo zucchero.

Adoro mio padre,lo avevo detto?

Sa che le ciambelline sono il mio dolce preferito insieme al cornetto al cioccolato.Spesso quando io e Lena andiamo in centro a fare shopping la costringo a mangiarlo con me.E di solito mi risponde 'non posso,sono a dieta' ma poi,quando vede che dal cornetto esce la cioccolata,ne vuole sempre un pezzo.E c'è da dire che non ingrassa quella balorda ingrata.

 'Buongiorno piccola'-mi saluta mio padre,e mentre mi lascia un tenero  bacio tra i capelli,mi sporca il naso di zucchero.

'Come hai osato,plebeo?'-lo rimprovero,trattenendo un sorriso.

'Mi scusi mia principessa,gradisce una ciambellina?'-dice con voce formale,facendo spuntare un piatto pieno zeppo di ciambelline.Okay,prova costume..Ci vediamo il prossimo anno.E poi siamo onesti...L'unica cosa che mi entra della prova costume sono le ciabatte..Ma questi sono dettagli..

Mi fiondo su quel piatto pieno di meraviglie fritte e gustose.Lui mi osserva ridacchiando,preparando la colazione anche a Leo e all'altra mia cagnolona,Maira.

Si accuccia e versa dentro le loro due ciotole una buona dose di croccantini mentre io finisco la mia ricca colazione.

'Papà..Se vuoi fare colazione ti consiglio di sbrigarti..'-ridacchio,prendendo l'ennesima ciambellia.Sarà forse la quinta o la sesta,ma poco importa.

Mi si avvicina lentamente,come se fosse un gatto pronto all'attacco e in men che non si dica con una manata afferra una decina di ciambelle.Resto sbigottita quando poi lo vedo ridere e correre in salone.Che babbano,si è mangiato una buona parte della mia colazione.

Appena finisco di mangiare,porto il piatto nel lavandino e mi dirigo in camera per prepararmi e andare al bar.

L'aria è piuttosto fredda e l'unica cosa che mi salva è stringermi nel mio giaccone.Certo fa davvero freddo,ma adoro vedere la mattina il netturbino che,con gli auricolari nelle orecchie,pulisce e balla a tempo.Appena passo mi saluta,come fa ogni giorno:-'Salve signorina Rossi,sempre più bella eh?'-mi dice sorridente,con la scopa in mano.

Credo che il ragazzo sia di poco più grande di me.Lo vedo spesso qui,in strada.

Ma vah,Benedetta!?Se è un netturbino non lavora mica al supermercato!

Okay,tralasciando il fatto che la mia mente mi derida,sorrido timidamente e con un cenno del capo scappo al bar.

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