L'assistente di Mister Bernaldi

113 - Rebecca C

Forse i nostri fiumi

non hanno lo stesso oceano

dove morire.

Ma saprò riscaldarli perchè

diventino una sola aria

da respirare in due.

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Un mese.

Un mese senza vederlo nè sentirlo.

Forse si è fidanzato con un'altra ragazza ma so che non sarebbe da lui.Ma cavolo un mese senza dare segni di vita.

Forse ha capito che non siamo fatti per stare insieme o fose preferisce che ne so..

Mi sto torturando con quest'idea da un mese,e ormai la notte non riesco neanche più a dormire.Mi viene tutte le notti lo stesso incubo:lui che mi fa la proposta,ed ogni notte cambia lo scenario.Alle volte viene inghiottito da un buco nero,altre mi urla contro che sono un errore,altre che se ne va con un'altra ragazza.E sono 30 notti che non ho un sonno decente.

Ma alla fine l'ho voluto io.Se adesso non so neanche dove sia è perchè io ho paura.E diciamolo.Io ho paura perchè nella mia vita ho sempre e solo avuto paura:di vivere,di essere felice e di vivere essendo felice.

Non posso permettermi di perdere anche lui.

'Beni..'-sussurro,tanto nella saletta ci siamo solo noi due.Adoro questo bar,vengo sempre con delle colleghe quando dobbiamo studiare mangiando qualcosa di buono.La stanza ha delle poltroncine nere,divanetti e una luce soffusa e giallognola.Delle scritte sul muro,tipo Salut,Good Morning,e vari nomi di città straniere.

Mi farò una foto,a proposito..

'Dimmi tesoro'-sorride,lasciando la borsa accanto alla poltroncina.

Si vede proprio che siamo sorelle:io litigo con Marco e lei con Massimo.Sorelle Rossi alla riscossa,insomma..

'Ciao ragazze,cosa vi porto?'-una ragazza con una treccia bionda ed una camicia bianca viene da noi con un taccuino. 

'Io una cioccolata calda con due cornetti alla nutella,tu Reby?'-chiede,ed io rido alla sua lista della spesa.Ogni volta che Benedetta va a mangiare fuori fa una lista che non finisce più.E mi chiedo come faccia a non prendere un chilo.

Meglio stare a dieta e..

'Lo stesso anche per lei grazie..'-sorride,e la ragazza sparisce dalla mia vista.In tutto ciò io volevo stare a dieta,eh!

'Ma se io non volessi tutta quella roba?'-sbuffo,spiaggiandomi sulla poltoncina.

'Me la mangio io,e a questo che serve una sorella,no?'-rido ancora,ormai con Benedetta è sempre così:io ho bisogno di lei e lei c'è sempre.

Spero che tra lei e Max si risolva tutto perchè quei due sono fatti per stare insieme:si vede proprio che lui la ama immensamente.Gli si apre un sorriso grande quanto una casa quando lei gli sorride.E anche lei lo ama ma purtroppo sono due testardi.

'D'accordo,ora vuoi dirmi qual'è il problema?Perchè non hai accettato la richiesta di Marco?Sai che quel ragazzo stravede per te..'-si gira verso di me,aspettando una risposta.E forse è meglio che io sia davvero sincera.

'Io ho paura..'

'E di cosa Reby?Sei la ragazza più forte che conosca e-..'

'No Beni,non dire così!'-sbotto subito e la sua espressione confusa mi fa tornare in me.Ricordare quei giorni fa male.-'Ho sempre vissuto una realtà diversa dalle altre!Quando avevo cinque o sei anni ero diversa dai miei genitori!Fisicamente parlando:loro avevano gli occhia chiarissimi ed io li avevo scuri,mamma con i capelli rossi e papà con i capelli neri ed io li avevo castani..Scoprire di essere stata adottata a sedici anni,dopo averli sentiti parlare non è stato facile.Ho vissuto tre anni d'inferno,anni che avrei potuto vivere essendo più felice.Mia madre e mio padre mi hanno sempre dato tutto:affetto,presenza,e tutto ciò che chiedevo.Ma scoprire di punto in bianco di aver vissuto sedici anni di bugie capisci che non è stato facile!'-mi bruciano gli occhi e l'abbraccio di Benedetta è già lì a consolarmi.