40 - Benedetta C

3.4K 124 1
                                    


'Massimo dai..'-ridacchio,dando uno schiaffetto sulle mani di Max.E' da mezz'ora che mi sta spudoratamente palpando il sedere.Non che la cosa mi dispiaccia,s'intenda.

'Ma dai..Ti assicuro che hai una zanzara..Lasciamela toglier-..Oh,fatto!'-ridacchia,lasciandomi un altro schiaffetto sulla mia natica destra. Avrò il sedere rosso per colpa sua,ignobile babbano..Gli farei bere il polisucco e lo trasformerei in me per fargli capire quanto faccia male.

'Sì,certo..Dai,devo andare all'università..'-ridacchio giocherellando con le sue mani grandi.

Quando è un attimo.

Chiudendo per un nanomillesimo di secondo gli occhi mi ritrovo d'avanti la scena di un ragazzo,che torna e mi bacia.Ma non è Massimo.Non so chi sia,ma non è il mio Massimo.E' alto,davvero alto,con i capelli folti.Ma  non riesco a capire chi sia.

Scuoto la testa,e mi ritrovo davanti due pozze blu che mi scrutano ammaliate.

Oh Max..

'Bambolina,tutto okay?'-chiede preoccupato,portando tutti i miei capelli scombinati dietro la schiena.Sospiro,ma sorridendogli annuisco.

Ed è vero,ultimamente le cose vanno bene.Davvero troppo bene,mi chiedo se ci sia una qualche truffa o qualcosa di male sta per accadere...

'Sì amore,tutto okay. D'accordo,ora devo passare da casa e poi devo correre all'università. Ci vediamo all'ora di pranzo?'-chiedo scendendo dal letto e mentre mi rimetto gli stivaletti cerco la borsa.

Ma dove cazzo st-..Oh ciao borsa..

'Va bene dolcezza,tutto quello che vuoi.'-risponde dolcemente,facendo silenzio.Troppo silenzio,non è che..Oddio..

'Max!'-lo richiamo.Io che credevo si fosse sentito male,invece stava facendo una foto al mio fondo schiena piegato involontariamente verso di lui.Gli lancio la mia sciarpa,che lui afferra al volo e porta al naso,respirando il profumo del tutto rapito.

Ah..povera me..

'A mia discolpa posso dire che il tuo sedere era lì,e il mio cellulare qui..'-ridacchia,alzando le mani in alto.

Mi avvicino e rubandogli un bacio un bacio veloce,mi avvicino alla porta.

'Mannaggia a te,amore..D'accordo,a dopo.Ti amo!'-gli urlo,mandandogli un bacio volante.

D'accordo Benedetta,hai 30 minuti,corri!!

*** 

Basta.

BASTA

B A S T A!

Troppo studio da alla testa.Ed in effetti mentre camminavo per strada,ho visto una statua..Visto che sapevo tutta la storia ho fermato un passante e gliel'ho detta tutta.Altro che cultura..Il tizio a momenti chiamava la polizia!!

E quindi..Ehi ma quella statua fu costruita il primo dicembre del 197-..Vedete?Basta,ci rinuncio..

Il suono del mio cellulare mi distrae,e forse è meglio così..

'Pronto?'-chiedo distrattamente,attraversando sulle strisce.A quest'ora c'è sempre un sacco di gente..

'Ciao amore,torni qui a pranzare?'-chiede mamma,mentre sento in sottofondo della musica.Ah,mannaggia a lei..Da quando è tornata si sta godendo tutto ciò che negli ultimi anni non si è potuta godere.le ho scaricato youtube e instagram e ormai è diventata una mamma social.

'Sì mamma,tra una decina di minuti sarò di ritorno.'

'Perfetto,ho preparato la pizza amore!Sai che buona!Spero..'-sospira ridacchiando.E salutandola ripongo il cellulare nella borsa.

Questa giornata,devo ammettere è davvero fredda..

Attraverso la strada,quando accanto ad una macchina vedo qualcuno di spalle,e sembra che abbia con sè una chitarra.Assomiglia a qualcuno che ho già visto,solo che non ricordo dove..Ma meglio proseguire o troverò la casa del tutto bruciata!

Arrivo di corsa a casa,e proprio mentre sto per entrare mi squilla il cellulare.

Lentamente lo prendo e vado nella casella dei messaggi.Un numero sconosciuto,che non conosco e che quindi non ho neanche salvato appare.Ed dal contenuto del messaggio mi si blocca il fiato in gola.

Fortunatamente non ho dimenticato quanto fossi bella..

Sapevo che questa sarebbe stata la quiete prima delle tempesta,che qualcosa stava per accadere..

Ma tutte a me?

***

'Forza,di più.Ancora,dai amore..'-mormoro contro Massimo,che sta facendo di tutto per restare in piedi.

Questi incontri di riabilitazione lo stanno aiutando davvero molto poichè sta facendo sempre più progressi.

Si appoggia alla sbarra,del tutto sfinito.buffa,credendo che la colpa sia solo sua.

'Amore basta mi sento male..'-sussurra con voce sottile,mentre si spiaccica contro il muro.Gli prendo la sedia a rotelle e gliela sistemo accanto alla sbarra.Si siede sopra del tutto sfinito.

Sbuffa.

Non capisce che sta facendo del suo meglio?Sono fiera di lui e dei progressi fatti,nessuno ce l'avrebbe fatta.Ma lui è Massimo Bernaldi,il mio Massimo Bernaldi.

Mi siedo sulle sue gambe,facendo attenzione a non pesargli troppo.Ho messo su un po' di peso ultimamente.

'Amore,ehi..Guardami..'-sussurro prendendo il suo viso tra le mani.Poggia lentamente quei freddi occhioni nei miei e mi fa una tenerezza immane.Sembra un cucciolo.-'Sei stato bravissimo.Bravo,bravo,bravo..'-sussurro poggiando le labbra sulle sue più volte.Sembra contento del contatto quindi ripeto questa carezza.Stringe la presa sulla mia vita e continua a baciarmi.

'E andrà sempre meglio.Basta solo provarci.E se andrà male ci riproveremo,insieme.'-sussurro ancora.Annuisce lasciando un piccolo bacio sul mio naso.

Quando lo vedo avvicinarsi guardingo..

'Ti toglierei le zanzare su questo bel culetto come stamattina,ma sta arrivando il dottore e posso guardarti,toccarti,baciarti,viverti solo io.'-sussurra tra il malizioso ed il divertito. I suoi occhi blu sono capace di liquefarmi lo stomaco.Non ho mai incontrato qualcuno come lui:qualcuno con un'immensa forza di volontà ma che,come essere umano,ha bisogno di amore e d'affetto.

Max mi fa male..

Tanto male.

'Vorrà dire che ti aspetterò in stanza..'-ridacchio scollandomi dal suo corpo.Mi alzo,ancora una volta,facendo attenzione a non fargli male o a sollevargli la camicia.e' fin troppo bello,vestito e non.

Lo stavo spupazzando quando è arrivato il dottore.Dottore babbano,ecco cosa.

Mi avvio verso la stanza dove tra poco arriverà il mio amore.



L'assistente di Mister BernaldiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora