21 - Benedetta C

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Vado a sistemare le mie valigie nella stanza al piano superiore,dove si trova la mia pseudo camera.

Avrò fatto bene a restare qui?

Tanti di quei dubbi e di quelle domande che mi assalgono.

Vorrei avere le risposte invece ho solo tanti punti interrogativi.

'Ciao,io sono Ilaria la fidanzata di Max'-spunta dalla porta la nuova bambolina di Massimo,parla la streghetta con la permanente.

Sorride,come se sapesse che ormai ha vinto.Max ora è suo e nessuno può rubarglielo.

'Emh piacere,io sono Benedetta.'-faccio un sorriso di cortesia ma credo sia meglio un sorriso di cortesia che uno falsissimo.

Nonostante ne meriterebbe uno proprio così.

Entra nella stanza,come se fosse nel territorio nemico e potesi attaccarla.Certo qualche capello in meno non le farebbe male,ma sarebbe da bambine capricciose litigare per un uomo che,mi costa ammettere,pare già abbia scelto con chi vuole stare.

Si guarda in giro e dopo aver finito la lunga perlustrazione avendo capito che non ho armi,coltelli o droga si siede sul mio letto.

'Cosa ci fai ancora qui?'-sputa acida,cosa che è nella sua vera natura.Sembra abbia tolto la maschera,adessso che Massimo non è nei paraggi.

'Cosa?'-chiedo frastornata da questo suo cambiamento radicale di comportamento.

Ma è strana forte questa tipa.

'Te lo ripeto:che cazzo vuoi da Massimo?Perchè non te ne sei andata sapendo che oramai ha scelto me?'-ringhia ancora più cattiva.

Rimpiango di non avere armi e coltelli.

'Ma chi cazzo sei tu?Te ne vai poi torni e credendoti la regina di Saba.Non so se conosci i panda.Ti piacciono?Beh cara la fidanzatina di Max,usali pand'affanculo.Ho chiesto l'annullamento del mio contratto ma il tuo caro fidanzatino mi vuole ancora qui.Le reclamazioni falle a lui,non a me,grazie.'-risponde semplicemente,aprendo la valigia ed uscendo il beauty-case.Crede di farmi paura?Crede che con quella lingua biforcuta io possa ritirarmi?Se non dovesse averlo capito la parlantina è anche una mia caratteristica..

 Lei è sconcertata,e cazzo,lo sono anche io.

Esce dalla stanza sbattendo la porta,fanculo fanculo e ancora fanculo!

Decido di andare a fare una passeggiata,questa casa è ormai troppo piccola per me.

La città mi accoglie nel mio stesso stato d'animo:fredda,piovosa e scura.

Sembra che io sia meteoropatica..

In questo momento vedo tutto diversamente.Sarà il mio umore che è più a terra di una ruota sgonfia,sarà il tempo..Ma oggi le persone e le cose a cui ho sempre sorriso aiutano a farmi stare peggio.

Del tipo,il signore che da 19 anni a questa parte porta quel cagnolone che ho sempre reputato magnifico,oggi mi infastidisce.La città è grande perchè diavolo fai sempre lo stesso tragitto?Cos'è sei davvero pigro?

Cavolo,neanche quando ho il ciclo sono così acida.

Quella strega castana mi ha proprio rovinato la giornata..

Dato che se continuo a stare qui continuerò ad insultare persone a caso,meglio andare in ospedale da mamma..E perchè no,anche da Alessandro.

Alessandro sì che è simpatico.

Fa di tutto per farmi sentire a mio agio,è bello,simpatico,dolce e premuroso.Tutto il contrario di Max,che mi mette in confusione poi in imbarazzo e di nuovo in confusione.Acido e scontroso,ma di certo non si può dire che sia brutto..Anzi.è davvero bello.Ma c'è da dire che in quei suoi momenti buoni è davvero dolcissimo.

L'assistente di Mister BernaldiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora