Sbatto violentemente la cartellina sul tavolo.
Sono incazzato nero.
Rischio di picchiare seriamente qualcuno a sangue di questo passo.
La classe si sta riempiendo ma nessun segno di Rebecca e quel figlio di puttana.Devo parlare con Rebecca per dirle che non ci stavo provando con quella ragazza:d'accordo le sue mani erano sul mio petto ma perchè voleva venire a letto con me per migliorare la sua media universitaria!
Ma porca puttana!
Se ripenso a quel moccioso gli staccherei la carotide a morsi!Ha osato prendersi la mia Rebecca!Del fatto che potesse parlare con il preside non me ne frega un cazzo:posso cambiare lavoro o neanche quello,dal momento che sono già molto ricco.Ha osato dire che la mia principessina sia sua!Ma io gli mastico gli organi e glieli sputo in faccia, a questo lurido pezzo di merda!Ma se cerco di mantenere la calma è solo per lei:non voglio che capiti qualcosa alla sua media eccellente ed impeccabile.
La lezione inizia ma di quei due neanche l'ombra.
E se le stesse..
'Salve professore..Scusi del piccolo ritardo..'-odiosa faccia di merda..Tiene stretta la sua piccola mano.L'espressione di lei è un misto di timore,rabbia e tristezza.Eppure non si scolla dalla sua mano.
'Piccolo?'-ringhio sbattendo il pennino elettronico sul tavolo,ma poco male:se si rompesse al preside ricompro l'aula intera.
Mi guarda sogghignando.
'Sa,nel corridoio ho visto il preside..Vuole chiamarlo per discuterne?'-mormora innocentemente.Gli occhioni di Rebecca si spalancano,facendole scivolare un po' la montatura degli occhiali.
'Prendete posto,grazie..'-a momenti tappo la mia bocca con entrambe le mani.
Che la lezione abbia inizio.
Dopo altre cinque ore,dopo aver fatto lezione in altre due classi,finisco la lezione nella classe dei problemi.
'A domani..'-sussurro,quando li vedo uscire e vedo il braccio tozzo di lui sulle sue spalli esili.Mi tocca ingoiare il malloppo e andare avanti.
'Rebecca,aprimi..'-ringhio contro la porta.Questa credo sia casa sua,da ciò che mi ha detto Lena.Devo dire che il rapporto con Lena è notevolmente migliorato:adesso parliamo anche e stiamo instaurando un rapporto quasi di amicizia..
'Chi è?'-un signore adulto apre la porta:camicia nera,pantalone grigio e sguardo serio.Bene..
'Salve,sto cercando Rebecca ma credo di aver sbagliato..'-sorrido imbarazzato,grattandomi la nuca.Che figura di merda..
'No ragazzo,vieni..Io sto uscendo ti lascio con la mia bambina..'
'Papi,che succ-..'-la meraviglia.L'unica cosa bella della mia vita.Può una ragazza eccitarmi e farmi tenerezza allo stesso tempo?Indossa un vestitino sportivo con delle scarpe da ginnastica.Il padre le si avvicina stampandole un bacio sulla fronte.
'Amore vado in ufficio,torno stasera assieme alla mamma..La pizza è nel forno,quando ti faccio uno squillo riscaldala.A dopo..'-sorride chiudendo la porta.
Lei si gratta il gomito imbarazzata.
Dimmi qualsiasi cosa.Tranne che provi davvero qualcosa per quella mezza sega!
'Cosa ti porta qui..'-chiede nervosa andandosi a stravaccare sul divano.Tu,sempre e solo tu. Ogni cosa è solo per te..
'Dimmi cosa provi'-okay,non è stato esattamente il modo più dolce ma è diretto.Tono atono,eppure se sapesse della battaglia che sto avendo in me.Si siede meglio sul divano piegando verso di se le gambe.
Okay..Non guardarle le cosce,evitare di pensare al suo sorriso o a quanto belli siano i suoi occhi dietro la montatura sottile degli occhiali...
Fatto.
Ho pensato a tutto..E i miei occhi,del tutto colpevoli,sono risaliti lungo la coscia..Neanche vi dico dove sono stati catapultati i miei pensieri.
'Io..E' difficile da dire..'-mormora sfregando le dita sul cotone del vestito.Sta tranquilla amore,non voglio metterti ansia..
'Sta tranquilla e dimmi tutto ciò che ti passa per la testa.'-sorrido,accarezzandola la guancia.
'Sei uno stronzo..'-bell'inizio,quasi commuovente..-'E odio Cristian,mi ha costretta stasera ad uscire con lui e alle nove verrà a prendermi per andare a mangiare fuori.'-odioso pezzo di merda,ripeto..-'Ma io non lo amo,mi fa ribrezzo pensare che mi abbia baciata con la forza..'-mormora triste.E' un odioso pezzo di merd-..Ho sentito bene?l'ha costretta?Io do le sue palle flosce in pasto agli uccelli per l'aruspicina Romana!
Mi alzo di scatto andando verso la porta.Lo troverò,e allora lo pesterò a sangue e fanculo la decenza dal momento che lui non ne ha avuta per la mia donna.
'Marco,fermati!'-urla acciuffando il mio braccio.No che non mi fermo,per la miseria!Ha messo le sue luride mani di merda addosso a Rebecca,e l'ha baciata contro la sua volontà!
'Marco mi fai paura!'-urla ancora e lì mi blocco.Farle paura è l'ultima cosa che voglio.Anzi,non voglio neanche quello.Corro verso di lei,soffocandola in un abbraccio.Accarezzo i lunghi capelli scuri,accarezzandole la schiena.Mi permetto anche di stringere la sua vita tra le mie braccia.Lei è tutta mia,quindi posso abbracciarla e stringerla quanto cazzo voglio.
Sento le sue lacrime sulla camicia,ma al momento la camicia potrebbe anche buttarla.Voglio solo che smetta di piangere.Stringe il colletto tra le mani,agguantando il collo con le braccia.
'Mi dispiace Marco,ma te lo giuro:io non amo Cristian!'-continua a piangere e a singhiozzare violentemente.Le lascio un piccolo bacio sulla fronte umida,dopo averle spostato i capelli.
'Bimba,va tutto bene.'-sorrido,ma vedo che si leva gli occhiali per sfregarsi gli occhi.Ritento-'Amore,mi guardi?'-le sorrido ancora,quando le sue lunghe ciglia sono inzuppate di lacrime,ed io mi meraviglio di come il suo secondo nome non sia arte..
'S-sì..?'-mormora di nuovo con gli occhiali indossati e le guance arrossate.
'Cosa provi quando mi guardi?'-le chiedo stringendola a me.Dimmi che senti un qualcosa,un qualcosa anche di piccolo.Ma dimmi che senti almeno le farfalle nello stomaco.Quando guardo te sento l'intero foresta amazzonica ballare la samba ed i miei occhi non vogliono lasciare la tua traiettoria.
'Io..'-mormora,ed ora ho paura della risposta che potrebbe darmi.Chiudo gli occhi,quando la sento arrampicarsi a me e sento le sue labbra contro le mie.Inizialmente in modo impacciato,ma successivamente molto più liberamente.Stringo a me ogni suo centimetro di pelle disponibile.Prova ad avere un miglior accesso alla mia bocca stringendo tra le dita sottili il mio colletto,e la mia mano potrebbe essere finita accidentalmente sul suo fondo schiena sodo o giù di lì,insomma..Accarezza la mia guancia con il pollice mentre con la lingua calda sfiora la mia lingua bisognosa di un suo minimo contatto.
'Quando ti guardo sento un turbine di emozioni:mi tremano le mani,i miei occhi annegano nei tuoi e vorrei sempre starti accanto.'-sussurra ad occhi chiusi,allontanandosi dalle mie labbra.Io me la sposo..
'Ti amo Rebecca..'-sorrido prendendola il viso tra le mani.E' così piccola che quasi potrei perderla.Bacia il palmo della mia mano,sorridendo.
Sono pazzo di lei.
'Ti amo tanto anche io,Marco..'-mi sorride,ancora.Ed io vi giuro che prima o poi su un altare qualsiasi sarà mia per sempre,ricordata anche meglio come la moglie di Marco.
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L'assistente di Mister Bernaldi
Romance-Revisionata- Che cosa accadrebbe se due mondi opposti si fondessero?Si creerebbe la disfatta perfetta o la perfetta disfatta? Benedetta Rossi è una ragazza di 19 anni che dopo aver finito la scuola fa lavoretti un po' dovunque cercando però un pos...