84 - Benedetta C

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Mi giro,non ci riesco.

Mi rigiro,e non riesco ancora.

Ma che problema ci sarebb-..

Oh,ora capisco!

Vedo Max appisolato sulla mia pancia,e come sempre non smette di farmi una tenerezza immensa.Ieri sera dopo aver fatto l'amore siamo crollati,eppure ho sentito la frase che mi ha sussurrato all'orecchio:'Buonanotte alla cosa più bella che mi sia mai capitata..'

Ad una buonanotte così mi ci potrei anche abituare!

Accarezzo la base del suo collo,vedendo come si muove e sorride piano:probabilmente starà sognando qualcosa di erotico,io lo so..

Sorridendo mi alzo per scendere in cucina e fargli la colazione.Ieri sera non ho mangiato e ho una fame nera!Chiudo la porta e scendo le scale.Corruccio le sopracciglia quando vedo ancora la tavola imbandita ma per la cena.

'Ciao Rosita..'-le sorrido titubante andando a preparare il bricco con del latte.Alza lo sguardo vivo e mi sorride.

'Ciao tesoro,dormito bene?'-finisce di passare lo strofinaccio sulle pentole che ha lavato.Come è possibile che ci sia roba da lavare se non ha mangiato nessuno?

'Sì,grazie..Ma la tavola..'-chiedo indicando tutta quella roba.

'Era la cena per voi due ieri sera,ma Max non ha voluto mangiare ed è venuto con te a riposare..Io ero già andata a a dormire,ma tranquilla che adesso la tolgo'-mi sorride dolcemente quando la fermo.-'Va,tranquilla..'-mi ringrazia  tornando alle sue faccende.

Quindi ieri Max non ha mangiato nulla?Dopo una giornata di lavoro!Ma è scemo?

Decido quindi di preparargli la colazione.Il latte è pronto ormai e l'aroma del caffè si sparge per tutta la casa.Le merendine al ripiano in basso già pienamente farcite.I biscotti al cacao preparati nel piattino,che poi prenderò il pacco.Ma questa è tutta un'altra storia..

Salgo con il vassoio pieno,dopo averci aggiunto altra roba.Apro la porta ancora chiusa.Max dorme ancora,stretto tra il cuscino e le lenzuola.Manca davvero poco a natale,ed io sono elettrizzata al pensiero di passarlo con lui e gli altri.gia immagino i baci sotto il vischio,le notti accanto al caminetto a fare l'amore e l'ultimo dell'anno con la nostra famiglia.

Lascio il vassoio sul comodino per pochi secondi,andando a sedermi sulla sua schiena muscolosa fasciata dalla canotta blu.

Ci sono sette gradi e lui usa la canotta smanicata.Se poi gli verrà un raffreddore gli dirò un sano:TE L'AVEVO DETTO!

'Amore..Sveglia!'-urlo saltando sulla sua schiena.Perchè io ho quasi vent'anni e sono una ragazza,seria,matura,posata e..-'Andiamo,andiamo,andiamo!'-saltello ancora,massaggiandogli le spalle.Lo sento muoversi,segno che sta funzionando.

'Ho preparato la colazione..'-sussurro al suo orecchio.Mi stendo accanto a lui,accarezzandogli la guancia.E' così bello..Ma non una bellezza fisica,quella l'ho già superata!E' bello dentro;gentile,presente,così dolce,possessivo e..

'Ciao piccolina..'-sorride accarezzandomi la guancia.Sorride,ed è un sorriso che arriva fin dentro le ossa.Come tutti i sorrisi che mi fa..

'Max..'-lo guardo con rimprovero,mentre mordo il suo dito.Mi guarda maliziosamente,ma non demordo-'..ieri sera non hai mangiato nulla,dicendomi che invece avevi cenato.'

'Amore,non mi interessa mangiare se posso avere un po' di tempo per coccolarti..'-non ballo la macarena.Okay,forse un po'..alza il corpo statuario sulle braccia,permettendomi di guardare un corpo che fa invidia ad un dio greco ed un sorriso da fare invidia al mondo.Sorrido,mordendomi il labbro.Questo viene sostituito dalle sue labbra che mordono le mie.Sento le sue mani accarezzare i miei fianchi al di sotto dei pantaloni.

L'assistente di Mister BernaldiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora