L'assistente di Mister Bernaldi

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Massimo's pov:

Cos'è questa merda?

Palloncini colorati.

Palloncini colorati dovunque.

Ma io dico:secondo voi,a 24 anni,uno vuole i palloncini? Magari anche il clown,eh?

E forse,porca puttana,ho parlato troppo presto.Dal corridoio laterale esce una donna vestita da clown sexy.O almeno quello credo fosse lo scopo.Abito rosso cortissimo,tacchi vertiginosi e labbra accese come fuoco ardente.Probabilmente crede che il fuoco stia divampando in me,poraccia..

Mi guarda in maniera ammiccante avvicinandosi su quei trampoli infiniti.Lenta,come una pantera che aspetta la mossa della propria preda.

Mi guardo intorno e vedo tutta la merda presente in casa mia:persone sconosciute che vogliono soldi,potere,la mia azienda e ciò che in anni mi sono guadagnato lavorando sodo.Uomini e donne che non ho mai potuto digerire ora sono qui a farmi una sottospecie di festa di ben tornato.

E sorridono pure,questi stronzi.Ma vaffanculo.Vi spaccherei i denti,uno per uno.

'Mi dite che cazzo è questa cosa?'-ringhio a Riccardo e Aurora,rigirandomi su questa carrozzella da fottuto paralitico.

'Noi,ecco...'-balbettano impanicati. Riccardo guarda tutto ma non me,Aurora mi guarda ma non negli occhi.Hanno paura e fanno molto bene.

'Ho provveduto io,tesoro..'-questa voce mielosa. Fanculo,no.Tania,nel suo abito nero,lungo e lucido,che chiaramente lascia poco all'immaginazione,mi si avvicina con un sorrisetto perfido.

'Cosa cazzo ci fai tu qui?'-ringhio incazzato nero.Stringo le rotelle di gomma ed iniziano a farmi male le mani,ma fanculo anche a loro.

Ma evidentemente nelle condizioni in cui mi trovo ora non sono più il leone ma sembrerò un cucciolo, perché quella stronza continua a sorridere decidendo di sedersi sulle mie gambe.

'Andiamo tesoro,ti ho fatto la festa d ben tornato..Non mi ringrazi??'-chiede fintamente imbronciata.Ma lei è finta,in ogni gesto e movenza.

Ah,ah..Le ficcherei un palo nel culo,tanto ci starebbe..Senza problemi.E non solo quello..Una ditta di pali ci starebbe!Dio,come sono incazzato!E quando sono incazzato divento un pochettino volgare,si nota?

'Se non esci da casa mia ora,tornerai a casa tua con un'auto privata.Quella della polizia.'-mormoro serio,scrollandomela di dosso.Cade per terra ed un suono assordante risuona nella stanza.Avrà battuto il povero fondo schiena che non ha avuto problemi ad offrirmi,quando lo ha voluto!

Con la sedia mi dirigo verso il salone e urlo,più che altro sembro un indemoniato:'Tutti fuori da casa mia, ora!'-E subito la gente,mormorando pettegola com'è, si dilegua.Veloce,la marmaglia si dilegua.

Per fortuna c'è poco casino,visto che la serata era iniziata da poco.

'Max,ecco..Noi volevamo..'-inizia Riccardo.Ma non lo faccio neanche finire che lo sbrano con le parole.

'Voi volevate?Ma che cazzo, dico io..Sai che mi stanno sulle palle queste cose fatte così, per apparenza.E in più porti in casa la mia ultima scopata!?!'-rido nervoso.Aurora mi guarda dispiaciuta,Riccardo fa la faccia da cucciolo bastonato.E non me ne frega un cazzo che siano le persone più importanti della mia vita ma inizio a stare stretto in questa situazione più grande di me.

'S-salve..È permesso?'-sento una sottile voce femminile che ci cerca.

'Tesoro!Sei venuta!!'-urla all'improvviso Aurora.Tranquilla,a momenti mi salta un timpano ma dettagli.

La ragazza,imbarazzata,annuisce e le sorride timidamente.Tra tutte le ragazze con cui sono stato in 24 anni,lei è davvero molto bella.Così bella,con una cascata di capelli biondi.Gli occhi grandi e chiari avvolti da ciglia nere,che vanno in netto contrasto con i capelli.La bocca piccola ma  molto rossa.Chissà se gliela mordessi che sapore avrebbe.Il fisico..Di lusso!l suo busto è fasciato da un maglione color cipria.I fianchi tondi fasciati da una gonna nera a a tubino,seguiti da stivaletti neri con calze color carne.

Piccolina ma femminile..

Timida ma forte..

Bellissima..

'Benedetta,ti ringrazio..Questo coglione stava già dando fastidio..Ma ti prego,vieni che te lo presento.'-le dice cortese Riccardo,come se non lo avessi sentito.Stronzo...

Quindi lei sarebbe la baby sitter?Almeno è carina.Massimo?Sei serio?Carina?Questa è meglio di Tania e..Come cazzo si chiamava la mora della settimana scorsa?Boh,cazzo ne so.

Mi si avvicina timida e mi porge la mano:-'Salve,sono Benedetta..'-mormora.Mentre mi stringe la mano si gira attorno, come a voler imprimere nella sua mente il più possibile.

Okay,è carina..Va bene,molto bella..Ma io,Massimo Bernaldi,non ho bisogno di una cazzo di baby sitter o di un'assistente.

Beh,se venisse qui..Sulle mie gambe..E si farebbe baciare potrei anche assumerla.E poi potrei accarezzarla sott-..

'Max,ci sei?Oh'-mi chiama Riccardo.Benedetta si lascia scappare una risatina.Ridi dolcezza,che tra poco metteranno la musica e vedremo se saprai ballare.-'..Dicevo che Benedetta inizierebbe anche subito.Se tu firmassi qui,potrebbe iniziare..'-prosegue,passandomi un foglio con una penna per la sua assunzione.

No,Fanculo..Vuole questo posto di lavoro? Dovrà guadagnarselo.

'Aspetta..Benedetta,siediti.'-le impongo serio,girando mi verso la finestra.Lei non può vedere me,ma io posso vedere lei.

Bene dolcezza,preparati.Fammi vedere di che pasta sei fatta..

'Come mai vorresti lavorare per me?Vorresti ricavarne qualcosa, vero?E arrivare al potere giacendo con il capo,eh?'-lascio una risata amara.Dalla finestra la vedo subito irrigidirsi.

E perchè vi irrigidite tutti quando le vostre intenzioni vengono palesate?

'Cosa?No!Quando Riccardo mi ha chiesto se volessi essere assunta io non sapevo neanche lei chi fosse.L'ho fatto perché voglio un posto serio e vorrei aiutarla.Se crede che io lo faccia solo per soldi può non pagarmi e posso tornare a casa ogni sera,così può evitare di dire che sfrutto l'affitto.'-ringhia esasperata, sedendosi.

Riccardo e Aurora,rimasti accanto alla porta,la guardano con adorazione.Eh,cazzo.Un'altra ragazza sarebbe scappata a gambe levate.Invece lei non demorde.È troppo impulsiva ma può andare.

'Se non è convinto le riferisco..'-dice con aria di chi sa di cosa parla e non accetta obbiezioni.

'Sei assunta...'-dico non curante,firmando la sua condanna.

Mi sorride e prima di prendere il contratto e uscire,si abbassa avvicinandosi a me,puntando le sue gemme verdi nel mio mare scuro e in tempesta.-'Bene,signor Massimo,sappia che si è firmato la condanna.Non potrà licenziarmi,ho un contratto.E mi creda,se sarà necessario arriverò a farmi odiare per aiutarla.E riuscirò a farla stare meglio..'-mi sorride ed esce con le sue valigie che l'attendono sulla porta.

Riccardo,prima di aiutarla mi lascia un sorriso divertito e poi le prende due delle tre valigie,ed esce.

Io la guardo, ancora sbigottito.

Questa biondina tutto pepe mi darà filo da torcere.

E la cosa già  mi piace.

'Tesoro,ti piace?'-mi chiede premurosa Aurora.

Aurora,Dio se mi piace.Mi fa impazzire..

'Passabile..'-affermo guardando lo schermo del pc,ma non sapevo ciò che sarebbe successo in seguito.