114 - Marco C

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Tra te e me

soltanto respiro

e un ponte di labbra.

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Finalmente le cose vanno per il verso giusto.

Sono passati due mesi da quella sera ed adesso siamo tornati a vivere insieme perchè io non mi scollo più da Rebecca.Neanche se dovesse andare in bagno eh.La paura di perderla è stata troppo troppo grande.

La sera stessa abbiamo deciso di sposarci dopo sei mesi perchè io non ho intenzione di aspettare oltre.Poi Rebecca si laurererà a breve,quindi saremo tranquilli per il matrimonio.

Abbiamo deciso di fare le cose in grande stile e quando ha condiviso come la sua idea me la sono immaginata lì sulla spiaggia con il sole che scompiglia i capelli marroni e gli occhioni che brillano al sole.I diamantini dell'abito che fanno luce da ogni parte ed ogni parte di me che le appartiene sempre più.

'Amore..Mi passi la camicia sul letto per favore?'-annuisco in fretta prendendogliela.Bianca,con le maniche a sbuffo,ed una bella scollatur-..

'Ah,Marco esci!'-urla quando irrompo nel bagno,nel nostro bagno.In quel bagno che è stato diverse volte spettatore della nostra irrefrenabile passione.Rido,vedendo il mio asciugamano che la copre anche troppo.Il tessuro chiaro copre la sua pelle chiara e mi lecco le labbra solo al pensiero di ciò che si nasconde la di sotto.

Sorrido maliziosamente,perchè tra poco glielo strapperò tutto.E gliene ricomprerò altre mille e vaffanculo.

Mi avvicino,lasciando la camicia appena alla gruccia,appesa alla porta.Mi avvicino al suo corpicino fasciato di bianco e la spingo contro il mobiletto.

'Amore dai che abbiamo l'appuntamento alle 11 e..'-sbuffo,piegando la testa di lato,permettendomi di baciare la pelle umida d'acqua calda.

'E manca ancora un'ora quindi fa silenzio e lasciati preparare..'-ridacchio,spingendola ancor di più accanto al mobile.Sorride quando trovo il suo punto debole:lo spazio tra la guancia ed il collo.Sospira timidamente,accarezzandomi il mio petto nudo.

'Mi sei mancata ieri,sai?'-mormoro offeso.Ieri è andata a ballare con Benedetta e Lena ed io sono rimasto con Max e Riccardo.Quei due stanno male come due cani bastonati ma per orgoglio non vanno dalle loro ragazze.

Ma Rebecca non lo sa.

Sa che ieri sono stato a casa a mangiare del brodino e a vedere Jumanji.

Mi accarezza i capelli,mettendosi in punta.

adorabile..

'Amore,ieri sera ti ho chiesto abbondantemente scusa..Mi vuoi tenere ancora il broncio?'-sorride,scappando in stanza per mettere l'intimo che è sul letto.Corro,sdraiandomi in maniera vagamente sensuale.

'Beh,se resti ancora un po' con me posso dimenticare che m-..las-..al brodo-...nel camero da letta..'-biascico,vedendo che fa cadere alle sue spalle l'accapatoio e resta così,senza niente.La finestra fa entrare la luce,che brilla sulla sue pelle pallida ed umida ed io ne sono incantato.Velocemente,sapendo che io la sto divorando inserisce delle mutandine nere ed un reggiseno abbinato.

Bella da togliere il fiato..

'Maschi:sempre i soliti..'-ride,scompigliandomi i capelli e mettendosi la sua camicetta.

Marco junior,te continua a riposare..

Le acchiappo le due parti laterali della camicia,attirandola verso il nostro lettone ancora sfatto:-'Ah...'-urla sorpresa,mantenendosi alle mie spalle mentre alcune ciocche semi umide colpiscono il mio viso.

L'assistente di Mister BernaldiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora