116 - Riccardo C

1.8K 82 1
                                    

Conoscerai qualcuno

vestito di parole

che aprendo il suo catalogo

ti venderà l'amore.

Sarai troppo stanca

da crederlo sincero

o forse solo stupida

per crederlo davvero.

Gli giocherai i capelli

tentando un ricciolino

ed anche se annoiato

ti resterà vicino.

Poi,quasi per sbaglio,

ti sfuggirà il mio nome,

cercando di convincerti

che è stato per errore.

E finalmente libera,

come una foglia al vento

che prima di staccarsi

si è inaridita dentro,

crederai di volare,

invece di cadere,

posandoti sui resti

di scorse primavere.

Comincerai a scegliere,

bussando ad un'altra porta,

così la smetterai 

di essere la scorta!

Ma i sogni poi si seccano

nle fondo di un cassetto,insieme al primo fiore,

la nostra foto,

il tuo orsacchiotto.

Conoscerai qualcuno che,

stanco di parole,

come un vuoto a perdere,ti renderà l'amore.

E i giorni conservati

nel tuo salvadanaio

andranno ad appassire

tra le pagine di un diario.

_______________________

(parte 2)

'Buonissimo questo vino e la past-..'-ruoto gli occhi verso l'alto portando alla bocca l'ennesimo bicchiere di vino.Ne avrò bevuti circa sette,e sono ancora sobrio..

Vino scaduto..

E di certo non aiuta,assieme all'essere totalmente sobrio,la musica sparata,la marmaglia di gente e Lena.

Porca troia,quella ragazza mi fa così incazzare che andrei lì e la bacerei davanti a tutti.

E' da stamattina che non riesco a scollarle gli occhi di dosso!Quel vestito la fa sembrare davvero bellissima ed ha un portamento così femminile,delicato..E niente,è magnifica.E una delle tante cose che mi fa tremendamente incazzare è che lei stia fingendo che io non sia qui!E sia è portata dietro un coglione,che le è stato addosso tutto il tempo.Anche adesso,mentre questa ragazza mi sta parlando,lui le sta incollato!

Lei sarebbe dovuta venire con me,adesso dovrei essere io a starle incollato e dovrebbe tornare a casa con me.Avrei dovuto toglierle quel cazzo di vestito a morsi,morsi che poi sarebbero finiti sulla sua pelle.Avrebbe dovuto passare tutta la notte con me.E non solo la notte:anche il giorno dopo.E quello dopo.E il seguente.E la vita.

L'assistente di Mister BernaldiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora