La sala era caotica, un subbuglio di voci e di odori.
Jason era seduto al fianco di Silas, ma non gli aveva parlato quasi per niente. Non ne restò sorpreso: da quando quella testa calda aveva iniziato a frequentare Alois era cambiato in tutto e per tutto e non aveva occhi se non per lei. Non avevano quasi più litigato, né avevano riso insieme. A J mancavano un po' i tempi in cui loro due e Jocelyn si erano rifugiati nella baracca nel bosco, preparandosi a salvare il Branco prigioniero. Si erano odiati a morte, lo sapevano perfettamente, ma erano stati uniti durante la battaglia come due compagni di guerra. Ma Silas era comunque cambiato. Aveva perso suo fratello durante il conflitto, e questo lo aveva segnato nel profondo. Non aveva più alcuna voglia di fare lo sbruffone o di sentirsi superiore agli altri. Era cresciuto e la sua infanzia si era conclusa in modo tragico, un po' prima del dovuto. Adesso voleva solamente vivere un'esistenza tranquilla, al fianco di persone come Alois, che lo faceva sentire bene e anche molto fortunato. Eppure Jason avrebbe voluto il sostegno di un amico, per quanto Silas gli fosse parso antipatico nei primi giorni della loro conoscenza. Non aveva molti amici da quando era al Branco Lunapiena: la sua cerchia si limitava a lui, Al e Joy.
Fu in quel momento che, colto dall'istinto, alzò gli occhi su Jocelyn. La vide parlare con Galtur e non notò più la scintilla della rabbia brillare sul suo viso. Sembrava addirittura felice ed interessata, e questo provocò a J un dolore lancinante al petto, più bruciante di tutti i graffi che aveva ottenuto nella rissa del mattino, impossibile da sostenere.
Fu costretto a guardare altrove, per cui osservò Galtur. Aveva smesso di parlare con Joy e adesso teneva il braccio alzato e brindava sorridente, ma nessuno ai tavoli sembrava intento a sollevare il calice con lui, meno che una persona.
Hope si portò il bicchiere alle labbra e bevve di fretta, per poi tornare ad affondare i denti nel dolce che le era stato appena servito.
Jason sentì il suo cuore accelerare il battito, ed il ritmo spastico risuonò nella sua testa. La Beta dei Ghiaccionero nascondeva di certo qualcosa, probabilmente di ancor più grave di quanto si potesse decifrare all'apparenza. Qualunque cosa fosse, di sicuro non si trattava di nulla di buono, ma che avrebbe potuto essere pericoloso per i Branchi... ed in particolar modo per Jocelyn. Jason non avrebbe permesso a nessuno di sfiorarla, figuriamoci di farle del male.
Saltò giù dalla sedia per andare a cercare qualcuno che forse condivideva il suo pensiero, ma una mano afferrò saldamente il suo braccio, trattenendolo.
«Qualcosa non va?», domandò Silas. Sembrava allarmato e, contro ogni aspettativa, aveva ignorato le ultime parole dolci che Alois gli aveva rivolto per poter accertarsi delle condizioni del suo amico.
Jason scosse il braccio e si liberò, senza mostrarsi infastidito. «No, è tutto okay. Dovrei scambiare due parole con Dream, torno subito», assicurò con imperturbabilità.
Non attese alcuna risposta, semplicemente girò i tacchi e si allontanò affondando le mani nelle tasche dei pantaloni eleganti che era stato costretto ad indossare.
Alois, dal canto suo, non era affatto felice di essere stata messa in secondo piano dal suo ragazzo anche se solo per poco. Lei non aveva mai preferito nessun altro a lui da quando stavano insieme, per quanto potesse voler bene a Jason ed in particolar modo a Jocelyn. Silas tornò a guardarla non appena il suo amico scomparve nella folla. La vide come una splendida creatura dagli occhi brillanti ed istintivamente si sporse in avanti per baciarla. Al non era d'accordo e non si fece scrupoli a gettare la sua mano in faccia a Sil, comprimendo le labbra con il palmo e piegandogli il naso. Lo spinse via, poi si andò a sedere al tavolo di Dervyne, Denirah e qualche altro licantropo del loro Branco, per scusarsi dell'inconveniente della sera prima e di certo anche per far ingelosire il suo fidanzato.
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Wolf Souls - Demons
Werewolf[SECONDA STORIA DELLA SERIE WOLF SOULS] La guerra contro l'ultimo Zanna Rossa sembra ormai essere finita. Arcan è stato ucciso ed il Branco Lunapiena è finalmente in grado di godersi qualche anno di pace, ma si sa: la calma è solo apparente e preced...