Hope sollevò i gomiti e il suo viso si tinse di rosso. Nei suoi occhi v'era la lucentezza delle lacrime che cercava di reprimere e la furia incontrastabile che stava evidentemente provando.
Persino Jason realizzò il pericolo che stava correndo fin da quando aveva deciso di difendere Jocelyn da una Beta. Non avrebbe di certo avuto speranze contro di lei, solo Dream ci sarebbe riuscita, ma l'Alpha si era allontanata temporaneamente per incidere nel giusto modo la gemma e sistemarla al posto dell'amuleto del portale.
«Avresti dovuto impedirglielo! Invece tu e la tua dannatissima leader l'avete lasciato lì a morire al posto vostro! L'unica vita sacrificabile era la tua, eppure tu sei ancora qui, viva, mentre lui è stato ucciso!». Si bloccò per un momento e parve rifletterci sopra. Lo sguardo che riservò dopo a Jocelyn non era affatto un'occhiata amorevole. «Oppure sei stata tu...», ringhiò sottovoce. Fu subito dopo che le voltò le spalle e alzò la voce. «L'Anima di Lupo ha ucciso Leonel!», urlò in modo straziante, «Questa ragazza è in combutta con i demoni!».
La folla si raccolse di nuovo intorno a loro.
In lontananza, Dream finì di riparare l'amuleto incastrando perfettamente i pezzi e udì l'accusa. Sapendo che non si trattava affatto della verità rivolse la sua attenzione alla scena. Chiamò qualche Lunapiena e mormorò degli ordini.
Poco dopo il portale venne sollevato e trasportato verso il gruppo di lycan, dove si formò in fretta una fila scomposta di gente pronta ad usare il portale per tornare a casa.
L'artefatto brillava di nuovo della solita luce arancione sfumata e in breve si azionò.
Le persone troppo stanche per restare a guardare vennero teletrasportate subito al campo Lunapiena. I primi ad essere spediti furono proprio Tatiana, priva di sensi, e il suo figlio infante Viktor. Seguirono gli altri feriti, ad esempio Denirah, che mugolava di voler attendere il fratello Dervyne prima di tornare al mondo di sempre.
Invece, Vyn rimase al fianco di Joy e Jason nonostante Hope lo avesse spinto con forza tale da farlo cadere a terra. Al contrario delle aspettative della Beta, il coraggioso guerriero si rimise in piedi e fece tutto il possibile per tirare in fuori il petto e sembrare un po' più alto e possente di quanto in realtà fosse.
«Non è andata affatto così!», volle rispondere, seppur barcollando con le ginocchia piegate per la paura.
Hope lo schernì e rise. «Cosa ne sai tu? Non eri presente!»
La folla parve darle ragione e si strinse attorno a loro. Qualcuno sollevò la voce.
"Assassina!", si udì gridare alcuni, "Traditrice!", e ancora, "Merita la morte!"
Jocelyn non poté non sudare freddo. Stava seriamente correndo un enorme rischio, Hope non ci avrebbe messo molto a farsi nominare Alpha al posto di Leonel e ad obbligare Joy a restare nel Regno Carminio.
Per fortuna, non i tutti i Ghiaccionero erano d'accordo con lei.
«Neanche tu eri presente», replicò ancora una volta Dervyne. Sembrava non voler demordere.
Persino Jason lo osservò sconcertato.
Gli insulti iniziarono a riversarsi anche su di lui, mentre alcuni colpirono anche Hope, che ben presto venne definita una folle ed un'insolente.
La donna, non sapendo cosa replicare, venne scossa da un terribile brivido di puro furore e s'irrigidì spaventosamente.
Jason non si fece scrupoli a coprire del tutto Jocelyn e anche Vyn si morse le guance paffute e rosee trovando la forza di reagire e prepararsi ad intervenire se fosse scoppiata una lotta.
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Wolf Souls - Demons
Werewolf[SECONDA STORIA DELLA SERIE WOLF SOULS] La guerra contro l'ultimo Zanna Rossa sembra ormai essere finita. Arcan è stato ucciso ed il Branco Lunapiena è finalmente in grado di godersi qualche anno di pace, ma si sa: la calma è solo apparente e preced...