Hangover.

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Mi svegliai il giorno dopo e mi trovai in una stanza che mi ricordava vagamente una delle camere da letto della casa di Ricky: il letto dalle lenzuola beige e soffici, il comodino di un marrone chiaro e la lampada gialla scura, quasi dal color senape. Ogni cosa mi ricordava la stanza in cui per quasi una settimana io ed i ragazzi passammo ore intere a scherzare e scrivere dei nuovi pezzi, notte e giorno, come se fossimo coinquilini dello stesso appartamento. Notti in cui io e Tom ce ne stavamo insieme e progettavamo scherzi di mal gusto agli altri componenti del gruppo; come quella volta in cui versammo del sale nel latte di John e lui andò in giro con la sua tazza, bevendolo come se fosse la pietanza più buona mai esistita ed elogiandola. Subito dopo cercammo di trattenere le risate a causa delle sue lamentele riguardo ad un improvviso mal di pancia.

Rimasi a guardare la finestra per qualche secondo, prima che una mano sfiorasse la mia facendomi voltare di colpo. Avevo già dato per certo che in quella camera ci fossi solo io; e non mi sarei mai aspettato di ritrovare Ricky mentre dormiva di fianco a me. Notai subito come la sua pelle chiara fosse in contrasto con il colore stesso delle lenzuola; le quali lo coprivano fino ai fianchi, lasciando scoperto il resto del corpo. Aveva ancora addosso un accenno di trucco, anche se un pò sbavato sui lati degli occhi. Le sue labbra erano appena aperte e dopo qualche secondo ad osservarlo, ponendomi delle domande sul perchè dormissi con lui, si svegliò e mi sorrise dolcemente.

"Buon giorno, Dean." sussurrò e si avvicinò un pò, poi mi diede un bacio sulle labbra. "Dormito bene?"

Lo guardai con confusione, e per un attimo mi chiesi se stessi ancora sognando. Non a caso, dopo avergli confessato cosa provavo, ci eravamo messi d'accordo a non dormire insieme; non perchè non ci piacesse passare del tempo a dire cazzate durante la notte ma per un fattore di rispetto, dato che io stavo male per lui. Difatti non glielo avevo mai detto, eppure lui era stata la mia prima cotta.

Inoltre Ricky non mi avrebbe mai baciato, il massimo di effusioni tra di noi era un lungo abbraccio nei momenti di difficoltà.

Cercai un vano ricordo della serata precedente, senza però ricavarne qualcosa se non per qualche breve frammento; poi buio. Sentivo solo la testa pulsare e la confusione farsi lentamente strada. Lo scostai tempestivamente da me e lui mi guardò come se l'avessi insultato pesantemente.

"Ricky, che cazzo sta succedendo?" chiesi e mi misi a sedere per guardarlo meglio.

"Non ricordi niente di ieri, vero?" Disse con tono gelido e distaccato.

"Non particolarmente bene. È solo che tutto sembra surreale... Ricky, che è successo?" risposi più confuso di prima, ed anche con un velo di imbarazzo.

"Ti dico solo che è stato piacevole!" Disse ridacchiando "Avrei voluto farlo di nuovo questa mattina, ma... Ecco, tu hai dimenticato tutto." Aggiunse con un tono diverso da solito, deluso ed amareggiato da quello che apparentemente non ricordavo.

Cercai con tutte le mie forze di pensare ad un modo per ricordare anche solo una minima scena che potesse richiamare alla memoria quella sera. Non mi era mai successo di svegliarmi e non ricordare un incontro di una notte passato con qualcuno; a maggior ragione: come era possibile che ora non ricordassi proprio quella notte? Quella con Ricky Olson?

Eppure ogni cosa intorno sembrava far riferimento ad una notte colma di passione: i vestiti erano buttati di quà e di là e persino i cuscini erano per terra, mentre le lenzuola erano stropicciate. Ricky invece era imbarazzato; il che mi parve ancora più strano.

Lui si alzò e si mise un paio di jeans senza dire nient'altro. Fossi stato in lui mi sarei probabilmente sentito usato ed incazzato, e non l'avrei biasimato se mi avesse urlato contro. Rimasi quindi qualche altro minuto a fissare il vuoto, pensando a come farmi perdonare. Sicuramente parlare con lui con calma e lucidatà, magari davanti ad una tazza di caffè caldo, avrebbe aiutato.

We'll find the happiness in the hell.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora