Continuammo a suonare il piano mentre il sole si faceva alto nel cielo e la neve iniziava a cadere leggiadra e fitta. Tutto sembrava un quadretto familiare tra me e lui, e non potevo che domandarmi se quel Natale sarebbe stato diverso dal solito; diverso dalla solita tristezza che mi pervadeva quando pensavo al 4 dicembre 2017 e che occupava la scena in quelle che dovrebbero essere le festività più belle dell'anno, concentrate solo sullo sfarzo e il divertimento. Speravo e pregavo che quella volta sarebbe cambiato qualcosa, dato che adesso vivevo in una casa con Ricky e al mio fianco - finalmente, dovevo ammettere - avevo qualcuno con cui potevo condividere qualcosa di più profondo dell'amicizia.
Tuttavia, come si poteva dimenticare la morte del proprio ragazzo e quegli incubi che di tanto in tanto mi perseguitavano? Certo, non era niente in confronto a quello che aveva sofferto e confessato Castiel, ma era pur sempre qualcosa con cui bisognava scontrarsi ogni qualvolta la propria mente decideva di ricordarlo.
Ora come ora cercavo di vivermi il momento e la relazione con Cas, pensando al non correre troppo senza bruciare quelle tappe che segretamente ci eravamo segnate. Avevo pensato di presentarlo ai ragazzi prima dell'incontro allo studio discografico, in modo che potesse venire con noi o, per lo meno, vedesse quello che stavamo creando insieme. Se non fosse stato per la sua determinazione col padre infatti, non sarebbe successo nulla di tutto ciò, e quasi sicuramente avremmo continuato a suonare al Celtic che - per quanto lo apprezzammo - non era come un vero e proprio concerto con milioni di persone ad acclamarti: io, Ricky, John, George e Tom volevamo la gloria, la fama.
Stavo suonando l'intro di Winter Wind di Chopin, un brano così difficile che mi ci vollero mesi e mesi di preparazione per saperlo suonare.
Mio nonno paterno, Alfred, diceva che non ci sarei mai riuscito essendo le tecniche troppi difficili per chi, come me, non aveva mai fatto un corso o frequentato una scuola con professionisti. Per quanto loro ne sapessero di musica, non avrebbero mai avuto la professionalità di un insegnante; eppure riuscii a concludere almeno la prima parte di quella composizione stupendo nonno Alfred e facendogli ricevere uno scappellotto affettuoso dietro la nuca da parte di nonna Tessa.
"Tu sottovaluti il ragazzo!" diceva, per poi venire da me a dirmi di continuare così, che un giorno sarei diventato un musicista coi fiocchi e sarei stato pagato per questo.
Il mio unico rimpianto era che non potessero vedere quel traguardo ora che stava diventando realtà. In quel momento potevo solo pensarli quando - ancora una volta - Winter Wind risuonava dalle corde di quel piano leggermente scordato, mentre venivo inondato da un lieve dolore ai tendini a causa dell'abitudine persa a pigiare quei tasti bianchi e neri.
Per tutti quei minuti a suonare non mi accorsi minimamente che Cas era al mio fianco a guardarmi, quasi sbigottito da quella scena. Ciò mi fece ridere, dato i suoi occhi sgranati e le labbra leggermente aperte come a dire "Come cazzo fai!?". Io in risposta alzai solo le spalle.
"Dean..." disse infine.
"Si, lo so, faccio questo effetto!" risposi ridacchiando.
Nonna Tessa ci avrebbe guardato seduti lì, fianco a fianco, e si sarebbe sciolta data la dolcezza che, probabilmente, emanavamo. Quando le confidai che mi piacevano i ragazzi lei accettò fin da subito la mia omosessualità, mentre a nonno Alfred gli ci vollero solo alcuni giorni essendo un pò vecchio stile. Appena vide Ricky, infatti, lo accolse a braccia aperte non sapendo che lui era solo un amico: dopo il "quasi" bacio questo era il secondo momento più imbarazzante dell'amicizia tra me e Ricky.
"Hai appena sentito Winter Wind di Chopin." dissi "Quella che mi fece imprecare fin da quando avevo 13 anni."
"Chi ti ha insegnato tutto questo?" chiese.
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We'll find the happiness in the hell.
RandomDean è un ragazzo problematico con alle spalle una famiglia di tossicodipendenti, questo lo porta a sfogare la sua rabbia repressa contro chiunque gli dia fastidio, in particolare con Castiel Novak. Dean, appassionato di musica, crea una band in cu...