365//Wolfstar

Nonnina (119)

"Sirius hai quella faccia" sussurrò spaventato Remus, quella faccia voleva dire solo una cosa e lui non era pronto.
"Che faccia?" chiese James spuntando dalla porta della stanza come se la quarta ora di lezione non esistesse.
"Ma rammie!" esclamò il Black facendo gli occhi da cucciolo abbandonato.
"La faccia di uno che sta per fare una cazzata. Non funzionano gli occhioni da cucciolo" disse il mannaro lanciando uno sguardo di fuoco.
"STAI PER FARE QUELLA CAZZATA?!" urlò James facendo anche lui la faccia da cazzata.
"Pure tu no!" esclamò sconvolto Remus.
"SI" urlò Sirius uscendo dal dormitorio per andare alla lezione di trasfigurazione.

"Vi prego non fatelo" sussurrò Remus facendo alzare al cielo gli occhi dei due migliori amici.
"Ora?" chiese James ricevendo sia la risposta negativa di Remus che quella affermativa di Sirius.
"Salve a tutti quanti
divertiamoci un po',
ai Baby Looney Tunes
non si può dire di no.
Andiamo a casa di nonnina
puoi giocare a pallina,
Saltiamo e gridiamo...
URRA'!" urlano i due facendo saltare in aria la professoressa e il resto degli studenti.
"BLACK E POTTER SUBITO DA SILENTE" urlò la McGranitt ricevendo un'occhiata di scuse dal povero Lupin.
"Minnie, cara professoressa dei nostri cuori, non abbiamo cantato ancora la parte di Silvestro" disse Sirius facendo ridere tutta la classe, sia chi conosceva il cartone che non.
"Come fai a stare con lui, Lupin?" chiese sconcerta la donna senza preoccuparsi dei due che avevano continuato a cantare.
"A volte me lo chiedo anche io" rispose Remus guardando il diretto interessato.

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Questa mattina mi sono alzata con la canzone dei baby looney tunes in testa quindi perché non farci un capitolo?
Buona scuola piccoli wolfstarini