365//Wolfstar

Alcol (128)

Capitolo scritto da Adina perché sono dai nonni e, come obbligo che sia da parte di nonni siciliani, mi hanno riempito il bicchiere un po' troppe volte...

James ridacchiava guardando l'amico bere, senza nemmeno provare a nasconderlo. Era divertente vederlo partire con pochi bicchieri e vederlo trasformarsi, pian piano, nell'anima della festa. La parte migliore era quando si lasciava andare completamente e cantava con la sua bellissima voce e mettendo in mostra le sue doti canore, voce e doti che era solito nascondere dietro una maschera di timidezza.

Peter guardava l'amico ubriacarsi con un pizzico di gelosia. Avrebbe tanto voluto essere come lui, ma il solo pensiero di accentuare la sua goffaggine con qualche sciocchezza dettata dall'alcool lo tratteneva dal bere più di un bicchiere. Lui non era bravo e aggraziato come l'amico e per questo sapeva che l'ubriacarsi non avrebbe tirato fuori doti nascoste, bensì avrebbe solo aumentato il numero, già alto di per sé, di figure di merda.

Sirius guardava il fidanzato esagerare con l'alcool con una nota di preoccupazione negli occhi. Non riusciva a divertirsi quella sera al loro solito festino mensile. Aveva paura che l'altro malandrino si sentisse male. Dopotutto lo sapevano tutti che non reggeva l'alcool. Per questo aveva deciso di restare sobrio e rimanergli accanto tutta la serata, pronto a prendersi cura di lui, qualora ce ne fosse stato il bisogno, ma, soprattutto, tentando di farlo smettere.

Remus beveva. Sentiva i suoi freni inibitori allentarsi ad ogni sorso. Ad ogni bicchiere. Sentiva James ridere e fare il tifo per lui. Sentiva Peter farsi le sue solite pippe mentali. Sentiva Sirius pregarlo di smettere. Il suo ragazzo stava diventanto leggermente fastidioso e stava rovinando la sua canzone, così lo prese per il colletto e lo baciò davanti a tutti. Per una volta, non sarebbe stato lui a sorbirsi l'alito alcolico del fidanzato durante il limone.

James stava a letto a lamentarsi della sbronza della sera precedente, chiedendo di poter saltare le lezioni per i prossimi 4 giorni minimo.

Peter nascondeva la testa sotto al cuscino, lamentandosi dei suoi compagni di stanza e pregando di poter dormire ancora un po'.

Remus stava nel bagno, chino sul water, a vomitare tutto l'alcool che aveva ingerito la sera prima.

E Sirius, mentre si prendeva cura degli altri malandrini, capì cosa era costretto a passare il fidanzato dopo ogni festino e la cosa gli dispiacque così tanto che decise che da quel giorno si sarebbe dato una regolata, almeno per quanto riguardava l'alcool.