365//Wolfstar

cena (169)

Fuori pioveva da ore e i malandrini, buttati sul divano della sala comune, si stavano annoiando.

James creava uccellini di carta e poi li faceva volare in giro, Peter mangiava

delle caramelle mentre Sirius accarezzava i capelli di Remus facendolo rilassare.

"Moony non addormentarti che tra poco si scende per la cena" sussurrò Sirius smettendo per un momento di accarezzare i capelli del castano.

"Oggi ci sarà la torta alla zucca?" domandò Peter intromettendosi nel discorso.

"Puoi portarmi il cibo qui" disse Remus mettendo le gambe su quelle del proprio ragazzo.

"Non puoi mancare proprio sta sera!" strillò James girandosi di scatto.

"Posso se sono troppo stanco anche per scendere le scale" disse il mannaro aprendo un secondo gli occhi.

"Se ti alzi giuro che domani ti porto la colazione a letto" dichiarò il giovane Black mentre Remus alzava la testa.

"Mi alzo prima di voi tre" ribatté Lupin guardandolo male.

"DEVO CHIEDERE A LILY DI USCIRE E TU DEVI ESSERCI" urlò Potter offeso.

"Ti dirà no come le altre volte, lasciatemi dormire" ordinò il mannaro chiudendo gli occhi.

"Voi iniziate a scendere, ci penso io" disse Sirius guardando i due amici che, per niente convinti, uscirono dalla sala comune per andare in sala grande.

"Non mi convincerai a scendere" sussurrò Remus sistemandosi meglio.

"Si se ti ricatto con la cioccolata" ribatté il Black guardandolo di traverso.

"Fallo e io ti ricatto con il mio culo" disse Lupin con un ghigno, aveva la vittoria in mano ormai.

"Sei uno stronzo quando vuoi!" esclamò il moro spostandosi di scatto.

"Fai una seconda volta quello che hai appena fatto e tu non vedrai mai più il mio culo" disse a denti stretti Remus salendo le scale per andare a dormire.