RIP (137)

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"Siamo qui riuniti per ricordare un nostro caro amico o, nel mio caso, la persona di cui mi sono preso cura questi anni. Riposa in pace" disse Sirius mentre piangeva in quel giardino con accanto le persone a lui più care.

"Sirius" lo richiamò una voce alle sue spalle che lo fece sussultare.

"Oh, grazie" sussurrò il moro prendendo il fazzoletto che l'uomo gli offriva.

"Era una brava piantina, amico" disse James mettendogli un braccio sulle spalle in modo da simulare un abbraccio.

"E' stata anche una bravissimo amico in questi anni" continuò a sussurrare Sirius appoggiandosi alla spalla del migliore amico.

"Come mai stai così in disparte?" chiese Lily avvicinandosi a Remus che era seduto in diparte in una panchina.

"Mi sembra una cosa stupidissima" rispose Remus continuando a guardare la figura del marito.

"Però lui ci era affezionato, gli aveva dato perfino un nome!" esclamò sbalordita la rossa.

"In realtà Bob lo avevo scelto io" disse il mannaro girandosi verso l'amica.

"Un motivo in più per stare al fianco di Sirius, non ti pare?" domandò Lily facendo iniziare a ragionare il castano.

"Sei stato bravo ad accudirla, anche sa a volte ti dimenticavi a dargli l'acqua" disse Remus mettendosi al fianco del marito.

"E, in quei casi, gli davi tu l'acqua" dichiarò Sirius prima di reclamare un abbraccio dal castano.

"Andiamo a casa Paddy?" chiese il mannaro abbracciandolo.

"Si" sussurrò il moro dando un ultimo saluto alla piantina grassa.






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