Parte due di Madame Malkin quindi mettetevi comodi e godetevi la lettura
Remus girava per i corridoi alla ricerca dall'aula di pozioni quando una voce lo chiamò da lontano.
"Finalmente ti sei fermato!" esclamò con il fiatone Sirius Black.
"Cosa vuoi?" chiese Remus fermandosi un secondo.
"Mi chiedevo di quella passeggiata per andare in libreria" disse il moro una volta ripreso da quella corsa.
"No" dichiarò il castano iniziando nuovamente a camminare per andare in aula.
"Ma perché?" domandò Black curioso, nessuno gli aveva detto no e Lupin non sarebbe stato il primo.
"Perché non avrebbe senso fare tutto questo per nulla" rispose il mannaro senza voltarsi.
"Una spiegazione sarebbe gradita" disse infastidito da quelle rispose Sirius.
"Siamo troppo diversi, in tutto e per tutto, e non credo che i nostri caratteri possano mai andare d'accordo quindi lasciami andare a lezione" dichiarò Remus fermandosi un secondo in modo che l'altro non potesse fraintendere nulla.
"Tu non conosci il vero me, perché non mi dai una possibilità? Alla fine, se va male, ti compro due libri per farmi perdonare di averti fatto sprecare tempo!" esclamò Sirius gesticolando come un pazzo.
"Tre" ribatté il castano mentre entrava in aula.
"Sabato alle 11 davanti scuola" disse il Black prima di scappare alla sua lezione."Lupin, cioccolato già a quest'ora?" domandò Sirius.
"È sempre il momento del cioccolato" sussurrò il castano dopo aver mandato giù un pezzetto.
"Come vuoi tu. Andiamo?" chiese il Black mettendogli un braccio sulle spalle.
"Evita queste cose con me, Balck, non funzionano" disse Remus allontanandosi di un passo in modo che il braccio cadesse.
"Prima o poi ti conquisterò" sussurrò Sirius guardandolo negli occhi.
"Non è che ci voglia così tanto" disse a voce bassa Remus quando il moro iniziò a camminare
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365//Wolfstar
Hayran KurguUna wolfstar al giorno toglie il medico di torno (o almeno si spera) Idea presa da "365 sterek"