365//Wolfstar

Luna Park(14)

"Sir andiamo al Luna Park?" chiese quasi supplicando Remus al suo ragazzo.
"Sai che non mi piace il luna park" disse Sirius tornando a suonare la chitarra.
"È per fare qualcosa dai!" esclamò Moony non volendo rinunciare all'uscita.
"Remus ho detto no" ribatté Felpato guardandolo per poi riprendere da dove aveva lasciato.
"Ogni tanto penso che tu voglia stare con me solo per il sesso e sono stanco di questa cosa. Sono stanco di nascondermi da tutto e tutti" disse furioso e stanco della situazione Remus.
"Sai che non sto con te solo per quello" precisò Felpato.
"No, non lo so perché stiamo solo qui dentro quando ci vediamo e se non siamo qui neanche mi guardi" affermò Moony sempre più stanco e Sirius a quelle parole non poté che stare zitto, sapeva che erano vere ma non si era reso conto del suo comportamento fino a quel momento.
"Sai che ti dico Black? Fanculo, io vado a quel Luna Park e non viglio più vederti" disse Remus con le lacrime agli occhi e con il cuore spezzato.
Dopo quelle parole il ragazzo si rivestì e lasciò da solo Sirius che rimase bloccato a fissare davanti la porta per alcune ore prima di alzarsi e far vedere a Remus che non erano vere le sue parole.

Remus aveva ancora il cuore a pezzi e gli occhi rossi per il pianto quando andò al Luna park con i suoi migliori amici ma non voleva rimanere a casa.
Si misero in fila per la ruota panoramica, si sedette nella cabina e sentì qualcuno che lo chiamava così si girò e vide Sirius correre verso di lui.
In meno di un secondo si ritrovò il ragazzo che amava seduto vicino e lui e che lo baciava.
"Che ci fai qui?" chiese Remus con il respiro affannato.
"Sono venuto per stare al luna park con il ragazzo che amo" affermò Sirius con un sorriso e riprendendo a baciarlo