365//Wolfstar

Twister (57)

Era una tranquilla serata di gennaio e gli studenti sonnecchiavano in giro per la scuola, non ancora completamente consci del fatto che le lezioni fossero ricominciate da tre giorni. Anche i giovani abitanti del dormitorio maschile di Grifondoro del terzo anno erano relativamente calmi: infatti i nostri quattro amati Malandrini avevano deciso di aspettare ancora un po' per ricominciare con gli scherzi, dopotutto, vista l'allegria generale, pareva di stare in un cimitero, quindi non ci sarebbe stato gusto. Stavano quindi giocando a Twister insieme a Frank Paciock. Quest'ultimo si limitava a far girare la lancetta che decretava le mosse da fare. Sirius era fuori di sé dalla gioia di aver scoperto questo gioco babbano, soprattutto perché, non si sa come, era riuscito a vincere le ultime 3 partite. Al momento in gioco erano rimasti soltanto lui e Remus e, tra una posizione ambigua e l'altra, si ritrovarono, non si sa come, faccia a faccia, con il giovane Black proteso verso il compagno di stanza.
«Hey» esordì Padfoot.
«H-hey» rispose l'altro, incapace di guardarlo negli occhi, troppo distratto dalla vicinanza dei loro corpi, senza riuscire a spiegarsi il perché di quella reazione.
«Che c'è-ridacchiò Sirius-distratto da tanta bellezza?» disse, mentre spostava il braccio seguendo le istruzioni di Frank. Così facendo, si ritrovò ancora più vicino al licantropo che, per tutta risposta, cadde nel tentativo di continuare il gioco, ritrovandosi così supino sotto a Paddy.
«Ho vinto di nuovo» sussurrò il Black prima di baciare Moony, mentre Peter lasciava la stanza, subito seguito da un Frank confuso trascinato da James.

------------
Odio i parenti più di qualsiasi cosa, soprattutto quando non ti fanno scrivere i capitoli ma ringraziando il cielo esiste adina che scrive al posto mio quando può