"Ho sempre voluto dimostrarti il mio amore e credo di averlo fatto più di una volta ma, a quanto pare, tu non ti sei mai reso conto di questi piccoli gesti. Non ti sei reso conto perché hai di meglio a cui pensare oppure quei gesti li ho capiti solo io? Eppure James dice che sono non possono essere fraintendibili quindi mi chiedo cosa ho sbagliato, dovevo dirtelo in faccia che mi piacevi? Forse sarebbe stato meglio ma, per un ragazzo che non sapeva dimostrare sentimenti e dalla vita aveva ricevuto solo delusioni, era meglio non dirtelo ma piuttosto cercare di fartelo capire. Così ho passato tre anni della mia vita a fare piccoli gesti per farti capire il mio amore: stavo con te durante la luna piena, restavo accanto a te anche se non mi consideravi di striscio, curavo le tue ferite, ti accompagnavo in biblioteca anche se la odiavo, ti portavo la cioccolato quando non ti sentivi bene e mille altre cose. Ora, domanda legittima penso, tu mi amavi? C'erano quei piccoli gesti che facevi nei miei confronti che mi dicevano si ma altri mi dicevano un gigantesco no.
Mentre io stavo giorni e notti a cercare di capire i tuoi sentimenti per me, James e Lily mi dicevano di provarci perché anche tu mi amavi. In breve, abbiamo perso anni della nostra via a rincorrerci e togliere lo sguardo non appena uno dei due faceva un passo avanti? Siamo stati degli stupidi se la risposta è sì.
Potevamo essere felici, avere una casa nostra, una famiglia nostra, fare quelle cose stupide che fa ogni coppia tipo farci il regalo per San Valentino (regali che io ti ho fatto ma che ho tenuto nascosti per paura) oppure festeggiare insieme il nuovo anno.
Ho sempre voluto vedere se le tue labbra fossero come quelle che descrivono nei libri, immagino che la bocca sapesse di menta e cioccolato, o provare a replicare tutte le scene smielate dei film che tanto amavi, stupido vero?
Nella mia vita sono capace solo di prendermi cura di Harry, combinare casini e amarti nonostante noi non siamo oltre che semplici amici.
Ti amo lupacchiotto."Remus leggeva quella lettera ogni giorno da quando era morto Sirius, il suo unico grande amore, e ora si pentiva di tutte quei baci mancati, di quelle notti insonni passate a capire cosa sbagliava con Sirius, di non essere stato coraggioso nella sua vita.
Remus sarebbe stato sempre di Sirius come Sirius sarebbe stato sempre di Remus, perché un amore come il loro non poteva che essere così forte da durare anche oltre la morte.
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365//Wolfstar
FanfictionUna wolfstar al giorno toglie il medico di torno (o almeno si spera) Idea presa da "365 sterek"