365//Wolfstar

domenica (162)

Le domeniche di solito passavano con Sirius che faceva avanti e indietro tra bagno e salotto perché doveva fare tutte le sue maschere o, come diceva il mannaro, doveva rendersi più presentabile del solito mentre Remus stava tranquillamente sul divano del salotto a leggere i libri che non aveva potuto leggere durante la settimana per via del lavoro.

Sirius definiva la domenica come il giorno in cui poteva fare tranquillamente la sua skin care senza che nessuno gli rompesse le scatole mentre Remus la definiva come il giorno in cui non doveva essere disturbato da nessuno, neanche dal suo fidanzato.

Ma ovviamente Sirius non può vivere senza disturbare nessuno e, visto che no n poteva disturbare il migliore amico perché era dai suoceri, quindi aveva deciso di dare fastidio al povero mannaro.

"Moony del mio cuore" disse mentre si sedeva sul divano con una maschera sul viso.

"Sai che la domenica non devi disturbarmi per nessun motivo, neanche se stai per dormire o se sta per arrivare la tua famiglia" sussurrò Remus guardandolo malissimo.

"Sul secondo punto non c'è da preoccuparsi perché mi odiano!" esclamò felice il maggiore dei Black.

"Cosa vuoi?" chiese il mannaro continuando a guardarlo male.

"Non ho nessuno da infastidire" dichiarò come se fosse ovvio il moro.

"Questo non ti da nessun diritto di disturbare me!" ribattè con astio il castano.

"Invece si! Facciamo qualcosa insieme?" domandò Sirius buttandosi sul ragazzo.

"Ogni giorno mi chiedo perché io debba amare un rompicoglioni come te e ogni giorno non trovo una risposta degna" disse il mannaro posando il libro che aveva in mano.

"Perché sono magnifico e non potresti vivere senza tutta questa magnificenza" ribattè offeso il moro.

"Posso sempre scegliere tuo fratello o qualche altro essere maschile" dichiarò Remus alzando un sopracciglio.

"Mio fratello o qualche altro essere maschile?" chiese dubbioso Sirius.

"Non sei l'unico maschio sulla terra e dobbiamo ammettere che tuo fratello è un bell'uomo" rispose con fare innocente il mannaro.

"Da questa risposta potrebbe dipendere il nostro futuro, lo sai?" domandò il Black incrociando le braccia.

"Il nostro futuro dipende se decidi o no di lasciarmi in pace in questo momento" disse il castano con faccia angelica.

"Sei uno stronzo ma questo lo sai già, almeno un bacio prima di lasciarti?" chiese facendo gli occhioni Sirius.

"Fatto, ora va via" dichiarò Remus dopo averlo baciato.