Lupacchiotto (174)

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Sirius era davanti a quel lupo, che non era altro che Remus con l'effetto della luna piena, e cercava di avvicinarsi lentamente in modo che il mannaro potesse riconoscerlo.
Perché doveva essere così difficile stare con Remus in quei momenti? E perché non c'era nessuno con lui? Per merlino, li avrebbe uccisi uno ad uno.
"Remmie sono io, ne abbiamo passate tante insieme! Ti ricordi di quando studiavamo sul letto? Io appoggiato al muro e tu disteso tra le mie gambe, ogni tanto ti giravi per vedere se dormivo o no e io ti baciavo perché non riuscivo a resistere. Ti ricordi di quando mi hai raccontato il motivo per cui mangi il cioccolato? Speri che quello che hai dentro, quello che sei, muoia ma tu sei anche questo! Non puoi farci nulla ma io ho imparato ad amarti esattamente per quello che sei cioè un ragazzo meraviglioso, amante del cioccolato e che ogni tanto si trasforma in un lupacchiotto ma tu sei perfetto così" disse il Black avvicinandosi piano piano al lupo.
"Remmie io ho bisogno di te e anche James e Peter! Tu non sei cattivo, va bene? Sei una persona buona a cui sono successe cose cattive ma questo non ti rende cattivo! Io ti amo Moony e questo tuo lato non mi porterà ad allontanarmi da te o a vederti in un modo diverso, vuoi capirlo? Ti amo fottutamente tanto che a momenti neanche riesco a dirlo a parole ma ci sto provando! Lascia che mi avvicini, Moony. Ho il bisogno di starti accanto quindi permettimi di farlo" continuò Sirius di fronte al lupo per guardarlo negli occhi e sedersi accanto a lui non appena il muso del mannaro si appoggiò sulla sua mano.

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