Capitolo 67

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Continuiamo a camminare cercando di memorizzare la strada che inizia a farsi più complicata da percorrere appena usciamo dal bosco. 

Salire la montagna è difficile e pesante. Devo star attenta a non scivolare e far cadere Sean e Fey che sono dietro di me. Tom mi afferra la mano per aiutarmi a salire su una roccia da cui si vede un panorama che toglie il fiato. 

È quasi buio e davanti a noi si può vedere la foresta, il nostro accampamento che è solo un puntino e, più in là, terre a me ignote.

«Siamo quasi arrivati.» afferma l'Elfo mentre, accesa una fiaccola, ci fa strada tra le rocce e, poi, all'interno di una grotta. Quando mi volto vedo l'entrata, il luogo sembra prendere vita. Mille luci azzurre iniziano ad accendersi sulle pareti di roccia e vari rumori invadono l'aria.

Mi avvicino alla parete per esaminarla meglio. Quando poso delicatamente la mano sulla fredda e ruvida roccia, questa inizia a brillare a intermittenza fino a quando l'intera grotta non si riempie di tale luccichio, quasi fosse un cielo pieno di stelle.

«Non è incantevole? Vieni con me.»

Gabriel mi afferra la mano e mi conduce verso l'interno della caverna mentre Sean e Fey ci guardano le spalle.

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