Ero sdraiata sul mio letto, mentre delle lame di luce oltrepassavano delicatamente la finestra.
Non sapevo che ora fosse, ma l'alba mi riusciva a far avere un'idea di quanto tempo avessi trascorso sveglia.Nonostante avessi pianto a lungo e in modo profondo e disperato, ormai non riuscivo a prendere sonno, non ero affatto rilassata.
Avevo recuperato la stanchezza dormendo fino a poco tempo prima, probabilmente ero sveglia da un paio d'ore.
Non avevo intenzione di tornare a dormire.Era l'ultimo dell'anno e desideravo ardentemente trovare un modo per cominciare una nuova vita.
La mia utopia di svegliarmi nel 2017 accanto a Jason, a chilometri e chilometri di distanza dal mio persecutore, mi faceva compagnia.
Mi stavo autodistruggendo, come se non fossero bastate le persone che mi circondavano."Nicole" la voce impastata di Jason mi giunse alle orecchie "che stai facendo?"
"Non riesco a dormire." affermai monotona e senza degnarlo di uno sguardo.
"È l'alba, non puoi provare a riposare ancora?"
Guardavo ancora la finestra.
"Io ci ho provato, ho fatto tutto quello che potevo, ma loro non ne hanno voluto sapere." affermai riferendomi chiaramente ai miei genitori.
Jason sospirò.
"Lo so, Nicole, io sono dalla tua parte. Non ci sono parole per ciò che hanno deciso di fare, tu hai solo agito di conseguenza: in fondo gli hai impedito di metterti altri bastoni tra le ruote." parlò lentamente e con voce calma.
Sentivo il suo sguardo su di me.
Lo guardai improvvisamente e lui abbozzò un sorriso.
"Ti sembro pazza vero?" improvvisamente ridacchiai e la mia voce riecheggiò nella stanza.
Era da giorni che non cambiavo espressione, ero sempre triste o spaventata.
Jason sorrise mostrando i denti, lui era felice solo se anche io lo ero.
"Non mi sembri pazza, in questa situazione tu saresti l'unica a salvarti probabilmente.
Mi piace quando sorridi, mi mancava vedere la tua bocca piegata in una risata." pronunciò mantenendo quell'espressione.Mi morsi leggermente il labbro inferiore per l'improvviso e immotivato imbarazzo.
Perché mi sentivo in questo modo solo per un suo complimento?
Non ero una ragazzina alla sua prima cotta."Oggi è capodanno." affermai.
Pensai che quello fosse il momento giusto di chiudere l'argomento.
"Stasera andiamo ancora al locale con Jack e Clare? Non avevamo confermato, se non te la senti, possiamo-" lo interruppi sporgendomi dal mio letto e dandogli un bacio sulle labbra.
"Voglio andarci e non pensare ai problemi. Solo una sera di divertimento." affermai.
Ovviamente non avrei potuto tacere, quelle erano le ultime parole famose del 2016.
Non sapevo cosa mi aspettasse dopo.Lo stalker mi avrebbe mostrato ciò che mi avrebbe sconvolto la vita. Aveva ragione, quella notte tutto cambiò.
***
"Venivamo qui ogni tanto qualche anno fa." parlai ad alta voce per sovrastare il rumore della musica.
"È sempre così caotico?" chiese Jason leggermente spaesato.
"Sì." esclamai ridendo senza motivo.
Ci tenevamo per mano mentre ci allontanavamo dalla pista da ballo per raggiungere Clare e Jack al tavolo.
Avevo bisogno di bere qualche alcolico e offuscare la mente.

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Fallen In Florida
Mystery / Thriller[ COMPLETA ] Nicole, giovane donna di quasi vent'anni, è costretta ad accettare una borsa di studio in un ambito istituto in Florida, a Miami, e ad abbandonare la sua vita a Londra. Lì dovrà ambientarsi nella vita da collegiale, scoprire nuovi amor...