Ci trovavamo davanti alla porta dell'aula del professor Law, in attesa che venisse aperta a noi studenti per permetterci di partecipare al corso di psicologia.
Oltre alla targhetta su cui vi era scritto il nome del professore di letteratura, era stato aggiunto un foglio di carta su cui vi erano scritti gli orari del corso settimanale.Camminavo lungo il corridoio, mentre altri studenti continuavano ad arrivare, finché ad un tratto notai dei capelli biondi che spiccavano tra gli altri.
Scrutai per qualche altro secondo il movimento di quella chioma, finché non decisi di avvicinarmi per capire chi fosse.
Attraversai la folla che si stava accalcando in quella parte del corridoio e giunsi alle sue spalle, rendendomi conto di aver avuto ragione.
"Lucas?" lo chiamai leggermente accigliata e si girò sorpreso di vedermi "Cosa ci fai qui?" chiesi, sorridendo.
Indossava una maglietta nera a maniche corte e dei jeans leggermente strappati. I capelli erano ordinati come sempre e quel giorno i suoi occhi chiari sembravano brillare dalla felicità.
"Ciao Nicole, sono qui per il corso...suppongo anche tu, giusto?"
Diede un rapido sguardo alla situazione che ormai stava diventando esterna a noi, poi tornò a guardarmi.
"Sì, anch'io ho deciso di seguirlo." affermai "Ti piace la psicologia?"
Quel ragazzo aveva molte sfaccettature differenti e spesso mi rendeva curiosa di conoscerlo più a fondo.
"Sì è una mia grande passione, trovo spettacolare studiare il modo per...decifrare qualcuno." affermò con occhi sognanti "Tu perché sei qui?"
Mi aspettavo che di lì a poco avrebbe posto questa domanda, ma nonostante ciò non avevo inventato una scusa credibile.
Ero stanca di giustificare tutto ciò che facevo a causa dello stalker ed ormai non ne avevo più voglia.
In fondo non sarebbe stata colpa mia, ma di quella persona che mi costringeva a fare anche ciò che non desideravo."Volevo ottenere dei crediti." risposi, facendo semplicemente spallucce.
"Ma non avevi detto di essere appassionata di scrittura? Ci sono tanti corsi a tal proposito, perché hai scelto questo?" domandò e il suo modo di trovare risposte che non gli avrei dato, mi mise un po' in ansia.
"Me lo ha consigliato il professore di letteratura, sai un giorno l'ho incontrato in biblioteca e siccome si svolge nella sua classe, ha deciso di invitarmi. Ho pensato che poteva essere una cosa carina e poi, se mai dovessi diventare una scrittrice, non mi farà di certo male imparare qualcosa sulla natura persone." dissi con un sorriso sulle labbra e con uno sguardo affilato.
Ogni giorno continuavo a stupirmi di come per me fosse diventato così normale mentire.
Ero completamente disinvolta nel farlo e le mie scuse erano credibili.Ero passata dal trovare scuse banali e superficiali fino a inventare delle vere e proprie storie che avrebbero dovuto far parte della mia vita.
Ad un tratto notai che la gente accalcata stava diminuendo rapidamente, così allungai lo sguardo verso la porta che trovai essere aperta.
Io e Lucas ci sedemmo vicini e il corso cominciò subito.
"Buongiorno a tutti, io sono lo psicologo della scuola e siamo tutti qui in modo che io possa insegnarvi le basi di ciò. Spero che per voi sia interessante scoprire le parti nascoste della mente e riuscire a riconoscerle." introdusse il corso "Ogni giorno, dalle tre del pomeriggio alle quattro, io sarò in quest'aula e se qualcuno desiderasse parlare con me dei suoi problemi, sarà ben accolto.
Prima di cominciare ringrazio Edward per avermi prestato la sua aula."

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Fallen In Florida
Mystery / Thriller[ COMPLETA ] Nicole, giovane donna di quasi vent'anni, è costretta ad accettare una borsa di studio in un ambito istituto in Florida, a Miami, e ad abbandonare la sua vita a Londra. Lì dovrà ambientarsi nella vita da collegiale, scoprire nuovi amor...