Fallen In Florida

Capitolo 84

Lucas' POV
Era mattina e stavo aspettando che Ray sconvolgesse il mondo.

Ad un tratto il cellulare cominciò a squillare.

"Douglas," risposi al telefono "ti avevo detto di aspettare una mia chiamata."

"Cosa posso fare per dissuaderti da tutto questo?" domandò, ignorando la mia affermazione.

"Non puoi rimediare a quello che mi hai fatto, niente e nessuno potrà mai cancellare quello che ho vissuto a causa tua." affermai.

Dall'altro capo del telefono udii solo del silenzio.

"Lei è ancora viva? Sta bene?" domandò in seguito.

"Se fosse morta lo sapresti. No." risposi divertito.

"Perché no? Che diavolo le hai fatto?"

"Non puoi minimamente immaginare quanto io adori la paura e l'angoscia che stai provando in questo momento." respirai a fondo.

"Che cosa-" lo interruppi.

"Quanto sei noioso...presto la vedrai." affermai annoiato.

"Che vuol dire?"

"Sai, di qui a poco potrai vederla e sentirla parlare...è solo questione di attimi." scandii bene le ultime parole.

"Come?"

"Piccolo indizio: tutto il mondo la vedrà nello stesso momento." ridacchiai, mentre continuavo a fissare le immagini in televisione.

Avevo abbassato il volume al minimo mentre attendevo che Ray trasmettesse il video su ogni canale televisivo esistente.

"N-non ci credo che tu l'abbia fatto..." commentò, capendo ciò che gli avevo detto poco prima.

Udii il rumore della televisione in sottofondo dall'altro capo del telefono.

"Preparati allo sconvolgimento della società." attaccai appena vidi le immagini scorrere sullo schermo.

***

Jason's POV
Mi trovavo in cucina a fare colazione, in attesa che arrivasse l'ora stabilita per incontrare Jill.

Mi domandavo ardentemente cosa stesse accadendo, cosa lei sapesse e noi tutti no.
Dalle conversazioni che aveva intrapreso su Instagram con Nicole sembrava essere al corrente di ogni mossa dello stalker.
Un'idea folle mi venne in mente...se fosse stata lei l'artefice di tutto questo ed io stessi cadendo in una trappola?

Dopo qualche minuto ricevetti una chiamata da un numero sconosciuto, supposi immediatamente che fosse Jill.

"Pronto?" risposi.

"Oh mio Dio, Jason, accendi la tv su un qualsiasi canale. Fai presto." mi intimò e subito mi alzai per raggiungere il salotto.

Cercai rapidamente il telecomando tra i cuscini del divano e quando delle immagini orribili si stagliarono sullo schermo mi sentii morire dentro.

Ascoltai ogni singola parola pronunciata da Nicole e feci attenzione ad ogni particolare.
Era in fin di vita e mi stava chiedendo di lasciarla andare via senza preoccuparmene, di non cercarla, lasciarla morire e andare avanti.

"Jason?" mi chiamò Jill più volte prima che io rispondessi.

"Cosa diavolo significa? Cosa dobbiamo fare?" domandai agitato, non dandomi per vinto.

"Significa esattamente ciò che ha detto...noi non possiamo fare niente per aiutarla." disse tra le lacrime.

"Non la abbandonerò così." affermai "Tra poco ci vedremo e-" mi interruppe.