Il Legame Che Ci Unisce

Capitolo 2: Notizie da Hogwarts

Casa Evans, 31 luglio 1977

Era una mattina d'estate e al numero 4 di Privet Drive tutto era molto tranquillo, come sempre d'altronde. Ad un certo punto però quella normalità venne interrotta da un urlo proveniente dalla stanza di una delle due figlie dei signori Evans, la maggiore. Lily capì subito che doveva essere qualcosa che riguardava il suo mondo, perché quegli urli la sorella li riservava proprio per lei e per "quelli come lei" come li chiamava Petunia. Per questo motivo si alzò e si diresse in camera della sorella e quando aprì la porta vide un gufo che volava in tondo sul soffitto e sua sorella rannicchiata in un angolo della stanza con un cuscino in testa. Lily non potè far a meno di sorridere a quella scena e disse «Tunia mi hai fatto prendere un colpo! È solo un gufo!»
«Lo sai che quei cosi mi fanno schifo! Non capisco perché non possiate mandarvi le lettere come noi persone normali!» strillò Petunia.
Lily sorvolò su quella frecciatina, ormai abituata all'astio della sorella nei suoi confronti, prese la lettera dal becco del gufo e quando questo volò via tornò nella sua stanza cominciando ad aprire la busta con il sigillo di Hogwarts.

Cara signorina Evans,
Sono felice di comunicarle che visto il suo impegno in questi anni e i risultati ottenuti, ho deciso di promuoverla al ruolo di Caposcuola. So che sarà all'altezza della situazione come lo è stata in questi anni in cui è stata Prefetto di Grifondoro.
Spero che stia passando delle buone vacanze,

A presto
Professor Albus Silente

Anche se Lily se lo aspettava fu comunque piacevolmente scioccata leggendo la lettera e con mani tremanti fece scivolare dalla busta una spilla rossa e oro con una C direttamente sul letto. La prese in mano per osservarla da vicino e non potè fare a meno di sorridere. Era orgogliosa di essere il Prefetto di Grifondoro e ora che stava per affrontare il suo ultimo e più importante anno scolastico sarebbe stata anche Caposcuola. Un senso d'orgoglio la invase e appuntandosi la spilla sulla maglia scese di corsa le scale per farsi vedere dai genitori.

                                  ~~~

Intanto, molto lontano da Privet Drive, in una grande casa di campagna, quattro ragazzi stavano giocando a Quidditch in sella alle loro scope quando uno di loro tirò la palla così forte che colpì dritto dritto il vetro della finestra della cucina della grande casa. Non fecero in tempo a realizzare che una donna urlò «JAMES POTTER!!!!!!!!!»
James e i tre ragazzi si guardarono con aria colpevole e scendendo a terra si diressero in casa dove una donna li aspettava con le mani sui fianchi e l'aria arrabbiata.
«James Potter è la seconda volta in una settimana che succede una cosa del genere! Devo per caso sequestrarvi le scope e metterle sotto chiave?!» esclamò Euphemia Potter guardandoli uno per uno. I quattro ragazzi, con gli occhi bassi, borbottarono delle scuse, poi Sirius si fece coraggio, avanzò di un passo e con gli occhi da cucciolo disse «mi dispiace signora Potter è stata colpa mia. Giuro che non succederà più!»  A quelle parole Euphemia non riuscì a trattenersi, addolcì lo sguardo e disse «oh Sirius caro quante volte devo dirti di chiamarmi Euphemia! E va bene per sta volta lascerò correre ma che non succeda più!»
Si voltò e uscì. Appena furono sicuri che la donna non li sentisse, James, dando una pacca sulla spalla a Sirius disse con voce smielata «oh Sirius caro, come sempre riesci a farci scampare una strigliata di capelli da mia madre!»
«Lo so Jamie caro, che ci vuoi fare se ho più charme di te! Nemmeno tua madre può resistermi!»
«Ma zitto cane pulcioso!» ribattè il moro dandogli una spallata amichevole. In quel momento un gufo entrò dalla finestra rotta e lasciò una lettera sul tavolo per poi volare via. James la prese e vedendo il sigillo di Hogwarts disse «tieni Lunastorta sicuramente è per te, sei l' unico abbastanza maturo da ricevere notizie da scuola anche d'estate!»
Remus la prese e la aprì, ma appena iniziò a leggere il poco colore che aveva sul viso sparì e quando gli amici si accorsero gli andarono vicino per capire cosa fosse successo.
«Remus che succede? Perché quella faccia?» gli chiese James.
«Che c'è hanno mandato la spilla da Caposcuola di Serpeverde invece di quella di Grifondoro?» scherzò Sirius. Non riuscendo a proferire parola Remus diede la lettera a James che la lesse e impallidì come l'amico. A quel punto Sirius capì che doveva essere qualcosa di grave così prese la lettera e iniziò a leggere a voce alta

Caro signor Potter,
La informo che ho preso la decisione di affidarle il ruolo di Caposcuola di Grifondoro per questo suo nuovo anno scolastico, con la speranza che almeno quest'anno impari a rispettare le regole e soprattutto che riesca a farle rispettare anche ai suoi amici.
Con questa speranza, le auguro buone vacanze.

Professor Albus Silente

Ci fu un attimo di silenzio in cui i quattro amici si guardarono, poi Sirius scoppiò in una delle sue risate simile a un latrato, e quando riuscì finalmente a parlare, con le lacrime agli occhi esclamò «il vecchio deve essere impazzito! Nessuno sano di mente sceglierebbe James come Caposcuola!»
«Ehi grazie Felpato!» sbottò James offeso, poi si girò a guardare Remus e disse «Lunastorta mi dispiace, so che ci tenevi a essere tu Caposcuola, non so cosa sia preso al vecchio.» L'amico, superato lo shock e la delusione iniziale, tirò fuori il suo miglior sorriso e guardandolo negli occhi rispose «tranquillo Ramoso, sicuramente Silente avrà le sue ragioni per aver preso questa decisione.»
A quel punto Peter, che era rimasto zitto fino a quel momento, ridacchiò e disse «ah bè Ramoso una cosa positiva c' è da questa cosa.»
«Ah si? E quale?»  domandò James scettico.
«Dovrai fare le ronde con Lily Evans!»
James sembrò accendersi come una lampadina, gli si aprì un sorriso sul volto così grande che gli si potevano contare tutti i denti. «Hai ragione Coda! Non ci avevo proprio pensato! Ore e ore in cui potrò stare vicino alla Evans senza che lei scappi da me!»
E i suoi amici si guardarono esasperati, riconoscendo lo sguardo da adoro-Lily-Evans che l'amico metteva su ogni volta che si nominava la ragazza.

                                      ~~~

Dopo aver festeggiato insieme ai genitori per l'arrivo della buona notizia, Lily decise di scrivere una lettera alla sua migliore amica per raccontarle tutto. Così sali in camera, prese un foglio di pergamena e una piuma e iniziò a scrivere:

Cara Mary,
Come vanno le tue vacanze? Io qui sempre peggio, una noia mortale, per non parlare poi di Petunia che diventa sempre più insopportabile! Lei e quell'odioso del suo nuovo fidanzato Vernon Dursley! Per fortuna oggi sono arrivate notizie da Hogwarts che mi hanno rallegrato un po... indovina chi è stata nominata Caposcuola quest'anno??? Ma ovviamente la tua fantastica migliore amica Lily! A parte gli scherzi, sai anche tu quanto ci tenessi e finalmente la spilla è qui sulla mia maglia! Credo che non la toglierò più da quanto sono contenta!! Ah ah scherzo... Non vedo l'ora che sia il primo settembre per poterti riabbracciare insieme alle altre!
A presto, un grande abbraccio
Tua Lily

Era ormai pomeriggio inoltrato quando un gufo picchiettò alla finestra di Mary McDonald, una bella ragazza dai capelli lunghi bruni, con gli occhi celesti e sempre il sorriso sulle labbra. Si alzò dal letto e prese la lettera dal becco del gufo, poi si accomodò sul letto e la aprì. La lesse con il sorriso sulle labbra. La sua migliore amica era stata nominata Caposcuola, ma lei lo sapeva da un pezzo. Lily Evans era la ragazza più diligente e rispettosa delle regole che avesse mai conosciuto ed era quindi certa che il vecchio preside l'avrebbe scelta per controllare gli altri studenti e far rigare dritto i compagni. Pensò a chi potesse essere l' altro Caposcuola, visto che venivano scelti due per Casa. Immaginò che fosse Remus Lupin, il ragazzo che era diventato Prefetto insieme a Lily al quinto anno. Poi si ritrovò a ridere immaginandosi tutte le volte in cui la sua amica rossa si sarebbe dovuta intromettere nelle faccende dei Malandrini per far si che rispettassero le regole, e con quel sorriso iniziò a rispondere alla lettera.

Cara la mia fantastica migliore amica, essendo IO la tua meravigliosa e strepitosa migliore amica sapevo già che questo giorno sarebbe arrivato, ma voglio comunque congratularmi con te per questo meritatissimo ruolo che ti è stato assegnato! Quindi COMPLIMENTI AMICA MIA!!! Appena torneremo a scuola festeggeremo tutte insieme nel nostro dormitorio con un bel pigiama party e una bella sbronza collettiva, così da cominciare bene l'anno scolastico! Immagino già la tua faccia quando leggerai questa parte! Ahahah non vedo l'ora anche io di rivederti (e di sbronzarmi con te e la tua spilla)!!!! Ci vediamo il primo settembre
Tua Mary
P.S. se quella rompiscatole di tua sorella non ti lascia in pace puoi sempre trasformarla in un rospo e scappare qui da me! Ti accoglierò a braccia aperte!