15 gennaio 1978
Quel lunedì avrebbero dovuto scontare le loro punizioni, perciò alle 20 si trovarono tutti nei posti che gli erano stati assegnati.
Sirius e Lily erano appena arrivati fuori l'ufficio di Gazza, quindi bussarono ed entrarono.
«Ah bene, era ora che arrivaste! La McGranitt ha detto che dovete riordinare gli schedari, perciò vi metterete subito all'opera. Li metterete tutti in ordine per studente e per anno» disse il vecchio guardandoli sorridendo soddisfatto.
«Ma ci vorrà una vita!» si lamentò Sirius.
«Vi consiglio di cominciare subito allora. Fosse per me a quest'ora sareste appesi per le caviglie al soffitto» stava dicendo il vecchio, ma Sirius lo interruppe sbottando «si lo sappiamo, tieni le catene ben oliate nel caso servissero, ma, guarda un po, non servono!»
Lily scoppiò a ridere e si guadagnò un'occhiataccia da parte del Custode.
Il vecchio li guardò con astio e borbottò qualcosa sull' insolenza di quel ragazzo mentre usciva lasciandoli soli.
«Per fortuna che se ne è andato, quel vecchio magonò» borbottò Sirius.
«Già, è proprio antipatico. Dai cominciamo Black, non ho voglia di stare qui un mese» rispose Lily.
Si diressero verso l'armadio più pieno e in disordine e Lily prese un foglio leggendo ad alta voce: «"Lo studente Sirius Black ha appena lanciato una caccabomba nel bagno delle ragazze al terzo piano, spaventando un gruppo di ragazzine del primo anno."»
«Ah si mi ricordo quel giorno, era una scommessa che avevo perso con i Malandrini» disse il ragazzo ridendo.
«Cioè questo armadio è riservato solo a voi! Sono tutte le vostre punizioni! Ne avete più di chiunque altro!» esclamò Lily sconcertata guardando i fogli.
«Che ci vuoi fare Evans, ci divertiamo parecchio» rispose lui ridendo.
«"Gli alunni James Potter e Sirius Black hanno stregato due armature al settimo piano durante l'intervallo facendo si che queste prendessero vita e ingaggiando una battaglia, facendo finta di essere nel medioevo. Tre settimane di punizione"» lesse ancora Lily ridendo.
«Senti qui: il signor Potter e il signor Lupin sono appena stati sorpresi a far levitare il signor Black nel parco. Si sono giustificati dicendo che il signor Black aveva bruciato tutte le loro mutande. Una settimana di punizione. Era proprio vero!» disse Sirius ridendo.
«Avevi bruciato tutte le loro mutande? E perchè?» chiese Lily sorridendo.
«Perché mi annoiavo e loro non volevano fare niente» rispose lui.
«Allora senti questa: il signor Minus verrà punito per essere appena caduto dentro al mio secchio con cui avevo lavato il pavimento, sporcandolo di nuovo. Lo avevo spinto io perché lui aveva appena ammesso di aver mangiato la mia cioccolata.»
Stavano ridendo come due matti.
«Sirius senti questa: il signor Potter sarà punito per aver appeso a testa in giù il signor Minus, che poi è caduto sopra al signor Lupin, facendolo finire in infermeria. E questo perché lo aveva fatto?» gli chiese Lily con le lacrime agli occhi dalle troppe risate.
«Eravamo al quinto anno e Peter aveva appena dichiarato che secondo lui James era innamorato perso di te, e che si stava rendendo un po ridicolo rompendoti sempre le scatole e che forse avrebbe dovuto lasciarti stare. E ovviamente a James non è piaciuto. Remus stava solo cercando di calmarlo» raccontò Sirius continuando a sghignazzare.
Lei lo guardò sorridendo e disse «allora è vero che è innamorato di me da parecchio.»
«Evans, James è innamorato di te da quel giorno sul treno, al primo anno. Nell'istante in cui hai preso le difese di Piton, a lui si è accesa una lampadina. È rimasto molto colpito dalla tua forza e determinazione. Poi più ti conosceva e più trovava cose che gli piacevano. Non è mai stato attratto da nessuna come lo è da te» rispose Sirius con un sorriso sincero sul viso.
«Grazie Sirius, lo apprezzo davvero» disse lei sorridendo e arrossendo.
«Di niente Evans.»
Tornarono a lavoro e dopo un po' Lily gli chiese «Sirius? Ma secondo te Peter ha detto quella cosa a James perché aveva una cotta per me?»Si era ricordato di quando il ragazzo aveva rivelato a tutti di aver avuto una cotta per lei al quinto anno.
«Non lo so Lily. Non ne sapevamo niente fino a che non lo ha detto quella sera mentre stavamo bevendo. E devo dirti che mi ha lasciato un po stupito. Come ha fatto a nasconderlo per così tanto tempo?» disse lui.
«Ma secondo te gli piaccio ancora?» gli domandò lei in imbarazzo.
«Non lo so, perché me lo chiedi?» fece lui, curioso.
«Perché mi sembra che da quando sto insieme a James lui sia cambiato. Per lo meno con me, è più sfuggente, non sta mai vicino a me se può evitarlo. Non so se è un impressione mia oppure no» si confidò la rossa.
Lui la guardò un attimo pensieroso e poi le chiese «ne hai parlato con James?»
«No, ovviamente no. Non ne sono sicura e non voglio farli litigare» rispose lei.
«Capisco, hai ragione. Comunque io non mi sono accorto di queste cose. Però mi sembra un po strano ultimamente, ma credo che sia un po geloso di noi. È l'unico ad essere rimasto solo» disse Sirius.
«Già immagino di si. È che non vorrei essere io la causa di un litigio tra James e un suo caro amico.»
Sirius la guardò e vide che era preoccupata, così le fece un carezza amichevole sulla guancia e disse «tranquilla Lily, noi Malandrini siamo tosti. Non cambierà mai niente tra di noi. Se ti fa stare più tranquilla però, indagherò e vedrò che riesco a scoprire.»
«Grazie Sirius, te ne sarei molto grata» sorrise lei.
E dopo di che ripresero a sistemare i fogli ridendo insieme quando ne trovavano uno particolarmente divertente.
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Il Legame Che Ci Unisce
FanfictionMi sono immaginata molte volte come potesse essere la storia prima di Harry Potter, la storia dei suoi genitori, di come si sono conosciuti e innamorati. Ma anche la storia e le avventure dei Malandrini. E così mi trovo qui, a mettere nero su bianco...