<<Non posso lasciarti sola un momento>> confessò Travis rivolgendo una veloce occhiata a David.
<<David glielo hai detto?>> risi capendo a cosa si riferiva Travis.
David fece spallucce e sorrise facendomi ripensare a quel breve momento in compagnia di quei due idioti.Travis aveva un taglio sul sopracciglio, il labbro inferiore spaccato e un livido sulla guancia sinistra.
Jorge invece era ridotto abbastanza male e non lo avevo visto dopo la vittoria del mio ragazzo, o forse lo avevo evitato per tutto il tempo.
Accarezzai la pelle di Travis, proprio vicino al livido.
<<Andiamo?>> gli domandai prendendolo per la mano.
Rimase abbastanza sopreso da quel gesto ma mi seguì senza controbattere, si limitò a salutare l'amico con un cenno della testa.Ero felice perché Travis stava bene, anche se il mio concetto di "bene" non era esattamente quello.
Il mio cuore era stato preso a frustrate durante l'incontro.
Ogni colpo, ogni sguardo di Jorge, mi facevano sussultare.<<È l'ultimo?>> domandai mandando Travis in confusione.
<<Cosa?>>
<<È l'ultimo incontro? Non ce ne saranno altri vero?>> gli chiesi con la voce che tremava.
Travis si fermó e si avvicinó a me.
<<Ehi vieni qui>> sussurrò per poi abbracciarmi come solo lui sapeva fare.
<<Non lo dovrai rivedere mai più>> mi confortó accarezzandomi la schiena.* * *
Giorno prima del ballo di primavera...
<<Ancora nulla tu e Travis?>>
La domanda di Amber mi fece strabuzzare gli occhi e quasi strozzare con la mia stessa saliva.
Le ragazze risero di gusto ammirando la mia reazione epica.<<Puoi parlarne con noi, lo sai vero?>> chiese Grace lanciandomi occhiate maliziose mentre si dondolava sulla sedia.
<<Lasciatela stare>> mi difese Corin allungando la mano verso di me, ridendo sotto i baffi.<<Come capisci di essere pronta?>> domandai abbassando la testa imbarazzata.
<<Fantastico!>> Strillò Amber.
<<Aspettavo da tempo questo momento>> aggiunse Grace facendo finta di asciugarsi una lacrima.<<Per la prima volta c'è bisogno del ragazzo giusto>> commentò Amber.
<<Devi essere te stessa>> mi consigliò Grace toccandosi il mento con fare riflessivo.<<Quando lo baci e lo tocchi se senti piccole scosse che ti passano per tutto il corpo vuol dire che è il momento giusto per farti avanti>>
<<Travis non farà nulla se non ti vedrà convinta o comunque finché non coglierà un qualche segnale che lo spinga ad andare oltre>> mi spiegò Corin attirando tutta la mia attenzione, e ricevendo anche la completa attenzione delle altre due ragazze.<<Farà tutto lui, tu devi solo lasciarti andare, senza avere paura, anche se quella c'è sempre>>
<<Paura di non piacere, paura di farti vedere in tutta la tua nudità>>Annuii pensando a quanto potesse essere imbarazzante la cosa.
<<Ma è proprio la paura che ti fa andare oltre, ti spinge a lasciarti andare e ti rende umana, umana al massimo in quel momento, vulnerabile e nuda, in tutti i sensi>>
Ogni parola che usciva dalla bocca di Corin la sigillavo nella mia mente.<<Kelsey, questo però non è un manuale di istruzioni>> disse infine alzandosi dal tavolo della cucina per andare verso il frigo.
Erano passate ore da quando avevamo aperto quella piccola parentesi, che si era trasformata argomento di discussione tra ragazze.
Speravo solo che non entrasse mia nonna da un momento all'altro in camera mia.
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Tomorrow
RomanceKelsey dopo aver vissuto diversi anni in Germania con i genitori, spinta da loro decide di tornare a New York e vivere con la nonna. Il primo giorno di scuola conosce Travis Foster, un ragazzo avvolto dal mistero, con cui passerà sempre più tempo, g...