"Nonna sono tornata!" Urlai per farmi sentire da mia nonna, che probabilmente stava preparando la cena.
"Tesoro, bentornata" vidi la sua figura sbucare davanti a me in poco tempo, con il solito grembiulino e lo straccio in mano."Dove sei stata?" Mi domandó con un'espressione spontanea e tranquilla, non arrabbiata.
"Ho fatto colazione con Grace e gli altri e poi sono stata con Travis.
Siamo andati in un posto bellissimo..." le spiegai sorridendo come un ebete."Quel ragazzo mi piace" ammise mia nonna facendomi l'occhiolino.
"Si, anche a me" continuai saltellando in giro per la casa come una bambina.* * *
"Benvenuti alla cerimonia del diploma, sono lieto di annunciare che anche quest'anno la nostra scuola ha conseguito ottimi risultati e i nostri alunni sono pronti per affrontare il prossimo passo.
Il college. Molti di loro andranno lontano da casa, dagli amici, dai parenti. E sono fiero di loro. Da preside, non posso fare altro che salutarli, augurandogli il meglio che questa vita gli possa offrire."Dopo il discorso del preside, ci fu un attimo di silenzio prima di nominare tutti i ragazzi per consegnare loro il diploma.
"Travis Foster"Non potevo ancora crederci che Travis se ne stava andando da quella scuola, e in fondo sapevo che qualcosa sarebbe cambiato.
Sapevo che non l'avrei visto più come prima e che non avrei potuto più passare così tanto tempo con lui.Ma vederlo salire sul palco e sorridere soddisfatto per quel piccolo grande traguardo, mi rendeva felice.
"Grazie" sentii la voce di Travis piena di gioia e soddisfazione, mentre afferrava il diploma.
Una serie di applausi accompagnò la sua uscita di scena e gli feci l'occhiolino, usando così i suoi stessi metodi contro di lui.
Spalancò la bocca incredulo, prima di sorridermi e continuare a parlare con alcuni ragazzi della sua classe.
Dopo la cerimonia, ci riunimmo tutti per congratularci con Travis.
"Finalmente fuori dai piedi Foster" commentó Josh con ironia.
O almeno speravo che la sua fosse semplice ironia."Lo so che ti mancherò" controbatté il mio ragazzo facendogli l'occhiolino.
"Mancherai a tutti noi" continuó Amber facendo un leggero broncio.
"Anche se odiamo ammetterlo" aggiunse Corin spronando Grace a dire qualcosa."Sarà strano non vederti più gironzolare per i corridoi" disse Grace sorridendo.
"Un po' di mancherai" commentò Sean dando una pacca sulla spalla a Travis.
"Anche voi ragazzi" ammise quest'ultimo sorridendo a tutti loro, prima di posare lo sguardo su di me."Noi andiamo a fare un giro" Propose Grace guardando tutti tranne me e Travis, probabilmente volevano lasciarci un po' da soli.
"Quello che hai fatto prima era un occhiolino?" Mi chiese Travis avvicinandosi pericolosamente a me.
"Usi i miei trucchi contro di me?" Continuò sorridendo.
"Ora non sei più Travis - il più figo della scuola- Foster" commentai provocandolo."Che peccato..." borbottò prima di posare le sue mani sui miei fianchi e baciarmi.
"Perché non me n'è mai importato nulla" affermò accarezzandomi la guancia con il pollice."Stasera c'è la festa del diploma, ti passo a prendere alle 8?" Mi chiese mettendosi le mani nelle tasche dei jeans chiari che indossava.
Aveva imparato e chiedere, senza imporre nulla.
Aveva imparato ad essere un po' più gentile.
Non potei fare altro che sorridere e annuire.
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Tomorrow
RomanceKelsey dopo aver vissuto diversi anni in Germania con i genitori, spinta da loro decide di tornare a New York e vivere con la nonna. Il primo giorno di scuola conosce Travis Foster, un ragazzo avvolto dal mistero, con cui passerà sempre più tempo, g...