I respiri profondi e rilassati di qualcuno mi solleticavano il viso, un braccio possente avvolgeva la mia vita e mi teneva praticamente attaccata al suo corpo.
Aprii lentamente gli occhi e il viso addormentato di Travis mi intenerì, così rilassato e spensierato.Le sue spalle larghe erano una delle cose che mi piacevano di lui, mi davano una sensazione di sicurezza e protezione.
Provai ad allontanarmi e a togliere il braccio di Travis ma sentii subito che aumentó la presa.
Avevamo dormire tante volte insieme, nello stesso letto, sempre con i vestiti ma se Grace si fosse svegliata prima e avesse assistito a quella scena avrebbe potuto pensare tutt'altro.
<<Travis>> mormorai con la voce impastata dal sonno.
<<Mhh>> disse semplicemente per poi aprire lentamente gli occhi.
<<Buongiorno>> disse a pochi centimetri dalle mie labbra.Sorrisi leggermente e mi allontanai per coprirmi fino al naso con le coperte, erano caldissime e non avrei mai voluto alzarmi dal letto.
<<Che ore sono?>> domandai sbadigliando.
Travis si voltó verso il comodino e guardó l'orario indicato dalla sveglia.
<<Mezzogiorno>> mormoró girandosi di nuovo verso di me.Era già tardissimo e avrei dovuto avvisare mia nonna che stavo bene prima che iniziasse a fare telefonate su telefonate.
Mi alzai dal letto e passando accanto allo specchio mi sistemai la felpa che mi aveva prestato Travis la sera prima e legai i capelli in una coda.
<<Non è che puoi rifare la coda? Sai non è venuta molto bene...>> una voce maliziosa mi fece arrossire di colpo.
La felpa si alzava quando alzavo le braccia e io avevo Travis dietro, sdraiato sul letto che mi fissava.<<Idiota>> sbottai guardandolo dallo specchio per poi vederlo girarsi dall'altra parte.
Si era per caso offeso?Sorrisi leggermente e uscii dalla camera per andare a vedere se Grace dormiva ancora e la trovai in piedi con i capelli completamente in disordine a guardarsi intorno.
<<Buongiorno>> la salutai andandole vicino.
<<Kelsey perché siamo insomma... A casa di Travis?>> mi domandó confusa.
<<Beh... Ieri non potevo di certo portarti in quello stato a casa e io non avevo preso le chiavi di casa mia quindi...>>Si sistemò i capelli e si diresse in cucina.
Mi aspettavo un "Io ti ammazzo" oppure un "andiamocene subito da qui" invece la vidi intenta a preparare la colazione in cucina.<<Che fai?>> la guardai più sorpresa che confusa.
<<La colazione non è ovvio?>> sbuffó cercando qualcosa nei mobili.<<Insomma in tarda notte siamo venute a rompere le palle a lui che stava dormendo e ci ha ospitate qui, credo che una colazione se la meriti>> sorrise leggermente guardandolo.
Quasi saltai di gioia per quello che aveva detto, non credendo ancora che quelle parole fossero uscire dalla bocca di Grace.
La aiutai a preparare la colazione e lasciammo tutto sul tavolo prima di sederci sul divano.
<<Mi hai coperta tu?>> domandò guardando la coperta sul divano dove aveva dormito.<<No io ho pulito il tappetino della macchina sul quale hai vomitato>> risi aspettando la sua reazione.
<<Che cosa?!>> urló cercando di rimanere il più in silenzio possibile.
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Tomorrow
RomanceKelsey dopo aver vissuto diversi anni in Germania con i genitori, spinta da loro decide di tornare a New York e vivere con la nonna. Il primo giorno di scuola conosce Travis Foster, un ragazzo avvolto dal mistero, con cui passerà sempre più tempo, g...