Avere un obiettivo è la più grande dichiarazione di guerra che fai a te stesso.
Sai di dover lottare.
Sai di dover resistere.
Sai di dover annientare pregiudizi e vecchie tradizioni.
Non mi aveva mai detto nessuno che mi sarebbe costato il mio s...
Prima di lasciarvi liberi da questa pazzia, ho alcune persone da ringraziare e alcune cose da puntualizzare.
In primis, vorrei ringraziare la vera reincarnazione di Freddie Mercury, che mi è sempre stata vicina, perennemente in lacrime perché vuole prendere l'ennesimo gatto che mi starà sul cazzo. Grazie, Frefri, non so come farei senza le tue strane e pazze idee, Axolotl_the_shipper
Vorrei dire un enorme "grazie" ad una persona che, probabilmente, quando sarà finito tutto questo si ricorderà che ho ucciso un piccione - per sbaglio - e l'ho chiamato Farrokh Bulsara, per poi denominarmi Polmonite Aggravata Dall'AIDS (che fantasia che ho). Mi ha fatto sentire una persona orribile perché lei è una delle ragazze più gentili che esistano e mi ha dato una grossa mano con un enigma chiamato "emozioni". Grazie, cleareblack
Sara_06105, non ho idea del perché ogni cosa io faccia abbia sempre a che fare con te. Sei la mia Baby e, per quanto io cerchi di sostituirti, niente e nessuno vale in confronto. Insomma... non sei una macchina, ma hai capito, no? Il concetto è quello...
Si vede che non ci so fare? Sì, si vede...
Tornando al punto, grazie, comparsina.
Inoltre, vorrei ringraziare tutti voi. Tutti i lettori che si sono fatti sentire con commenti, risate e mi hanno fatto sorridere quando avrei voluto cestinare l'idea di poter portare a termine questo libro. Tutti i lettori fantasma che hanno osservato il teatrino da me ideato in silenzio e con fare giudizioso, li ringrazio. Ringrazio le critiche costruttive, le battute.
Se questo libro è concluso e compiuto, è solo grazie a voi, grazie.
Inoltre (pt. 2), vorrei precisare qualcosina.
Quasi tutto ciò che è descritto qui dentro è successo davvero (tra le cose non vere ci sono gli anni in cui Freddie scopre di avere l'AIDS e lo dichiara a Roger, Brian e John, perché, ahimè, non succede nel 1980 e nel 1984, ma dovevo accorciare i tempi per far quadrare tutto... A pensarci bene credo che sia l'unica cosa non vera... Ah, ho omesso che Freddie stava per essere denunciato per stalker e Delilah è morta da tempo per fortuna, ma shhh).
Dulcis in fundo, vorrei aggiungere che all'inizio il narratore doveva essere la nostra amata Freddie (o, addirittura, Disco Deaky), poi ho pensato che sarebbe stato bello mostrare la tristezza di Roger riflessa nel personaggio di Robbie nel non poter assistere alla morte dell'amico... o, in questo caso, dell'amica, e ho cambiato idea.
Vi libero da questa tortura e, mi raccomando, ricordate:
The machine of a dream Such a clean machine With the pistons a pumpin' Аnd the hubcaps all gleam When I'm holding your wheel Аll I hear is your gear With my hand on your grease gun Oooh, it's like a disease, son I'm in love with my car Got a feel for my automobile Get a grip on my boy-racer rollbar Such a thrill when your radials squeal Told my girl I'd have to forget her Rather buy me a new carburettor So, she made tracks, saying "This is the end now" "Cars don't talk back" "They're just four-wheeled friends, now" When I'm holding your wheel Аll I hear is your gear When I'm cruisin' in overdrive Don't have to listen To no run-of-the-mill talk jive I'm in love with my car In love with my car, in love with my car Got a feel for my automobile I'm in love with my car In love with my car, in love with my car String back gloves in my automo-love
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