Predestinati ||Charles Leclerc||

2.primo incontro

La giornata di ieri è stata piena di emozioni, infatti poi ho dormito come un ghiro per tutta la notte, saltando anche la cena e a dire il vero ora ho un po' di fame.

La sveglia suona alle 6:30 e mi maledico di non averla impostata per più tardi visto che non ho nulla da fare.
Apro la porta del balcone ed esco a prendere un po' di aria.
Diciamo che fa freschino in questo periodo dell'anno, però l'aria è molto piacevole.
Rimango lì un minuto per capire che fare e decido di andare a fare una corsetta... non sono una patita dello sport, però così mi alleno un pochetto e poi vado a divorare la colazione.

Mi metto la tuta, le scarpe, mi lego i capelli poco prima di uscire e prendo le cuffiette col telefono.

Corro un po' per Maranello e la studio nei minimi dettagli. E' probabile che diventi casa mia per un po' di tempo, quindi vorrei cominciare a conoscerla per bene.
In teoria ho la risposta questo pomeriggio, però mi contatteranno per essere certi che arrivi in tempo.

Verso le 7:40 torno in hotel e devo dire di non essere un grande spettacolo. Sono sudata e ho il fiatone.

"Buenos dias hermosa!" mi giro intorno e, una volta alzata la testa, mi ritrovo Carlos sul balcone della sua stanza che mi saluta.
"Hola piloto! Que estas haciendo despierto tan temprano? (=cosa stai facendo così presto?)"
"Potrei farti la stessa domanda. Vieni a fare colazione?"
"Me ducho y llego (=faccio una doccia e arrivo)"
Mi fa il pollice alzato e io corro a sistemarmi. Non sia mai far aspettare Carlos Sainz.

Mi vesto in maniera molto normale, quasi casalinga, e apro la porta della mia stanza ritrovandomi davanti i due piloti della Ferrari.
Guardo Charles incantata.
Dal vivo è anche più bello.

Io e lui ci guardiamo per alcuni secondi che sembrano infiniti ed è Carlos a riportarci alla realtà.
"Andromeda lui è Charles, come penso tu sappia. E' arrivato ieri sera tardi e gli ho detto che ti avrei presentata. Ormai sei nel team"
"Mi manca ancora la conferma Carlos" dico sorridendo.
"Sì, ma ormai sei quasi dentro. Mattia mi ha chiamato tutto felice e contento subito dopo il vostro colloquio" dice Charles.
"Comunque vorrei presentarmi per bene: Charles Leclerc" dice facendomi il baciamano.
"Andromeda Garcia" dico arrossendo.
"Forza andiamo a fare colazione perchè poi Mattia ci vuole vedere e te -dice Charles indicandomi- hai una conferma da dover avere da Elkann"

Scendiamo e, fortunatamente, non c'è nessuno che ci fissa o che fa domande sul chi sia.
"E' un otel in cui stanno principalmente lavoratori della Ferrari, quindi tranquilla che nessuno ti potrà importunare" mi dice il pilota monegasco vedendomi confusa.

Ci sediamo tutti e 3 ad un tavolo e cominciamo a parlare.
Mi chiedono un po' di me e io chiedo un po' di loro, giusto per far passare il tempo.
Non so quanto tempo passi perchè vediamo arrivare Mattia Binotto.

"Charles che ore sono?" chiede Carlos allarmato.
"Cazzo Carlos, 30 minuti di ritardo" si alzano subito e vanno incontro all'ingegnere capo e io mi sento tremendamente in colpa.

Mi alzo anche io e vado verso di loro. Non voglio che si prendano la colpa visto che ci sono di mezzo pure io.
"Non so cosa ti abbiano detto loro due, però volevo scusarmi perchè è anche colpa mia se hanno fatto tutto questo ritardo. Mi stavano raccontando un po' di aneddoti sulla squadra e mi sono persa nel fare troppe domande.
Spero che questa cosa non pesi sulla mia possibile assunzione o che non venga vista in malo modo. Sono mortificata" dico sinceramente dispiaciuta.

Possibile che faccia sempre casini?

Mi giro verso Charles e vedo che mi sorride e mi fa il suo solito occhiolino di intesa.

"Tranquilla Andromeda, non sono arrabbiato. Ero solo preoccupato perchè nessuno dei due mi rispondeva al telefono... diciamo che loro sono dei pro nel fare ritardo, però rispondono in fretta al telefono solitamente. Almeno so che non sono arrivati per un buon motivo e non perchè stavano dormendo" dice dandomi una pacca sulla spalla.
"Scusa ancora davvero"
"Ma smettila di scusarti che questo piccolo avvenimento non significa nulla. Non intaccherà sulla tua possibile assunzione perchè tanto la decisione è già stata presa ieri.
Che ne dici di venire a cena oggi con me, i due piloti scemi ed Elkann?"
"Sì certo, va benissimo ci mancherebbe" dico balbettando e presa alla sprovvista.
"Ti porterà uno di questi due" dice dando un coppino sulla nuca a Charles e Carlos. Io rido leggermente perchè mi fa ridere il loro rapporto così tanto fraterno.

"Va bene, adesso mi porto dietro i due piloti. Hai tutta la giornata libera per visitare un po' Maranello. Ti porterei con noi, ma non sei dipendente e non potrei"
Gli dico che va davvero bene comunque e non deve farsi problemi.

Ci salutiamo e ci diamo appuntamento stasera.
Non so chi dei due sarà il mio prode cavaliere, l'importante è che ci sia qualcuno.

Che poi, in realtà, io ho la mia macchina, ma non discuto questa cosa perchè non voglio creare problemi.
Forse la mia Mercedes stonerebbe tra tutte le Ferrari.

Decido di tornare in stanza e sistemare tutti gli appunti, disegni, calcoli, progetti che ho portato e che non sono serviti a nulla in realtà... ma mai dire mai, magari serviranno per dare un tocco in più alla vettura.
So che vanno costruite a misura di pilota, però avere qualche schizzo non fa mai male.

Guardo un po' il mio guardaroba e non ho la minima idea di cosa mettermi.
Come mi devo vestire a questa cena? E' solo di lavoro o anche ricreativa? Vestito o tailleur?
Dio Santo come sono enigmatici.

Che poi, non posso nemmeno chiedere più informazioni perchè non ho mezzo numero di telefono e non so nemmeno dove sia la camera di Carlos.
Loro mi hanno trovato, ma io non so fare altrettanto.

Devo andare sul sicuro, ma non so quale sia l'outfit "sicuro" in questo caso e non so nemmeno se ho qualcosa di elegante e coerente con la sera.

Magari mi do per malata e non vado, però non posso farlo perchè probabilmente dovrò firmare il contratto e se balzo... beh sono fottuta.

Su due piedi decido di andare a fare shopping.
Prendo la mia macchina e farò un pomeriggio da turista: cibo e vestiti, sperando di non imbattermi in nessuno della Ferrari per non fare brutte figure.

Dai Andromeda... stasera devi brillare.

Angolo autrice
Eccoci qua con il secondo capitolo... i due si sono conosciuti e da qui la strada è tutta in salita mie care.
Lentamente si entrerà nel vivo della storia e, davvero, succederanno tante tante cose.
Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo e se avete già dei pronostici sulla cenetta fatemeli sapere❤!