89.al simulatore!

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Mancano più o meno due settimane a Natale e tra qualche giorno sarà annunciato Fred Vasseur come nuovo team principal.

Io adesso sono proprio a Maranello per accoglierlo e cominciare a mettere i pezzi per la vettura. Charles è rimasto a Monaco perchè non serve e perchè Andrea lo voleva torchiare per bene in palestra... tra poco ci sono le feste e abbiamo messo su un bel programmino.
Natale su in montagna con le nostre rispettive famiglie e a Capodanno andiamo a Londra. Insomma, belli impegnati, ma una bella vacanza farebbe solo bene perchè poi comincia il lavoro serio e, soprattutto, duro.

"Sono appena tornato a casa. Mamma mia se mi ha distrutto Andrea" mi dice Charles al telefono, buttandosi sul divano immagino.
"Sì, sento la tua fatica anche attraverso un telefono. Riposati va"
"Per fortuna che tra due giorni vengo pure io, mi manchi già cherie"
"Anche te Charlie, non sai quanto, però sto lavorando per portarti al massimo, quindi questo mi rassicura"
"Hai già visto Vasseur?"
"Non ancora, in teoria tra poco tocca a me vederlo. Si fa aspettare"
"Vabbè dai, sta facendo il giro di tutti, quindi ci sta. Chissà cosa ti dirà"
"Sono molto curiosa anche io. So che Mattia gli ha dato un fascicolo su tutti noi, quindi dovrebbe avere mezza idea di cosa so fare"
"Se Mattia ha messo una buona parola su di te allora andrai da Dio" dice sorridendo.

"Andromeda? Vasseur ed Elkann sono pronti per te" mi dice Alessandra, la famosa segretaria del capo.

"Ora devo andare Charlie, ci sentiamo dopo. Ti amo"
"Buona fortuna, ti amo anche io"

Entro nell'ufficio e trovo Elkann seduto dietro la sua scrivania e Vasseur è seduto su una delle due sedie che sfoglia il mio fascicolo, sembrerebbe.

Fred capisce veramente poco di italiano, perciò si farà un colloquio solo in inglese o Elkann tradurrà ogni tanto in francese. Motivazione in più per muovermi con il francese a quanto pare.

*immaginatevi una conversazione con un misto di inglese-francese*
"Andromeda, che piacere rivederti in forma" stringo la mano ad Elkann e poi a Vasseur. Ammetto che mi sembra di tornare ad un anno fa quando stavo facendo il colloquio per entrare in Scuderia. Stessa adrenalina e stessa ansia.

"Fred vorrebbe farti alcune domande per conoscerti meglio e capire dove piazzarti. Ovviamente non vuole ribaltare gli ordini gerarchici, passami il termine, che c'erano fino a ieri, ma ha ricevuto tante belle parole da Mattia e vuole capire cosa fare con te. Ti avverto già che sarà un colloquio molto lungo e d un certo punto vi lascerò da soli per poter parlare in tranquillità. Tutto chiaro?" annuiamo e comincia l'interrogatorio.

Prima mi chiede un po' della mia vita personale, amici e famiglia, per poi passare, inevitabilmente a Charles.
Fa le domande giuste e non manca mai di rispetto. Si preoccupa solo della professionalità e dei favoritismi che potrei dare, ma non entra in merito alla vita strettamente privata.
"E' vero, a me piace molto quel monegasco e non lo posso negare. Non ho scelto io questa cosa, però riesco benissimo a dissociare la vita privata da quella lavorativa. Se dovrò favorire Carlos, lo farò, se dovrò cazziare Charles farò anche quello. La professionalità è sempre stato un mio forte e cerco di mettere le emozioni nel mio lavoro. Poi, certo, capitano quei momenti dopo la gara o tra una prova e l'altra, ma non ha mai influito sul mio lavoro e penso che tutti lo possano confermare" dico molto tranquillamente. Annuisce e cambia argomento andando su qualcosa di più tecnico.

Mi chiede di auto, strategie, meccanica, dove ho studiato, le esperienze che ho avuto e conclude con la proposto da parte di Toto e Horner.
"Ho saputo che Wolff e Horner hanno messo gli occhi su di te. Perchè non hai accettato nonostante in squadra non venivi mai ascoltata?"
"Perchè non mollo così in fretta. Prima di lasciare andare una cosa devo lottare per averla. Lasciare la Scuderia dopo qualche mese solo perchè non venivo ascoltata sarebbe stata una sconfitta e una mancanza di rispetto verso me stessa. Sono giovane, ma non inesperta e ho la testa per rispondere"
"Mattia ha detto che sei stata te a fare il resoconto di quest'anno" dice Elkann e vedo Vasseur sbarrare un po' gli occhi.
"Veramente? E' il più bel rapporto che abbia mai visto e fidati che ne ho visti tanti. Si vede che hai testa, lo si capisce subito. Sei astuta e ti sai muovere bene, Mattia non diceva scemenze su di te" fa un sorrisino compiaciuto e sembra segnare qualcosa sul fascicolo.

Mi sembra di essere a scuola durante un'interrogazione. Stesso identico cagotto.

Elkann ci lascia ad un certo punto e continuiamo a parlare ancora un po', quasi come amici di vecchia data.
Mi chiede un po' della mia vita, di cosa mi piace fare e perchè mi piace questo mondo. E' stato veramente carino.

"Adesso la domanda viene da Fred come uomo curioso e non da Vasseur il team principal" dice avvicinandosi come se dovesse raccontarmi il segreto di pulcinella.
"Cosa ci trovi in Charles? E' ancora così tanto testa calda?" dice ridendo.
"Ad essere sincera non so perchè mi sia innamorata di lui, è successo e basta. E' stata una strada lunga prima di metterci insieme, ma mi rende davvero felice e spero di spronarlo a dare il massimo per il prossimo anno. Voglio una vettura perfetta per dargli la possibilità di vincere il mondiale. E comunque, sì, quando vuole rompe tanto i coglioni" si mette a ridere di gusto e sorseggia un po' di caffè.

"Ok, adesso torniamo di là con gli altri e facciamo una simulazione di gara, così vi vedo all'opera e capisco un po' cosa fare" perfetto, ci mancava solo il test per concludere in bellezza.

Facciamo una simulazione di gara e inutile dire che, come sempre, ho ragione io e nessuno ha voluto ascoltarmi.
"Tiè, ora vi inculate" dico senza rendermi conto di avere Vasseur di fianco. Scommetto che tra tutte le cose che capisce queste 4 parole sono nel suo dizionario.

"Strategia molto interessante e si è rivelata la migliore in effetti. -dice Fred- Sai andare al simulatore?"
"Sì certo, facevo le simulazioni con Charles e Carlos, perchè?"
"Mettimi in pratica quello che hai detto" oh mamma ora svengo. Palese sfascio la macchina del simulatore adesso.

Mi siedo, prendo un respiro e comincio a guidare sul circuito di Monaco, uno dei miei preferiti.
Sono così concentrata che non mi rendo nemmeno conto dei bisbigli della gente o delle varie foto che l'admin del profilo di instagram sta facendo.
Finisco la simulazione senza schiantarmi e mettendo in pratica la mia strategia.

Mi alzo e mi applaudono tutti.
"Grazie" dico un po' imbarazzata.
"Saresti stata un bravissimo pilota" annuisco un po' malinconica. Era quello il mio vero sogno, in realtà, ma per problemi non sono riuscita a mandare avanti la preparazione.

Non lo sa nessuno, neanche Charles, ma io avevo cominciato a fare gare serie e ho vinto un po' di premi, ma poi mi sono dovuta fermare e mi continua a rodere quella scelta perchè so che avrei fatto faville.

Vabbè, almeno sono finita a lavorare comunque con le macchine.


Angolo autrice
Per celebrare l'uscita della nuova vettura (stupenda a mio parere), non potevo non introdurre il nostro nuovo personaggio: il grande Fred Vasseur! Vi giuro raga che a me sembra un sacco tatino e il suo accento francese mi faceva spaccare durante l'intervista.
Comunque spero he il capitolo vi sia piaciuto e fatemi sapere cosa ne pensate e se intuite qualcosina❤️

Predestinati ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora