128.il grande giorno (pt.1)

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"Allora sposina? Come ti senti?"
"Sinceramente non so se voglio piangere o devo sboccare dall'ansia lily" 
"Andrai alla grande amica mia, devi solo respirare"

Grande giorno come si suol dire.
Giorno del mio matrimonio con l'uomo più inaspettato ma più amato di questo mondo.

"Ho paura lily"
"E di cosa tesoro mio?" mi chiede la mia dolce testimone.
"Di cosa ci serba il futuro... e ho anche paura di fare qualche figura di merda all'altare"
"Amore, guardami -mi prende le mani e mi dà un bacio sulla fronte-, sarai perfetta. Agli occhi di Charles sei e sarai sempre perfetta ed è il tuo grande giorno quindi non preoccuparti.
L'ansia è adesso per la cerimonia, ma vedrai che poi tutto sarà in discesa non appena avrei detto 'sì lo voglio'. Capito?"
"Lo so che hai ragione, ma è un grande passo nella vita di una persona"
"I grandi passi portano verso grandi futuri, ricordalo" le sorrido e fa entrare anche le altre damigelle per aiutarmi a mettere il vestito.

"Mica volevate mettere il vestito senza di me vero?" dice Donatella entrando lentamente.
"Ho detto di aspettarti infatti"
"Sei stupenda tesoro, letteralmente stupenda. Mi innamorerei una seconda volta di te se fossi nei panni di Charles" dice dandomi due baci sulla guancia e dando indicazioni su come vestirmi.

"Ti prego non ce la faccio Andromeda" dice Kika piangendo.
"Sei divina" continua Benny.
"No ragazze vi prego che poi piango prima del tempo" dico facendomi aria con le mani.
"La mia migliore amica si sposa... non riesco a crederci" conclude Silvia.

Mi aiutano a sistemarmi per bene finchè sento bussare alla porta.

"Posso vedere mia figlia?" lily apre la porta della stanza e papà scoppia a piangere non appena mi vede.
"Andiamo ragazze, noi vi lasciamo da soli. Ci si vede giù all'altare Andromeda" Donatella si prende tutte le damigelle ed esce.

"Ciao papà"
"La mia bambina si sposa. Fatti vedere" viene verso di me e mi fa fare una giravolta.
"Ti sta meglio rispetto l'ultima volta che ti ho visto"
"Sarà anche l'acconciatura e il trucco papi"
"No, non parlo di quelle cose... è proprio il tuo volto ad essere più radioso. Spruzzi gioia da ogni poro"
"E anche ansia direi" dico ridendo un po' forzata.
"Quella è normale niña. Mi spaventerei se non la provassi"

Ci sediamo sul letto e prendo dei respiri belli profondi per cercare di placare la mia adrenalina e la mia paura.

"So che sei già in un mood di ansia, però ho promesso di darti alcune cose da parte di tua madre prima di sposarti.
La prima è questa lettera e il secondo è un regalo"
"Quale devo vedere prima?"
"Il regalino" mi porge una scatola e la apro con le mani un po' tremanti.

"No papà sei serio?"
"Li ho tenuti custoditi nella cassaforte per tutti questi anni aspettando questo momento"
"Sono gli orecchini che la mamma ha indossato al vostro matrimonio" dico con gli occhi lucidi.
"Nuovi di zecca, indossati solo da lei ormai quasi 30 anni fa"
"Li metto subito" mi alzo e metto il suo bellissimo paio di pendenti in diamante.

"Me la ricordi tantissimo" dice dandomi un bacio sulla mano.
"Lo so, me lo dici spesso"
"Ora la lettera, altrimenti rischiamo di fare tardi e far aspettare troppo quel tuo marito. Farebbe ridere fargli pensare che non vieni più" eccolo, il pirla Hernan Garcia.
"Papà, non darmi idee folli" io, ovviamente, sono più pirla di lui.

Apro la lettera e so già che piangerò fiumi interi.

Cara Andromeda o rayo de luz en el cielo oscuro come ama chiamarti Hernan,
se stai leggendo questa lettera significa che io, ahimè, non ho avuto l'onore di vederti con un abito bianco addosso.
Non voglio renderti triste nel TUO e sottolineo TUO giorno, ma voglio solo dirti di quanto sono fiera sono di te e, da qualche parte in paradiso, lo sarò per sempre.
Spero che l'uomo, o la donna, di cui innamorerai potrà portarti sulla luna, farti provare le farfalle nello stomaco e non stancarti mai.
Ricorda sempre che l'amore non è tutto rosa è fiori, ma ci saranno momenti duri, difficili e impegnativi, ma l'importante è superarli insieme al tuo partner perchè da oggi diventate una cosa sola, un'unica anima.
Indossa i miei orecchini se vuoi, così ti sarò vicinissima durante il tuo giorno più importante, ma toglili durante la tua notte di nozze eh ;)
La mamma ti ha voluto, ti vuole e ti vorrà sempre un mondo di bene.
Sei stata il mio piccolo miracolo e lo rimarrai per sempre, con o senza di me su questo pianeta.
Vorrei dirti tante altre cose, ma le lacrime mi offuscano la vista... il mondo è ingiusto perchè adesso sarei lì con te se vi fosse stata giustizia su questa terra e, invece, sono chissà dove.
Ricorda sempre, per favore, che la mamma è sempre su da qualche parte e se mai avrai un momento di difficoltà, guarda le stelle e la luna e chiamami. Io arriverò e ti manderò tutti i segnali possibili.
Ci rincontreremo, spero il più tardi possibile. Nel frattempo, però, vivi al massimo la tua vita perchè è una sola e se non te la godi, allora non vale nemmeno la pena stare qua.
Ti amo bambina mia, goditi questo tuo giorno e grazie per essere mia figlia.
La tua mamma,
Carmen.

Predestinati ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora