63.pazzia d'amore

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"Hermana lasciatelo dire, sei proprio scema"
"Ah gracias Carlito per tirarmi sempre su di morale"
"Eh ma è vero. Ho capito che non ti sentivi nella parte del torto, ma dovevi metterti nei suoi panni. Cioè sai com'è fatto... lui ci tiene tanto a te e si è sentito poco apprezzato per tutto ciò che ha fatto. E' venuto a Palau per te, ti faceva tutte le mini sorprese in spiaggia, ti ha portata a cena con i Ferragnez e voleva concludere il corteggiamento in grande stile"

Sono al telefono con Carlos e solo ora mi rendo conto della gran cogliona che sono stata. Lui ha fatto così tanto per me e io non ho fatto nulla praticamente.

Sono tornata già da due giorni e tra non molti altri dovrò andare a Maranello per riprendere in mano la stagione in f1 per i due piloti.

"Sono proprio stupida"
"Vero e sei anche permalosa"
"Un sacco... non so nemmeno come mi faccia a sopportare"
"E' innamorato, tutto qui"
"Lo sono anche io, eppure guarda dove siamo"

Cala il silenzio per qualche secondo e solo dopo mi rendo conto di quello che ho detto.

"L'hai ammesso finalmente" sorrido alle parole di Carlos perchè, sì, finalmente l'ho detto a qualcuno e ad alta voce.
"Sì Carlos, sono innamorata persa di quel monegasco e non so come dimostrarglielo. Glielo direi anche adesso, qui ed ora"
"Fallo"
"Fare cosa?"
"Vai da lui, ora e adesso"
"Carlos, lui è a Monaco e io sono a Milano"
"E allora? Falla questa follia d'amore... sai quante cose ho fatto io per Isa?"
"E se non fosse a casa?"
"Ma dove vuoi che sia quello... se parti anche solo tra mezz'ora, arriverai praticamente a mezzanotte. Non penso proprio se ne vada in giro a zonzo"
"Se sento Charlotte e glielo chiedo? Almeno se non mi vuole vedere posso rimanere da lei"
"Sentila e vedi che ti dice"
"La faccio questa pazzia?"
"E FALLA DIOS MIO!" dice ormai esasperato.

Lo saluto e vado subito a chiamare Charlotte. So che starete pensando: "ma sei scema? Cosa chiedi alla sua ex?". Si, potreste avere ragione, ma allo stesso tempo mi servono certezze.
E per la cronaca, Charlotte ha forse trovato un'altra fiamma, quindi mi sento meno in colpa per ciò che è successo ad aprile.

"Cha?"
"Didi! Che bello sentirti! Tornata da Ibiza?"
"Sisì già da 2 giorni, è stato tutto bellissimo davvero" dico quasi con una certa fretta.
"Sento che devi chiedermi una cosa"
"Devo fare una pazzia Cha"
"Sono tutt'orecchi... spero tu non voglia tagliarti i capelli"
"Nono, qualcosa di più grande"
"Oddio, mi spaventi così. Parla, forza"
"Se salgo adesso in macchina per venire a Monaco... secondo te arrivo viva?" cala un attimo di silenzio e sento che sta facendo due calcoli e forse smanettando anche sul computer.

"Cha?" le chiedo dopo due minutini di totale silenzio.
"Se parti tra una mezz'oretta dovresti arrivare verso mezzanotte vedendo le condizioni dell'autostrada. Non fare per il Piemonte, ti allunghi troppo, tira per la Liguria e poi costeggia"
"Fai che parto tra un'ora perché devo fare benzina e uscire da Milano, arrivo ad un orario decente o il principe mi denuncia per qualche tipo di disturbo alla quiete pubblica?"
"Monaco è sempre affollata e irrequieta, non avrai nessun tipo di denuncia. Però muoviti se vuoi partire"
"Avrei bisogno di un altro favore"
"Dimmi"
"Se Charles non vuole vedermi o mi sbatte la porta in faccia..."
"Sì, potrai venire da me, ma fidati che non ti caccia via se ti fai tutta questa strada solo per lui. Sei proprio pazza Didi"
"Si lo penso anche io, ma devo vederlo e chiarire. Spero che così capisca veramente quanto mi importi"
"Mi assicuro che non esca di casa"
"Sei la migliore"
"Non so per quanto rimarrai qua, ma se avrai un briciolo di tempo tra un'acrobazia e l'altra, passa da me che ci beviamo qualcosa"
"CHARLOTTE!"
"Oh avanti, sai bene pure tu che non farete i santarellini. Ora vai. Ci vediamo nei prossimi giorni"
"Grazie Char"
Ci salutiamo e comincio a preparare un borsone con un po' di vestiti e stretto necessario per sopravvivere per, possibili, giorni a monaco.

Mi vesto velocemente con una tuta, una sua felpa, le air force e mi fiondo in macchina.
"Vamos vamos cabron" tento di chiamarlo due volte prima di partire ma non mi risponde.
"Se mi chiudi la porta in faccia giuro che ti rigo la macchina, anche se mi dolerebbe parecchio".

Decido di scrivergli un messaggio. 
Quello sicuro lo legge.

Vedi di non uscire da qualche parte stasera. Arrivo.

Speriamo capisca.

Charles' POV
Sono in giro per Monaco per fare alcune commissioni per maman. Diciamo che non sta proprio bene (un po' di influenza estiva) e mi ha chiesto di farle un po' di spesa e di andare a ritirare un po' di cosine.

Proprio mentre sto pagando, sento vibrare il telefono. Guardo chi è e vedo comparire il nome di Andromeda. O, per meglio dire, cherie❤

Rifiuto la chiamata e vedo che insiste ancora.
"Pardon" dico al cassiere che mi guardava divertito.

Pago e torno in macchina. Prima di partire, però, devo capire cosa voleva e come mai stava insistendo così tanto nel chiamarmi.

Vedi di non uscire da qualche parte stasera. Arrivo.

Rileggo una quarantina di volte il messaggio perchè non credo di aver capito bene.

Che cazzo significa che arriva? Qua a Monaco? Ma questa è scema forte a farsi 5 ore di macchina la sera e magari dopo una giornata intensa.

Sfreccio a casa di mamma, lascio le cose e le spiego velocemente quello che sta succedendo.
"Dépêchez-vous et rentrez chez vous! Force! (=sbrigati e vai a casa! Forza!)" annuisco e corro, di nuovo, in macchina.

Mi fiondo dentro casa e chiamo Charlotte. Lei sa per forza qualcosa.

*conversazione in francese*
"Charlotte? Che cazzo sta facendo Andromeda"
"Venendo da te, non mi sembra difficile da capire" dice ridendo.
"Ma quella è scema..." dico sorridendo, sotto sotto.
"Però stai sorridendo"
"Ma sorrido perchè sono sorpreso e lieto, ma allo stesso tempo sta guidando di sera e magari e stanca e..."
"Smettila Charles. E' grande abbastanza per sapere ciò che fa, è una maga alla guida e sai che riesce a rimanere in piedi per ore consecutive. E poi sai com'è fatta... se si mette in testa una cosa mica si tira indietro"
"Ma ti ha detto perchè sta venendo almeno?"
"Nope, ma non te lo direi comunque" sospiro e mi strofino gli occhi.
"Mi farà impazzire quella ragazza"
"Sistema un po' casa Romeo"
"Grazie Char" parliamo ancora un attimo e le chiedo come sta andando con la sua nuova fiamma.

Vi giuro che sono sollevato e felice di sentirla interessata a qualcun altro... questo mi fa sentire meno merda di fronte ai suoi occhi e anche di fronte ai miei.

Ci salutiamo e io comincio ad andare nel panico perchè non so che fare.

"Cosa devo fare per 5 ore adesso?" non riesco a mangiare perchè ho un tappo allo stomaco, non posso dormire perchè sono troppo adrenalinico, non ho voglia di sistemare la casa perchè non c'è nulla da sistemare.

"Vado a cucinare" il cibo è la soluzione a tutto. Non cucino per me perchè non riesco, ma faccio qualcosa per lei. Sarà affamata quando arriverà.

Sono ancora offeso per ciò che è successo ad Ibiza, ma non nascondo che mi fa molto piacere questa sua pazzia di venire fino a Montecarlo per me. 

Metto un po' di musica, così mi sento meno scemo, e comincio a sfogliare il ricettario dei dolci della mamma.

"Facciamo i macaron" dico dopo aver controllato di avere tutti gli ingredienti. 
So che è uno dei suoi dolci preferiti e, teoricamente, li sapevo pure fare. Massimo mi va a fuoco la casa.

Controllo il telefono per vedere se ha scritto qualcos'altro, ma, ovviamente, non guarda il cellulare quando guida.

"Aaaaa sto impazzendo" dico dopo aver infornato i macaron.
Controllo l'orario e, stando alle parole di Charlotte, mancano ancora due ore al suo arrivo.

Penso di impazzire prima... 


Angolo autrice
RITIRATE TUTTI GLI INSULTI CONTRO DI ME PERCHE' GUARDATE IL GIOIELLINO CHE VI STO FACENDO USCIRE❤
Vi ho detto che tutto ciò che scrivo segue un filo logico, perciò trust the process❤
Secondo voi cosa succederà quando Andromeda arriverà a Monaco?

Predestinati ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora