31.e mo?

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Cara, vecchia e dolce Milano.
Dopo le prime due gare inziali ho deciso di tornare un attimo a casa mia a Milano per sistemarla un po' e capire che farci. Non so se venderla o tenerla... è un pezzo grosso della mia vita, ma costa mantenerla e devo capire se posso farmi carico di tale peso.

Il GP in Arabia è andato molto bene: Charles secondo e Carlos terzo.
Siamo molto soddisfatti, anche se speravamo in una bella vittoria, ma Max ha davvero fatto una bella gara.
La macchina va bene e speriamo in un continuo di stagione così. Davvero.

Adesso abbiamo una pausa di una settimana in cui ognuno di noi si fa un po' gli affari suoi e poi si torna sul campo e su che campo signori miei... andiamo a Melbourne.
Mai stata in Australia, ma sono molto contenta di poterla visitare sia come turista che lavorarci come ingegnera.
Il volo sarà praticamente eterno, però vabbè dai, avrò compagnia almeno.

Ora ho la musica di The Weeknd sparata a palla e sto pulendo meglio di una domestica.
"Un gioiellino diventi" dico tutta fiera mentre sto passando il mocio.

Anche Pierre è qua a Milano, infatti dopo viene e ci guardiamo un bel film stravaccati sul divano a mangiare chissà quale schifezza.

Charles ehm, complicato. Come al solito.
Non abbiamo più riparlato di quella nottata o del bacio sulla guancia. Sembrava essere successo in un'altra realtà.
Abbiamo lavorato, esultato e gioito come al solito, ma non c'era nessun tipo di imbarazzo come pensavo. Meglio così.

"Ei Benny, dimmi tutto" 
"Scusami, disturbo per caso?"
"Nono ma va, sto solo pulendo. Fortuna che mi hai chiamato, almeno ho una scusa per sedermi sul divano" dico ridendo.

"Io sono in giro per Milano in sti giorni, se vuoi possiamo vederci"
"ODDIO CHE BELLO! Finalmente sei andata via un po' da Torino. Stasera usciamo da qualche parte assolutamente. Di pomeriggio sono impegnata con Pierre, ma la sera sono tutta tua"
"Andata, ti porto in un posto che ho scoperto. Alle 20 fatti trovare pronta"
"Nata pronta. A dopo Benny"
"Divertiti con Pierre eh"

Lei è Benedetta, una mia cara e stretta amica.
Penso che molti di voi la conoscano perchè è, ormai, l'ex di Federico Chiesa, calciatore.
Ci siamo conosciute un po' per caso e poi abbiamo mantenuto i rapporti e, nonostante la distanza, continuiamo a rimanere amiche. E' una gran bella persona.

Il pomeriggio con Pierre passa molto velocemente.
Ci guardiamo 6 underground e io penso di amare sempre di più, ogni giorno che passa, Ryan Reynolds. E' troppo simpatico quell'uomo.
"Ti giuro che lui me lo sposerei" gli dico sistemando la ciotola coi popcorn (ormai finiti).
"Sì anche io lo farei se solo mi piacessero gli uomini" dice ridendo e sistemando le coperte.
"Uuuuh che rivelazione Gasly"
"Beh è divertente, quindi non ti annoieresti mai"

Vado un attimo sul balcone e la vista è davvero mozzafiato.
"Vieni P" lo chiamo visto che era rimasto dentro a casa.
"Hai una vista bellissima da qui" dice abbracciandomi da dietro e mettendo la testa sulla mia spalla.
"E' un posto rilassante anche per pensare"
"A che pensi solitamente?" sapessi P.

Penso a letteralmente tutto.
A me.
A lui.
A Charles.
Al mio lavoro.
Alla mia vita futura.
A questa casa.
A mio padre.
Ai sacrifici che ho fatto e che dovrò ancora fare.
A tutte le paranoie che ogni tanto mi faccio.
A tutto.

"Penso a tutto in realtà. Passato, presente e futuro. Non sono una che si focalizza sulle cose passate che non si possono più cambiare o al futuro incerto, però ogni tanto capita e mi faccio sempre mille domande"
"Trovi mai risposta?"
"Quasi mai ed è proprio per questo che tento di non farmi troppe domande e prendere le cose così come vengono" dico sistemandomi meglio contro il suo petto.
"E' anche giusto così. Molte volte le risposte arrivano da ciò che ci succede e quasi mai dal nostro spremere le meningi"
"Vero" giro solo la testa e gli do un bacio sulla guancia.

"Dovresti sistemarti un attimo la barba" dico tracciando i suoi contorni con un mio dito.
"Ci stavo pensando anche io in effetti. Stasera me la rifaccio per bene"
"Poi mandami una foto, devo dare sempre un mio parere su tutto"
"Sì lo so che non sai tenere la lingua a freno, peste che non sei altro" e mi scompiglia leggermente i capelli.
"Non osare toccare i miei capelli"  dico tentando di liberarmi dalla sua presa.
"Nah nah nah nah nah, non vai da nessuna parte" e mi stringe ancora di più dandomi tanti bacini sulla spalla.
"Qualcuno oggi è particolarmente romantico"
"Sei te che mi rendi così sdolcinato. Che schifo" dice ridendo e girandomi verso di lui.
Petto contro petto.

"Grazie" mi dice.
"E di che?"
"Boh, di tutto. Grazie di essermi vicina sempre, anche se molte volte hai altro da fare o devi andare via. Grazie perchè sei davvero una bella persona e sono felice di averti nella mia vita.
Non so come andrà avanti questa relazione, però voglio vivere ogni singolo momento al massimo. Come dici te, buttiamoci sempre"
"Sempre" e gli do un bacio lungo e dolce.

Pierre è davvero una persona genuina, gentile e carina. Non farebbe male ad una mosca e ti darebbe il mondo se solo glielo chiedessi.

Spero solo di non star sbagliando tutto.
Non merita nessun tipo di sofferenza e non voglio essere io quella che gliela procura.

"Quindi sei finita a dormire in camera sua?" mi chiede Benny ridendo.
Sì, sono già con lei. Siamo in un ristorante molto carino e abbastanza isolato e le sto raccontando un po' di tutto.
"Non ridere. Io ero nel panico più totale in quel momento e quella era l'unica soluzione"
"E com'è stato?" chiede curiosissima.
"In che senso?"
"Com'è stato? Cioè che hai provato e cose così... avanti Didi sei sveglia eh"
"E' stato bello" dico arrossendo.

Mi guarda e, anche lei, capisce tutto al volo.

"Provi qualcosa per lui" dice a bassa voce, più a sè stessa che a me.
"Non lo so" le rispondo sinceramente.
"Te lo dico io, è un sì"
"Non deve essere un sì. Non posso, non può e non possiamo"
"Non puoi comandare i tuoi sentimenti e non puoi nemmeno forzare le cose con Pierre"
"Io non forzo nulla. Gli voglio tanto bene e sto davvero bene con lui. Mi piace"
"Ti piace, ok, ma Charles è su un altro gradino. O te lo togli dalla testa oppure non fai così con Pierre"
"Dalle tue parole sembro la più brutta delle persone su questo pianeta" dico bevendo un po' d'acqua e cercando di non entrare in paranoia.
"Non sei una brutta persona, sei solo confusa tra due persone. Può capitare, è normale come cosa. Però, ti prego, ascolta il tuo cuore per una volta e lascia perdere la testa" dice prendendomi una mano e sorridendomi.
"Ci penserò" e chiudiamo qua il discorso.

Non va per nulla bene e siamo solo a due gare dall'inizio.


Angolo autrice
Buonasera buonasera signorinelle!
Allora capitoletto un attimo diverso dal solito: vediamo l'entrata in scena di Benny e dei suoi filosofici consigli... faranno accendere la lampadina ad Andromeda?
Vi annuncio già che domani sera non pubblicherò perchè dovrò fare il pisolino pre-qualifiche (visto che finiranno alle 2 più o meno🤡) e nulla, sarà come fare serata ma di fronte a 20 macchine che girano.
Buona serata stelline❤

Predestinati ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora