Predestinati ||Charles Leclerc||

82.sorprese al pub

"Yes Carlos! Pole position cabron!" 

Siamo alla fine delle qualifiche e Carlos è in pole, seguito da Charles con veramente pochissimi millesimi di differenza e Max subito dietro. Il gap tra i 3 è praticamente nullo e fino all'ultimo secondo non si sapeva come sarebbe potuta andare a finire.

Era importante che Charles finisse nelle prima posizioni perchè dovrà scendere di 10 posizioni per alcuni cambi, quindi ora si ritroverà in 12esima. Rode un po', però so che rimonterà come sempre.

Carlos è stata una bestia oggi e si merita quella pole, però sa molto bene che domani avremo il leone Verstappen pronto a mettere i bastoni tra le ruote in tutti i modi.

Dobbiamo solo sperare che tutto vada per il meglio... quel secondo posto nel mondiale costruttori lo vogliamo.

I piloti fanno il loro giro di interviste e poi tornano ai box per vedere i resoconti e per capire cosa migliorare per fare del proprio meglio domani.

Il gap tra i primi tre era veramente qualcosa di straordinario... una delle qualifiche più adrenaliniche e belle di questa stagione.

Rientro pure io ai box e vado in sala conferenze a compilare i soliti fogli post-qualifiche.
"E' permesso?" mi giro e vedo Carlos.
"Certo che è permesso. Un po' di compagnia non fa mai male" dico sorridendo e spostandogli una sedia.

"E' un po' che non chiacchieriamo come si deve" mi dice sorridendo. 

In effetti non ci avevo mai pensato, ma da quando sto con Charles è come se non trovassi il tempo per il mio migliore amico. E' una cosa orrenda da dire, ma vi giuro che sono periodi stressanti.

"E' vero..." gli dico dispiaciuta.

*conversazione in spagnolo*
"Non essere triste didi, siamo stati impegnati entrambi e ci sta. Abbiamo vite frenetiche" dice mettendomi un braccio intorno alle spalle e dandomi un bacio sulla tempia.
"Lo so, ma mi sento comunque una merdina perchè sento di averti trascurato. Solo te sai le pene dell'inferno che ti ho fatto passare con i miei discorsi"
"Sì, diciamo che sai essere assillante se si tratta di un certo monegasco" dice ridendo e guardando cosa sto scrivendo.

"Te e il principe avete da fare stasera?" dice ammiccando.
"Carlos!" dico arrossendo un po'.
"Avanti, come se non sapessi cosa fate, furbacchioni che non siete altro" ecco che adesso mi imbarazzo ancora di più.

"A parte gli scherzi, avete da fare qualcosa?"
"No in teoria no. Pensavamo di stare in camera"
"Oh avanti! Mica potete stare in camera in un bel paese come questo! Stasera io e Daniel pensavamo di andare in qualche pub a bere qualcosa e staccare un po'. Te e Charles siete dei nostri, vero?"
"Se me lo chiedi così, certo. Chi altro?"
"Lando, Pierre, Yuki, Lewis e George. Gli altri o non possono o sono stanchi e preferiscono riposare"
"E io non sarò un po' di troppo?"
"Ma ti pare? Ti vogliamo tutti un gran bene e poi sappiamo bene che il bel monegasco non ti lascerebbe da sola" penso un po' alle sue parole e in effetti ha ragione. So che si farebbe mille paranoie ad andare e lasciarmi da sola in camera.
"Andata allora" gli dico.
"Evviva! Allora muoviti a compilare quei fogli" mi saluta tutto contento ed esce dalla sala conferenze.

Io scuoto la testa divertita e finisco di scrivere i resoconti.
"Amore miooo" sento dire da una voce in lontananza. 

Charles. Chi altri sennò?

"Mi hai trovata vedo"
"Ti troverò sempre" dice dandomi un bacio in testa.

Gli dico quello che mi ha detto Carlos e lo vedo tutto euforico di andare.
"Dai spacca!" sì, ha assunto pure i miei modi di dire.
"Ormai sei più italiano tu di me"
"Adesso non esageriamo cherie... devi diventare pure tu una francesina"
"Te lo scordi. Sono snob le francesine" dico ricordandomi di una mia ex compagna di corso. Insopportabile ragazzi, davvero.
"Non so se offendermi o meno" dice ridendo.
"Tranquillo, te sei escluso dalla lista" gli do un bacetto sul naso e finisco di scrivere.