41.Festival di Cannes

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"Daaaaai Andromeda muovi il culo"
"Oh senti Pierre ho bisogno di tempo"
"Non ci vuole tanto eh"
"Ma stai zitto che te dovevi solo infilarti uno smoking"
"Madonna se sei lenta" dice ridendo.
"Ao non farmi incazzare" dico con un po' troppa enfasi.

Non so se avete capito o meno, però sì, stiamo per andare al festival di Cannes.
Il GP di Miami e quello di Barcellona sono passati e diciamo che sono ancora incazzata per tutto ciò che è successo in Spagna.
Charles DNF e Carlos non è riuscito a salire sul podio a casa mia e sua. E' stato parecchio frustrante. Un bel po' ad essere sincera.

Miami è andato sicuramente meglio perchè abbiamo avuto entrambi sul podio... il problema è che Max era primo. Ovviamente.

Stiamo cercando di dimenticare quelle giornate e concentrarci su uno dei circuiti più particolari, ma anche difficili della stagione: Montecarlo.
Circuito cittadino strettissimo... cominciare in pole aiuterebbe e non poco visto che superare è relativamente difficile.

Sinceramente continuo a pregare ogni sera che tutto vada bene, ma sembra che il vento stia cambiando e questa cosa non mi piace proprio.

"Andromeda, fermati un attimo" dice Pierre capendo che c'è qualcosa che non va.
Mi toglie il pennello per il trucco di mano e mi prende il viso.
"Stai tranquilla. Guardami e dimmi cosa c'è che non va" 
"E' il lavoro churro. Sono stressata, non mi è piaciuta l'ultima gara, non so come andrà a Monaco, Mattia vuole tanto da me, ho paura di sbagliare perchè so di essere ancora molto inesperta e ho paura di quello che stiamo per fare..." 
"Sai che non devi fare nulla se non te la senti"
"Io lo voglio fare, ma ho paura di cosa succederà poi. Io voglio essere vista come ingegnere Andromeda Garcia e non solo come la fidanzata di Pierre Gasly"
"Non sarai vista così, fidati di me. Sbattitene di quello che gli altri pensano e continua per la tua strada. Sei forte in tutto quello che fai, ricordatelo" e mi dà un bacio sulla testa.
"Grazie P, davvero" dico sorridendogli e riprendendomi il pennello.

"Ora però muoviti che tra 20 minuti arrivano a prenderci"
"Mi puoi tirare fuori il vestito per favore? Finisco di truccarmi e me lo metto"

Metto l'illuminante e lascio il rossetto per dopo. Non sia mai macchiare il vestito con del rossetto rosso.

"Ecco a lei signorina" dice porgendomelo.
"Pierre?"
"Sì?"
"Non è che mi aiuteresti? Devo farlo passare sopra la testa e non voglio che l'acconciatura si rovini"
"Sai che ti devo vedere in..." sì ragazzi non abbiamo fatto ancora nulla, lo so.
"E?" dico ridendo. Mi piace troppo questa sua innocenza velata.
"Mi rifaccio gli occhi allora" dice prendendo il vestito e aspettando che mi tolga la vestaglia.

Rimangono solo in intimo e vedo che si trattiene dallo sbavare.
"Chiudi la bocca Gasly o entreranno le mosche"
"Sisi certo" dice riprendendosi dal suo stato di trance.
"Forza muoviti che poi faccio veramente ritardo. E questa cosa a causa tua che mi sbavi dietro"
Aiuta a farmi passare il vestito sopra la testa e me lo sistema per bene, chiudendo la cerniera dietro.

Ci ritroviamo , così, io appoggiata a lui con la schiena che ci guardiamo allo specchio.
"Siamo proprio belli" mi dice abbracciandomi.
"Molto" dico sorridendo.
"Comunque ti sta d'incanto il vestito"
"Anche te sei proprio bello in smoking"
"Preferisco la mia tuta da pilota e so che piace di più anche a te"
"Hanno un bel fascino quelle tute"

Ci mettiamo entrambi le scarpe, prendo la borsa e ci avviamo verso l'uscita dell'hotel, dove troviamo già una macchina ad aspettarci.
"Mademoiselle" mi dice lo chauffeur. 
"Merci"
Non so ancora mezza parola in francese, ma facciamo finta che io sia madrelingua.

"Sfoggi il tuo finto francese? chiede Pierre ridendo e sedendosi vicino a me.
"L'importante è sembrare fluente, non esserlo veramente" dico ridendo.
"Mi sorprendi ogni giorno che passa"

Facciamo il tragitto in macchina e ci mettiamo un po' ad arrivare... diciamo che le strade erano parecchio affollate.
Passiamo tutto il viaggio a parlare e Pierre ha mantenuto, per tutto il tempo, una sua mano sulla mia coscia. Sembrava quasi che servisse a calmarlo.
"Ei churro, sei in ansia?"
"Un pochino, preferisco stare dentro una macchina e non su un red carpet"
"Spaccherai anche qui" dico facendogli un occhiolino e dandogli un bacetto.

@andromeda.garcia's story

"Ti piace la storia?" gli chiedo poco prima di metterla

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"Ti piace la storia?" gli chiedo poco prima di metterla.
Direi che cominciare a rompere il ghiaccio non è proprio una scelta sbagliata, vero?
"Molto bella. Mi piace il fatto che ci sia il gioco del vedo-non vedo. Poi te sei bellissima, quindi una tua qualsiasi foto è magnifica".
"Daaaai che mi imbarazzo così" dico sorridendo.
"Pronta a scendere?" in effetti non mi ero accorta che la macchina si fosse fermata.
"Facciamolo" gli do un bacio veloce e lo chauffeur gli apre la porta.

Lui scende dall'auto, comincia a salutare un po' di giornalisti, fotografi, fan, persone in generale e poi allunga la mano verso di me per aiutarmi a scendere.
Inutile dire che scoppia il delirio quando vedono che Pierre ha portato una donna con lui, dopo parecchio che si è sempre visto da solo.

I flash cominciano a crescere in maniera esponenziale e cominciamo a camminare su quel tappeto rosso, sfilando davanti a tutta la marea di fotografi.

Charles's POV
Sono steso molto tranquillamente sul divano di casa mia a guardare la tv. Ho deciso di prendermi un pomeriggio di totale relax prima della gara in casa perchè so già che avrò sulle spalle un grande peso... 

Più tardi andrò a fare un giro con mamma, visto che è tanto che non facciamo un'uscita da soli e rivivrò un po' quelli che sono stati i miei giorni da studente qua a Monaco.
Pomeriggi tranquilli senza pensare alla gara tra qualche giorno.

So che c'è il Festival di Cannes oggi e so anche che Pierre e Andromeda ci sono andati insieme. Diciamo che ho tante emozioni contrastanti in questo momento: ovviamente provo un po' di fastidio perchè vorrei esserci io con lei, ma allo stesso tempo sono felice per loro due perchè sono davvero belli come coppia e so che non è facile rivelare al mondo la proprio relazione.

Fa male saperla con lui perchè so che poteva essere mia, ma ho fatto il coglione e l'ho persa.

Sicuramente non mi metterei mai in mezzo a loro due perchè non se lo meritano e soprattutto perchè Pierre è il mio migliore amico e non gli farei mai del male. Nemmeno per la donna che mi piace alla follia.

Scrollo un po' su instagram e mi ritrovo di fronte ad una sua storia. La apro, ma già consapevole di ciò che avrei visto.
Come volevasi dimostrare, è una foto di lei e Pierre con questo effetto vedo-non vedo e sembrano davvero felici l'uno con l'altra.

Inutile dire che quella piccola lacrimuccia è scesa.
Sì, perchè io posso essere felice quanto volete per loro, ma non sarò mai sincero al 100%.
E non ammetterò mai davanti a Pierre che io in realtà provo qualcosa per la sua fidanzata perchè preferisco perdere la persona che probabilmente amerò di più in tutta la mia vita piuttosto che il mio migliore amico.

E so che questo mi poterà sulla via della distruzione.


Angolo autrice
Buonasera buonasera signorinelle! Dopo un giorno di assenza sono tornata con un nuovo capitolo un po' particolare❤
Abbiamo il punto di vista di Andromeda, ma anche il punto di vista di un Charlie Charlie un po' sconsolato...
Prendo la palla al balzo per ringraziarvi di cuore di tutte le letture, le stelline e i commenti❤ grazie mille davvero

Predestinati ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora