Bacio della buona notte

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Sbuffo e sospiro sommessamente, mentre mi guardo attorno annoiata, al tavolo di Serpeverde. Non credevo che Draco potesse essere un tale idiota insieme ai suoi amici, ma almeno non parla molto, si limita a dare inizio ai discorsi e dire qualche cattiveria, poi, non appena l'argomento cambia si distacca annoiato.
I miei occhi sono fermi su di lui ora, i lineamenti spigolosi ma fini ed eleganti, i capelli talmente chiari da sembrare trasparenti con questa luce, gli occhi grigi capaci di pietrificare, la carnagione pallida e il sorriso stranamente sincero.
Seduta alla sua sinistra sono felice di essere abbastanza laterale da essere esonerata dalla conversazione, e inizio seriamente a pensare che questa cena abbia come unico scopo la mia umigliazione, ma ora non mi importa nemmeno più, certo all'inizio tutte le persone che conosco si sono voltate a guardarmi, ma sono talmente stanca che potrei crollare da un istante all'altro.
Sento la mia bocca deformarsi in uno sbadiglio e la testa, da prima sorretta dalla mano sinistra, scivolare lentamente sul braccio. Così sono più comoda e ho una visione migliore del ragazzo che mi fa pensare alla menta, della sua espressione adesso annoiata e dei suoi occhi che ora cadono nei miei che iniziano a cedere alla stanchezza.
-Lloyd?- suona la sua voce fredda di Malfoy nella mia testa.
-Cosa c'è?- chiedo scocciata in un soffio senza perdere la mia posizione e sentendo il gruppo dei suoi amici diventare sempre più silezioso.
-Sei bianchissima- sento una delle sue mani posarsi sulla mia guancia e rabbrividisco sotto il suo tocco, ghiacciato come sempre. -Hai mangiato qualcosa?- il suo pollice si muove lentamente accarezzadomi.
"No, nulla" forse ammetterei con Draco.
-Non sono affari tuoi- dico a Malfoy.
Dovrei afferrargli il braccio o scacciare la sua mano, ma non ci riesco, credo di avere bisogno di questo contatto.
-Non c'è bisogno di scaldarsi- sussura dolcemente e riesco a sentire chiaramente Pansy che tenta di distrarre l'intero gruppo intento ad ossevari. Sento le guancie arrossarsi, ma lo ignoro.
Vedo lo sguardo di Malfoy spostarsi ma la sua mano non si muove e ne sono quasi grata mentre gli occhi mi si chiudono contro la mia volontà.

Mi muovo di scatto al suono sibilante della voce del biondo Serpeverde, raddrizzo la schiena e lascio il suo braccio sul quale non ricordavo di essermi appoggiata.
Sento le guancie bollenti e abbasso lo sguardo seguendo le dita che confuse stropicciano l'orlo della gonna.
-Ben tornata tra noi...-dice la sua voce pungente. -Eravamo troppo noiosi per te?-.
Non so che rispondere e mi limito a guardarmi intorno mentre lui ghigna soddisfatto e il piccolo gruppo sghignazza, è come se fossi ancora addormentata.
Non c'è molta gente seduta hai tavoli intorno a noi, deve essere abbastanza tardi. Ma anche Pansy manca all'appello e la cosa non mi sorprende molto.
Malfoy si alza toccandomi la spalla col braccio e io mi sposto più a sinistra rendendomi conto di quanto eravamo realmente vicini, mi passa un foglio e si limita a dire -Per dopo domani-.
Non guardo nemmeno cosa c'è scritto, sono sicuramente compiti.
I suoi amici lo imitano e lo raggiungono.
-Vieni- dice facendomi segno di seguirlo.
Io mi alzo lentamente e li raggiungo non lontano dalla grossa porta della Sala Grande.
Cammino dietro i quattri ragazzi, a circa un metro di distanza, mentre cominciamo a scendere le scale in pietra che portano ai sotterranei.
Non li seguirò nella loro Sala Comune, non lo farò.
Cammino lentamente e gli occhi mi si fissano sulle loro nuche che immagino andare a fuoco fino a che non rimane più traccia di capelli sulle loro teste. Sorrido tra me e me al pensiero di un Draco Malfoy calvo e molto arrabbiato, e abbasso lo sguardo sulle scarpe. Sono sporche di fango e appunto mentalmente di pulirle prima di andare a dormire.
Mi scontro con qualcosa, o meglio qualcuno, e presa alla sprovvista faccio tre passi agitati indietro alzando lo sguardo.
Zabini mi guarda in modo strano -Sta attenta- dice scontroso e si gira senza lasciarmi il tempo di rispondere.
Nello stesso momento il muro si muove e l'entrata della Sala Comune di Serpeverde si rivela.
Vedo Malfoy far passare prima i suoi compagni e poi osservarmi interessato. -Cosa ci fai lì impalata? Dai, entra-.
Sento la schiena irrigidirsi e i miei piedi ancorarsi al suolo, la voce mi trema. -I...Io...-.
-Entra!- i suoi occhi si assottigliano e la voce di alza di un tono.
Scuoto la testa e abbasso lo sguardo di nuovo sui piedi, pronta a sentire la sua rabbia esplodere.
Ma non è quello che succede, mi raggiunge una sua risata corta e sommessa. -Non vuoi entrare a fare due chiacchere con noi? Sembrava fossi a tuo agio quando prima mi dormivi addosso-.
Colpo basso, è ingiusto, stavo dormendo.
Non rispondo alla sua provocazione.
-Rispondimi- mi incoraggia, -Sinceramente-.
-No- dico secca.
-Ho capito...va bene- dice seriamente e io lo guardo sorpresa, si è avvicinato.
Picchietta l'indice sulla sua guancia e mi sorride -Allora perchè non mi dai il bacio della buona notte adesso?-.
Zabini è fermo sulla porta ad osservare la scena divertito.
-I limiti della decenza Malfoy...- cerco una scappatoia fingendomi disgustata.
-Ma questo non è indecente, avanti è solo un bacio sulla guancia, niente trucchi niente inganni. E dopo puoi andartene- sorride ammaliante.
-No- ripeto spostando lo sguardo sul muro vicino a me
-O mi dai quel maledetto bacio, oppure vieni dentro. La scelta è tua!- dice improvvisamente arrabbiato.
Mi avvicino a Draco con i pugni stretti lo bacio velocemente sulla guancia ad occhi chiusi e mi giro andandomene a grandi passi nella direzzione opposta.
-Buona notte Lloyd!- lo sento urlarmi ridendo.
Continuo ad odiare questa parte di lui.

Al mio arrivo in Sala Comune trovo i gemelli che contano quello che ha l'aria di essere il frutto del loro lavoro e mi avvicino.
Parlo e scherzo con loro per circa mezzora prima di salire, grata che non abbiano mensionato i Serpeverde o niente che possa ricordarmeli. Non pensavo esistessero tanti modi di saltare le lezioni.

Mary Lloyd, la chiave e il volto del maleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora