Ticciwork| vero amore?

Capitolo 0

C'era una volta una bellissima principessa che fu salvata dal bellissimo principe azzurro, che per farlo uccise il mostro che la teneva prigioniera....
No
No
No
Se siete qui per sentire una cosa del genere, avete proprio sbagliato luogo. La mia storia non parla di belle principesse oche o principi piuttosto scemi e fighi...
No, la mia storia parlerà di persone una volta normali, che il passato ha reso ciò che sono ora.
Mostri.
Assassini.
Squilibrati.
Tutti nomi affibbiatigli dalla società che non sapeva vedere ciò che vediamo noi: persone con setimenti, che dentro combattono le proprie guerre dove spesso ne escono sconfitti, persone che si sfogano facendo ciò che gli riesce meglio... Uccidere.
Okok, forse non è la cosa più normale al mondo, ma, ammettilamo, quanti di noi non avrebbero voluto uccidere l'ochetta della classe che se la tirava troppo in modo così atroce da far pauro ad uno psicologo? Io lo ammetto. Io so di non essere sana di mente......
Come lo so? Beh, io vivo con loro. Io sono una di loro.
Piacere, mi chiamo Clock work. Non vi dirò il mio vero nome, probabilmente neanche lo ricordo. Ormai quello è il mio vero nome...
Perchè clock work? Beh ho un orologio al posto dell'occhio sinistro e uso dire alle mie vittime prima di infliggergli il colpo di grazia 'il tuo tempo è scaduto'.
Si,mi diverto molto ad uccidere, modestamente sono molto brava in quello.
Comunque questa è la MIA STORIA, NON QUELLA DELLA PRINCIPESSINA OCA.
Bene, tornando a noi. Qui vi parlerò delle mie 'avventure', se vogliamo chiamarle così, con il mio ragazzo Ticci Toby. Lui è un proxy (schiavetto, come mi piace definirli) dello Slenderman (o slendy per noi della casa).
Toby è un ragazzo fatastico e dolce, ma soffre diciamo di doppia personalità: un attimo prima è un ragazzo asociale e strano, l'attimo dopo sembra sul serio il principe azzurro (intelligente però). Inoltre soffre di molti tic quando si arrabbia (da qui il nome Ticci), ma usa delle pillole per tenere la rabbia 'a bada'. Noi ci abbiamo fatto l'abitudine.
Per noi, intendo tutti le creepypasta della Creepyhouse, un enorme villone antico portato a londra dallo slandy:
È molto accogliente e comodo. Da fuori sembra abbandonato, ma in realtà dentro è nuovissimo! Nel salone si trova un bellissimo divano rosso cremisi in pelle, davanti una bella tv al plasma con xbox, play4, wiiu e tanti altri ninnoli (tutti rubati ovviamente). Più in là si trova la cucina con un enorme tavolo rialzato con degli sgabelloni per arrivarvi e tutto un piano cucina molto moderno, frigo e microonde si trovano proprio dietro la porta. Difronte all'entrata del'ingresso c'è una rampa di scale tutta il legno violaceo che porta al piano di sopra, dive ci sono tutte le stanze di noi creepy! Secondo noi slendy ha fatto non so che cosa alla casa,perchè è impossibile che circa una ventina-venticinquina di stanze siano su un unico piano,ma lui non vuole 'svelare i suoi trucchi'.
Su tutte le porte ci sono delle targhe con i nostri nomi e dentro sono tutte uguali,cambia solo il colore dei mobili: per esempio la mia è nera e fucsia accesso, invece quella di toby è bianca e verde.
Io e voi, cari lettori, abbiamo moltissimo in comune anche se può non sembrare:non credo voi uccidiate le persone, ma, al contrario di me che lo faccio, voi vi tenete tutto dentro e pian piano marcite sempre di più... Noi creepy invece rimaniamo sempre giovani e belli perchè sappiamo sfogare la nostra rabbia,perchè essa ti rovina dall'interno, è come la ruggine... ne basta pochissima per rovinare completamente il bel balcone dietro casa......

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
~Angolo autrice~
Sappiate che odio gli angoli autrice e ne farò uno ogni morte di papa... Quindi non preoccuopatevi. Volevo sapere se il prologo vi è piaciuto e se si, commentate per farmelo sapere o lasciate una bellissima stellina (voto) sempre qui!
Alla prossima!