Ticciwork| vero amore?

Capitolo 98- Sarà un nuovo inizio.

Toby: quello stronzo. Fortuna che l'ho ucciso.
Sentimmo aprire la porta ed entrò la ragazza che ci faceva prendere la palestra.
X: oh, lo avete ucciso. Ben venga, mi ha stuprata quello stronzo. Grazie davvero.
Jeff: anche a te?
X: oh no, anche la ragazza eh? Poverina, ti capisco. È... Era un maiale. Ed è morto da tale.
Io: grazie... Come ti chiami?
X: mi chiamo Proserpina. Sai, i miei amano la letteratura greca e latina. E di conseguenza mi hanno omaggiata di questo nome così importante.
Hoodie: oh merda... Calma Clock.
Io: Proserpina... Mi dice qualcosa...
P.: che succede?
Hoodie: hai fatto il classico suppongo.
P.: ancora lo faccio, ultimo anno. Perchè?
Hoodie: sai dirmi il corrispettivo greco del tuo nome?
P.: oh certo! Persefone!
Tutti ammutolimmo. Mi sentii morire nell'anima. Quel nome, quella vicenda. Tutto quel giorno sembrava volermi mettere alla prova.
P.: che cosa ho detto di male?
Io: voi andate e fatevi 100 giri.
Jeff: cosa?!
Masky: ti avevamo avvertito che era una bestia. Muoviti pigrone.
Toby: amore calma. Non vieni?
Io: naaa, mi fa male la schiena. Vieni Pros, va bene se ti chiamo così?
P.: oh certo. Così mi chiama il mio ragazzo ahah. O almeno, lo faceva...
Io: perfetto. Vieni a sederti là con me, ti racconta una cosa...
Ci sedemmo e iniziammo a chiacchierare e dividere un panino enorme al prosciutto, ridendo e scherzando come due amiche.
Io: sai... Noi siamo diventati adulti troppo presto. A 9 anni già uccidevamo e vivevamo da soli, come trentenni. Così cosa tira cosa e ora sono incinta. Ma non è la prima volta. Avevamo una bambina, Persefone. Proxy come Toby, quindi cresceva velocemente. A 7 mesi sembrava avesse 7 anni. Così fece la prova per entrare nella cerchia speciale di Sland. Ma qualcosa andò storto poiché... La mia bambina non tornò più. Una pugnalata al petto, così mi dissero. Un suicidio, così mi fecero credere. Ma la mia piccola non ne poteva esser capace. Non aveva amici, è vero, ma cresceva così felice e spensierata. Nono. Mio fratello, morto, l'ha uccisa. Quello che mi stuprava all'età di 8 anni. Beh, ci siamo rifatti una vita, ma non passa giorno in cui io non senta la sua voce o non percepisca la sua mano sulla guancia.
Pros: oh wow... Che storia triste...
Io: e tu?
Pros: cosa?
Io: tutti hanno una storia triste da raccontare!
Pros: i miei genitori mi hanno diseredata e cacciata di casa quando a sedici anni rimasi incinta. Ti capisco più di ogni altra persona. Il mio ragazzo mi ha piantata non appena quella creatura ha emesso il primo fiato. Che idiota sono stata... Mi prometteva amore eterno e invece... Delusioni e paura... Ma ora io e il mio piccolo viviamo bene.
Io: dove vivi?
Pros: in un piccolo appartamentino in centro, vicino alla scuola. Niente di chè, molto piccolo, sporco e davvero costoso. Ma è quello meno caro in tutto il centro e non posso allontanarmi troppo dalla scuola, non ho soldi per la benzina ne per il bus.
Io: oh mio dio, che schifo.... Senti, non dovrei chiedertelo ma... Se vuoi puoi venire a vivere da noi. Ti troveremo una camera, ce ne sono così tante.
Pros: sul serio?! E per la scuola??
Io: ti accompagnerò io in auto. Ma il piccolo con chi lo lasciavi?
Pros: con la vicina... Una stronza, ma non avevo soldi per una babysitter.
Io: ci penserò io, non preoccuparti.
Toby: dio mio, voglio morire. Aiuto...
Io: madonna, solo cento giri!
Toby: fanculo.... Com'è tutta questa felicità?
Io: la ospiteremo a casa.
Jeff: certo, Off sicuramente te lo farà fare. Beh nel caso, benvenuta tra di noi, Proserpina.
Io: forse non ha capito.
Presi Jeff per la maglia e lo schiaffai al muro ridendo come una matta.
Io: per me mon comanda più Sland. Ora solo libera, AHAHAHAHAHAHAHAH.
In effetti il pensiero di quel minimo di liberta conceduta mi stava dando alla testa.
Masky: calmati, ragazzina. Sei sempre sotto il cospetto di Lui in persona...
Io: pff
Staccai Jeff dal muro che mi guardava stupito e ridente.
Jeff: beh, come comanda il nuovo capo.
Fece un bell'inchino con piroetta.
Io: che cretino ahahah.
Hoodie: benvenuta. Presto ti abituerai anche alla gemte che scopa come conigli, quasi non li sentirai più.
Io: pff, parla quello che orgasma poco.
Hoodie: A) stai zitta. B) è lui che orgasma. C) stai zitta.
Masky: lo sapevo, sempre in mezzo devo essere messo! E poi su, parlate voi che scopate nonostante la gravidanza! Bleah.
Toby: gne gne.
Pros: oh beh, mi sentirò a casa ahahah.
Masky: benvenuta!
Toby: pessima idea. Intralcerà lo Sland e sinceramente non voglio averlo contro.
Io: si metterebbe mai contro suo figlio?
Jeff: se ne fosse in gioco il potere, non guarderebbe in faccia nemmeno ai fratelli. E lo sappiamo bene.
In effetti è capitato che Splendy e Sland abbiano diciamo... 'Litigato' per cose che potessero minimamente intaccare la figura di Sland. Unacolta poi si prese a pugni con Off perchè lui aveva osato mettere in dubbio una sua decisione. Era vero, su queste cose Sland non guardava in faccia davvero a nessuno.
Io: che fastidio può dare?
Toby : non è quello il problema! Il problema vero è 'cosa può fare?'.
La guardammo, come si guarda una televisione in un negozio di elettronica. La guardammo per capire tutti i pregi e i difetti che quella ragazza possedeva.
Io: sai cucinare?
Pros: oh si! Adoro cucinare, lo trovo rilassante.
Masky: sai stirare e fare il bucato?
Pros: e sennò chi lo farebbe a casa? Mio figlio di due anni?
Hoodie: sai mantenere l'ordine?
Pros: sono una disordinata cronica, per quanto riguarda i miei spazi. Sennò non mi azzarderei mai a invadere le cose altrui.
Toby: perfetto. Se sai anche gestire dei pazzi killer con manie omicide e/o di protagonismo, riesci a star zitta quando serve e calmare una persona in BM, direi che puoi entrare, no?
Pros: B-BM?
Io: quando sale l'adrenalina e l'omicidio è l'unica risposta che il tuo cervello sa dare, beh, noi la chiamiamo Blooder Mode. Molto, molto pericolosa.
Pros: o-ottimo.
Jeff: lascia stare Ticci, ha solo paura si possa invaghire di te dai.
Ridacchiò come un coglione, ma vidi che Toby iniziava a non vederci dalla rabbia.
Toby: non devi chiamarmi Ticci! Crepa lurido cane!
Si scagliò contro di lui e gli spaccò il labbro con un pugno ben lanciato.
Lo presi da parte e lo calmai.
Io: shsh! Calmati. Toby sta bene,io sto bene, loro stanno bene.
Toby: sei più magnifica di quanto dai a vedere, sai?
Io: ahah grazie...
Gli diedi un bacio a stampo sulla guancia e quandò fu di nuovo in se, tornammo dai ragazzi.
Jeff: dimostrazione, fatta. Grazie Jeff! Oh non c'è i chè, davvero. Sei proprio bellissimo e fantastico! Comepotrei vivere senza di te?! Non lo so davvero piccola.
Toby: vedi? Le manie di protagonismo di Jeffrey in casa son molto famose.
Jeff: come scusa?
Toby: oh non hai sentito? Sei per caso sordo, Jeffrey?
Jeff: oh Ticci Ticci, quando imparerai a tenere chiusa quella boccaccia?
Toby: quando tu aprirai il cervello.
Si iniziarono a pestare come bambini stupidi.
Hoodie: ognuno di noi ha il suo punto di BM. Qualcosa che lo fa scattare, qualcosa che gli fa perdere le staffe. Posso Clock?
Io: spiega.
Hoodie: per esmpio, Clock va su tutte le furie quando si parla del passato o dei suoi bambini per troppo tempo. Masky odio quando si fanno notare i tratti femminili della sua maschera. Io non sopporto essere definito... Strano o asociale. Jeff odia sentire il suo vero nome, come molti, e Toby non sopporta che si facciano cose alle sue spalle e lo si chiami Ticci.
Pros: ma scusa, perchè si fa chiamare Ticci Toby?
Io: è consapevole della sua situazione e così scatta meglio in BM quando lo riconoscono.
Toby: geniale no? Ma nessuno in casa deve chiamarmi così. O sarebbe decapitato.
Pros: è già successo?
Io: si....
Oh Jill, potevi parlarci. Spiegarci. Perchè farti uccidere?
Povera Jill.
Riposa in pace.
Pros: che cosa è successo?
Masky: sai Pros, in casa ci sono argomenti da evitare. Come: perchè la Slander's family non ha volto? Il significato delle bruciature di Jeff? La mia maschera? gli occhi di EJ? Perchè una bambina di sette anni è morta? Come mai Pupp è ancora vivo? Perchè Lyra? Per quale motivo Jill si è fatta uccidere in modo brutale da tutti noi?!
Hoodie: calmo...
Jeff: sai Pros, tutti abbiamo i nostri scheletri. Oltre ad essere assassini siamo stati ragazzi troppo cresciuti, bambini abbandonati e abbiamo avuto tante crisi. Nessuno vuole semtirsi chiedere perchè la madre non lo amasse come fanno tutte e perchè si è tagliato la faccia e bruciato le palpebre.
Pros: capisco...
Io: beh, diciamo che oggi l'allenamento è andato a puttane. Senti, hai dei documenti firmati da sto stronzo?
Pros: si perchè?
Io: mi serve la sua firma.
Pros: venite con me.
Dopo esserci cambiati tutti insieme e pulito tutto quello schifo, me ne sbattevo altamente tanto mi hanno visto anche più nuda che in reggiseno e mutande, andammo nella segreteria della palestra, dove trovammo ad aspettare l'insegnante un decina di bambini in tuta che correvano e urlavano.
Pros: quanto sono carini.
Io: quanto dannatamente urlano?! Persefone non ha mai alzato la voce nemmeno per errore. Ne pianto in fasce.... EHI! STACCA QUELLE LURIDE MANINE DAI MIEI PANTALONI!
X: s-scusi signora...
Io: signora? Pff sembro ottantenne ora?!
Masky: sono bambini...
Io: a cui nessuno ha insegnato di non toccare gli sconosciuti ne di non urlare in pubblico.
Mentre aspettavamo Pros che prendeva i documenti, mi sedetti vicino all'unica bambina che in silenzio leggeva un libro di Kafka, molto difficile per una bimba di neanche 9 anni.
X: sai, anche io odio quando urlano.
Io: come ti chiami?
X: tutti mi chiamano Bea, mia mamma semplicemente Bi.
Io: beh, piacere Bi. Come mai non giochi con gli altri?
Bi: non sopporto i ragazzini e le ragazzine son tutte ochette. Magari diventassero come nel libro.
Io: ahahah tutte blatte? Bleah immagina che schifo ahahah
Bi: t-tu lo hai letto?
Io: tante di quelle volte che lo so tutto a memoria.
Bi: wow!
Io: non hai incontrato molte persone a cui piace leggere eh?
Bi: mmm no... Mia sorella è un'oca che pensa solo allo smalto e al fidanzato del momento e i miei amici... Hanno 8 anni. Solo mia mamma è come me!
Io: e il tuo papà?
Bi: non lo so... Ci ha lasciato quando ero piccola...
Toby: amore, andiamo!
Io: allora, tu vieni sempre qui?
Bi: martedì e giovedì alle 7...
Io: allora ci vedremo spesso. Finisci il libro, che giovedì ti porto una sorpresa.
Bi: davvero? Oh grazie! Ma cone ti chiami?
Io: mi chiamano Clock, mia mamma... Beh, non ho più una mamma.
Gli feci l'occhiolino e mentre sghignazzava mi allontanai con i ragazzi e Pros che aveva il bimbo in braccio.
Io: ma è carinissimo! E non urla soprattutto.
Pros: educato bene ahahah.
Entrammo in auto e partimmo verso casa.
Non preoccuparti piccolo, sarà un nuovo inizio. Finilmente hai un posto da chiamare casa.