Ticciwork| vero amore?

Capitolo 134-Quella persona sei tu.

Rientrammo a casa, tutti erano intenti a sistemare la cucina, tranne Ben e EJ che stavano giocando alla Play sul divano, come al solito.
Ne approfittai per parlare della festa a EJ.
Io: a che giocate?
Ben: non a roba da femmine di certo.
Io: zitto che ti ho fatto il culo tante di quelle volte che ho perso il conto e poi è impossibile essere più scarsi di te.
L'elfo ridusse gli occhi a due fessure che mi guardavano con cattiveria.
Poi, scoppiammo a ridere sotto lo sguardo assente di EJ.
Ben: Fifa, ti unisci?
Io: si dai.
EJ: prendi il mio posto, sono scarsissimo a fifa.
Io: ahahah ok. Che facciamo allora?
Ben: che intendi?
Io: per la festa!
EJ: oh no...
Io: oh si...
Ben: cazzo, è vero! È tra due settimane!!
EJ: yeee....
Io: dai, nessuno di noi era felice quando abbiamo festeggiato, ma tutti lo abbiamo fatto!
EJ: si è che... Non amo le feste.
Io: tranne Nina, Pros, Jane, Rouge e Zero, trovami qualcuno che ama le feste.
EJ: si, ma...
Io: EJ, è una serata sola, per festeggiare te! Poi capita preciso di sabato, quindi nessun problema con Pros. E Jeff si leva la fascia il giorno prima! Non puoi non farlo, dai.
EJ: va bene va bene.
Io: che bello! Oggi usciamo per fare compere, soprsttutto per la tua festa. Ci compreremo i vestiti, i tuoi regali, il cibo e tutto quanto! Uuu che bello!
Ben: si dai, sarà divertente vedrai!
EJ: lo spero per voi...
Se ne andò un po' imbronciato verso la cucina, mentre io e Ben finivamo la partita.
Io: senti...
Ben: si?
Io: per la festa, no...
Ben: ti stai chiedendo se gli chiederò di sposarmi?
Io: si.
Ben: ci stavo pensando. Ma poi abbiamo convenuto che non fosse il momento adatto e quindi rimarrà un sogno stipato nel cassetto in attesa di un buon monento per esser tirato fuori.
Io: ah, capisco.
Ero sollevata, ma allo stesso tempo malinconica.
Lo sguardo di Ben era fisso sulla TV e ogni tanto faceva qualche cenno o diceva qualcosa riguardo la partita. Io non riuscivo a smettere di guardarlo, mi dispiaceva che non potessero coronare il loro sogno. Continuavo a pensare alla mia famiglia e a quanto fossi fortunata ad essermi sposata prima di tutto quel casino.
Ben si accorse che li guardavo pensierosa e fece un gran sorriso.
Ben: così mi sciupi eh!
Tornai in me e sghignazzai per un attimo, poi tornai fissa anche io sulla partita e ovviamente gli feci un gran culo.
Andammo in cucina finita la partita, io ero a petto in fuori tutta fiera e lui invece ingobbito e sulle sue.
Jeff: he deduco che ti abbia fatto un culo a strisce anche questa botta.
Ben: zitto..
LJ: decisamente! Quanto?
Sghignazzai rumorosamente.
Io: 5-1.
Masky: WOOOO t'ha fatto proprio un cu-
Tutti ci bloccammo quando una figura alta e molto magra fece l'entrata in cucina.
Io: ehi Sland, mangi con noi?
Sland: mi dispiace Clock, vado da Splendy e poi partiamo ancora una volta.
Io: oh no... Quanto starete via questa volta?
Sland: abbastanza. Credo tre giorni.
Tutti rimanemmo a bocca spalancata, non eravamo mai stati soli tutto quel tempo e avevamo un bel po' di paura. Se Zalgo ci avesse attaccato, saremo stati vulnerabili più che mai.
Sland: non vi preoccupate, con voi rimarrà Off.
Il nostro sguardo, specialmente il mio, si alleggerì molto. Certo, Off non era Sland ed era un po' meno responsabile, ma se si parlava della sua famiglia avrebbe lottato con tutte le sue forze pur di difenderla.
Io: fate buon viaggio.
Mentre Sland era scomparso sulle scale, mi venne in mente la festa a cui Pros avrebbe dovuto partecipare.
Lo inseguii fin dentro al suo studio.
La porta si chiuse alle mie spalle e come al solito ci sedemmo sulle rispettuve poltrone.
Sland: odio non poterti leggere nella mente. Quindi, chiedi pure.
Io: Pros sabato avrebbe il diciottesimo di una sua carissima amica e...
Sland: ritieni che sia prudente?
Io: beh, pensavo che BP potrebbe andare con lei, per sicurezza.
Sland: allora così sia. Clock, sono sincero, non so quanto a lungo questa 'missione', per così dire, durerà davvero. Dobbiamo balzare tra diversi mondi paralleli e non sarà facile. Tornare torneremo, ma fino a quel momento, TU, sarai la responsabile di tutto.
Quella frase mi riecheggiò in testa.
Io a capo della casa, senza Sland?!
Io: cosa?
Sland: hai capito benissimo. Mi fido di mio fratello Off più di qualunque altro, ma lui stesso ha proposto te. Lui si occuperà solo della mimetizzazione della casa e della vostra sicurezza. Al resto vuole, e voglio, che ci pensi tu. Dovrai sbrigare le mie faccende e occuparti dello studio. Mi fido di te Clock.
Sentii le mille responsabilità di Sland cadermi pesantemente sulle spalle.
Non riuscivo a credere alle sue parole... E se non ce l'avessi fatta?
Sland: ce la farai, ce la farai. Ora devo andare. Salutami tutti i ragazzi, spero ci rivedremo tra te giorni.
Scomparve, senza lasciare alcuna traccia.
Io: e le cose da sbrigare?
Sulla scrivania erano apparsi vari dossier beige, rigurdanti vari casi particolari. Sulla destra invece alcuni rosso cremisi con la scritta 'attenzione' sopra in nero, mentre sulla sinistra alcuni di un blu molto accesso, quasi azzurro, con scritto in nero 'importante'. Notai invece che su quelli beige c'erano tante scritte diverse come 'velenoso' 'morde' 'marino' e cose strane così.
Nella stanza non c'erano finestre, infatti si soffocava.
Io: Chissà cosa significano.... Credo lo scoprirò quantomeno. E qui cosa c'è?
Aprii il cassetto della scrivania, dentro vi era una pistola, credo una Revolver.
Io: cosa potrà mai farci Sland con una pistola?!
Magari gli piacciono i giochini.
Io: Pupp fatti vedere.
Sulla poltrona davanti a me apparve Pupp, con un insolito sorrisetto in volto.
Io: il demone della depresione che sorride? Ahi ahi ahi, cosa trami?
Pupp: sorellina, come mi conosci bene. Allora, aprili! Voglio vedere quello velenoso.
Io: scordatelo. Secondo te perchè non mi ha lasciato una lista?
Detto fatto. Una lista scritta su una carta nera con un insolito inchiostro bianco.
Io: mi spacenta a volte.
Pupp: sapessi a me. Che dice?
Io: 0. Spiegare ai ragazzi il da farsi e imporre delle regole temporanee.
1. Sbrigare le pratiche Blu.
2. Sbrigare le pratiche Rosse.
3. Sbrigare le pratiche Beige.
4. Ordinare.
5. Trovare e leggere il libro nero 'Real Universe' e farne un riassunto.
6. Ordinare la camera di Sally.
7. Lavare Sally.
8. Far fare i compiti a Sally e poi giocarci.
9. Occuparsi dei ragazzi, preparare la cena e mettere a letto Sally.
Buona fortuna, credo in te.